Nuove professioni: giovani che imparano l’arte (per NON metterla da parte)

C’è anche un gruppo di studenti ed ex studenti di IED Venezia dietro le quinte della 57° Biennale Arte di Venezia: hanno attivamente collaborato alla progettazione e all’allestimento di alcuni mostre e installazioni. La sede veneziana dell’Istituto Europeo di Design è stata aperta nel 2007. Nell’anno 2016/2017 l’hanno frequentato 165 studenti di cui l’82% italiani ed il 18% stranieri; se però si considerano i soli corsi tenuti in inglese (5 su 13), le percentuali si invertono (10% italiani/ 90% stranieri). Ci sono 121 docenti , di cui 70 sui 2 master di sede. Numero anche le partnership di IED Venezia: membro di Intrapresae Collezione Guggenheim e di Confindustria Venezia e Rovigo, ha accordi specifici con Museimpresa e FAI-Fondo per l’ambiente italiano. Numerose e di rilievo anche le collaborazioni con docenti provenienti dalle principali istituzioni veneziane ed internazionali, fra cui Peggy Guggenheim Collection, Fondation Pinault, Fondazione La Biennale di Venezia, Courtauld Institute of Art, Ruya Foundation, Beirut Art Center, ed il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid.

La sede ha un doppio focus:  internazionale per le nuove professioni in ambito arte e cultura (curatore, project manager culturale, registrar, esperto di comunicazione nel settore delle arti), territoriale con i corsi post-diploma (triennali e PTP) legati alle esigenze del territorio ed alle richieste delle sue aziende.

venezia_banner_dx

img_20170504_105000“La Biennale di Venezia è un’occasione straordinaria per gli studenti di IED Venezia, che possono mettersi alla prova e confrontarsi con un contesto internazionale di altissimo livello e professionalità. Nell’edizione di quest’anno i nostri studenti ed ex-studenti sono stati coinvolti con diversi ruoli in molti progetti espostivi legati alla Biennale ed ai suoi padiglioni.” – spiega Igor Zanti, direttore – Siamo, inoltre, felici di avere, attraverso il loro lavoro, una vetrina così prestigiosa per la nostra offerta formativa nell’ambito delle professioni legate all’arte contemporanea; in linea con la mission di IED di affrontare il design in tutte le sue declinazioni, miriamo a formare professionisti in grado di utilizzare nuovi linguaggi al servizio della creatività rispondendo in modo rapido e flessibile all’esigenze di un mercato culturale in costante mutamento”.

Nato oltre 50 anni fa per offrire ai giovani creativi una formazione completa nell’ambito del Design, della Moda, delle Arti Visive e della Comunicazione, IED – Istituto Europeo di Design – è portavoce di una metodologia progettuale che pone al centro il “saper fare” e “dell’imparare facendo”, fornendo ai suoi studenti gli strumenti per sviluppare le proprie idee in modo efficace e sostenibile.

Laboratorio in continua evoluzione, un’attenzione particolare è riservata da IED Venezia alla progettazione culturale ed alla formazione di figure altamente professionalizzate nell’ambito del sistema dell’arte contemporanea, fra cui spiccano quelle del Registrar e del Curatore, in grado di operare all’interno di musei, gallerie, fiere d’arte, spazi espositivi, e per l’appunto Biennali d’Arte come quella di Venezia attualmente in corso.

img_20170510_132634In particolare, al Museo di Palazzo Grimani (piano ammezzato), gli allievi del primo anno del Corso Triennale in Interior Design hanno creato un “punto di informazioni turistico fake”, all’interno del quale è stato presentato il progetto artistico Ciutat de Vacances, realizzato da IED Venezia in collaborazione con IED Madrid, Es Baluard- Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Palma de Maiorca, il Centro d’Arte Santa Monica di Barcellona ed il Consorzio del Musei della Comunitat de Valencia. L’installazione, che raccoglie le opere di 12 artisti internazionali intorno al tema dei flussi turistici, ha premiato il lavoro di Oara Gallinaro, il cui progetto è stato scelto fra i 18 proposti dalla classe, coordinata da Francesco Tencalla (docente IED Venezia) e Pedro Medina (docente IED Madrid).

Alcuni ex studenti del Corso di Formazione Avanzata in Professione Registrar hanno invece avuto modo di mettere in pratica quanto appreso nel percorso di studi seguito collaborando con diversi Padiglioni nazionali: Margherita Valcalda con il padiglione dell’Iraq (ospitato nella sede di IED Venezia a Palazzo Cavalli Franchetti), Luca Cleti con quello di Cipro (visitabile presso lo spazio culturale Spiazzi), Ottavia Pertici e Francesca Vignato come assistenti Registrar presso la sede delle corderie dell’Arsenale.

Infine, nella settimana di vernice della Biennale d’Arte, gli studenti del Master in Curatorial Practice sono stati coinvolti nelle fasi di realizzazione di due importanti eventi: l’installazione/performance One Million Years (Reading) dell’artista concettuale giapponese On Kawara, curata da Jonathan Watkins, coordinatore del corso e Direttore della galleria IKON di Birmingham, e nell’allestimento della mostra di Thomas Braida presso Palazzo Nani Bernardo, sotto la guida della curatrice Caroline Corbetta, docente anch’essa del corso.

Questa è la panoramica completa della formazione offerta:

img_20170504_151512Segmento arte:

Segmento territoriale: Oltre ai corsi post-diploma rivolti ai giovani (Modellista, Grafica, Interior Design e Media Design), anche i nuovi corsi di formazione avanzata in: