Tony, la app cameriere che ti fa ordinare e pagare al telefono (e il turnover dei tavoli aumenta del 30%)

Il riso al dente, ma non troppo; la bistecca ben cotta, il caffè lungo appena macchiato, e la torta di mele con la panna, ma la panna – mi raccomando – a parte.

Ce l’avesse avuta l’indimenticabile protagonista di”Harry ti presento Sally“, una app così.

Si chiama Tony, è l’ha messa a punto Mostaza Srl, giovane startup veneta: un app che semplifica la vita sia dei ristoratori, sia dei clienti che decideranno di scaricarla sui loro smartphone.

Italian cooking

Non una questione marginale: secondo i dati, il 35% dei clienti che smettono di frequentare un locale lo ha fatto per tempi spesso inconciliabili con le proprie esigenze.
Non solo: il settore food potrebbe incrementare il giro di clienti del 14,1% se venissero adottate, in modo sistematico, soluzioni di Mobile Payment; e il 40% degli avventori dichiara che andrebbe a mangiare fuori più spesso se avesse a disposizione una app ad hoc.

tony orizzontale payoffTony interviene rendendo più facile consultare menù e carta dei vini, e ordinare aggiungendo ogni personalizzazione desiderata (nell’insalata niente peperoni, ma doppia mozzarella). Alla fine si paga con lo smartphone: un clic per usare la propria carta di credito ricevendo via mail la ricevuta, ma si può anche optare per un pagamento in cassa, richiedendo al bisogno la fattura. E’ sufficiente che lo smartphone supporti un sistema operativo Apple o sfrutti quello Android.

Il funzionamento della app è semplice: basta registrarsi e – una volta effettuato l’accesso – Tony mostra quali ristoranti convenzionati ci sono nelle vicinanze.
Tony è completamente gratuita per i consumatori, mentre per i gestori dei locali che lo adottano ha un costo mensile che varia dai 70 ai 120 euro, in base al numero di tavoli da servire.

Con quali risultati? Agli esercenti questo strumento consente, nell’area dedicata, di modificare il menù e restare in contatto con la clientela inviando notifiche push. Inoltre la app garantisce un incremento del 30% del turnover dei tavoli e un abbattimento delle barriere linguistiche, dato dalla possibilità di inserire i menù in diverse lingue.

tony2c“Tony non vuole sostituire il personale dei ristoranti e dei locali, anzi, nasce per essere da supporto ai camerieri e snellire il loro carico di lavoro” dice Marco Da Rin Zanco, il giovane imprenditore bellunese ceo di Mostaza Srl e già titolare di Larin Srls. Dopo i primi mesi di beta testing Tony è pronto per arrivare nei bar e ristoranti italiani: è già possibile fare richiesta per convenzionare il proprio locale, o per un incontro informativo, scrivendo a info@tonyapp.com.

Mostaza è una startup padovana che ha per oggetto attività prevalentemente orientate allo sviluppo e alla produzione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico, come dispositivi hardware con tecnologie a corto raggio, ideazione e implementazione di app software e piattaforme accessibili anche attraverso rete mobile, beacons, allestimenti di spazi con l’uso di supporti fisici, digitali e di tecnologie hardware e software, ricerca precompetitiva: in pratica, una sorta di laboratorio digitale in continua ricerca.
La startup è una sorta di spinoff di Larin Srls e ha sede al Talent Garden di Padova.