La startup del materasso personalizzato che suona e canta la ninna nanna

La startup Beltalia, formata da manager che da 30 anni lavorano – alcuni nel commerciale, altri nella produzione –  nel settore dei materassi, ha come obiettivo individuare target di mercato nuovi e di nicchia, e per farlo investe in ricerca e sviluppo praticamente la totalità delle risorse.

A Camposampiero, durante il “Beltalia bed day”, ha presentato il prodotto di punta: “Una di quelle rivoluzioni che rischiano di cambiare per sempre le abitudini delle persone. Perché ognuno ha il suo rituale prima di andare a letto: la tisana, il libro, l’occhiata al telefonino, la televisione, il silenzio“, spiegano dalla sede. La novità sta nella possibilità di addormentarsi con un leggero sottofondo musicale. Il materasso si chiama, appunto, “Melodia”, ed è l’ultimo nato nell’azienda specializzata nel “sano dormire di lusso”.

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“Basta collegare il proprio telefonino tramite cavetto o bluetooth all’impianto audio integrato nel materasso per poter ascoltare quello che si preferisce”, spiegano gli ideatori che propongono questo modello per la prima volta in Italia. “Melodia è stato realizzato con schiume tecnologiche: la traspirabilità del memory foam e l’azione battericida della schiuma agli ioni d’argento rendono il riposo fresco e protetto dai batteri, il tutto unito alla fodera bio-ceramica che regola la freschezza dell’intero sistema. Non solo – spiegano da Beltalia – E’ possibile personalizzare il riposo scegliendo il tipo di sostegno dato dalla schiuma ortopedica utilizzata”.

melodiaPer la presentazione sono stati organizzati dei percorsi sensoriali finalizzati alla prova dei materassi, dei guanciali e delle reti. In esposizione anche altre due novità assolute: “Carezza” e “Mediterraneo”. Il primo trasforma la camera in una Spa generando sette tipologie di massaggio; il secondo è un materasso termoregolatore regolabile in base alla temperatura ideale: con un telecomando o direttamente dallo smartphone è possibile riscaldare il materasso durante l’inverno e rinfrescarlo durante l’estate, creando così il microclima ideale per il corpo.

GONDOLAL’intera linea di materassi, oltre ai tre citati, include Gondola, Belpaese e Affresco (materasso personalizzabile con delle stampe). Ci sono poi i guanciali: Barocco, per chi ama dormire di lato; Chiaro di Luna (che al suo interno ha un sistema audio); Brezza che dà sollievo ai muscoli del collo; Due Stagioni; Cinquecento ed infine Espresso. Fra le reti ce n’è una -Arena – pensata per chi lotta contro i reflussi gastrici. Ci sono i prodotti respiranti per i bambini, i collari per chi è sempre in movimento e il materassino Come a Casa. E sempre per i più piccoli c’è il modello “Ninna Nanna”, primo materasso capace di far addormentare i bambini al suono della musica senza l’ausilio di batterie o altri accessori, ma con un impianto audio soft ideale pensato per accompagnare il sonno e integrato in prodotto di alta gamma: il primo strato del materasso è composto dal memory-foam con cellula a nido d’ape traspirante al cento per cento, il secondo è invece composto da natural memory foam, derivato dalla soia, per dormire in freschezza e nella naturalità.

BELTALIAC’è anche “In Viaggio”, un collare in memory foam con un sistema audio integrato che permette di ascoltare la musica senza disturbare le persone con le quali si condivide l’auto, il treno o l’aereo. Un caso di imprenditorialità e artigianalità Made in Italy, anzi, in Veneto.

I prezzi sono ancora top secret: di certo si tratta di una fascia orientata al lusso, “per la quale al momento abbiamo già avuto numerose richieste”, spiegano in azienda: in particolare, oltre all’Italia, da Paesi quali Francia, Germania e anche Russia. L’obiettivo è ambizioso: raggiungere entro il primo anno di attività le 1.000 vendite, distribuite sul mercato nazionale e internazionale, per triplicarle nei successivi tre anni.

 

 

  • Elisabetta |

    Wow bellissima idea davvero interessante e complimenti per l’articolo. Davvero un bell’esempio di artigianato di qualità made in Veneto

  • Massimiliano Bellavista |

    Il desiderio di voler portare la tecnologia ovunque è chiaro a tutti ormai, ma c’è da chiedersi quanto effettivamente possa essere funzionale mettere uno impianto così posizionato nel materasso!

  • giulia |

    Ottimo articolo, molto interessante!

  • Andrea Pilotti |

    I modelli proposti sono tutti piuttosto interessanti, l’unica perplessità è legata alla consolle che si integra all’interno del materasso che potrebbe inficiarne l’ergonomicità.

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