I giovani, i volontari e un radiologo: così la musica da camera fa il pieno a Venezia

La fila per entrare ha occupato non solo le scale dell’ingresso del Teatro La Fenice, ma anche tutto Campo San Fantin e le calli adiacenti. A Venezia è stato un pomeriggio di gloria, domenica, per Musikàmera, l’associazione da poco costituitasi in città per promuovere e diffondere la musica da camera.

Musikàmera è stata fondata da un gruppo di cultori della Musica da Camera, provenienti da esperienze professionali e musicali diverse, per coltivare la cameristica e di estenderne la conoscenza e la fruizione a strati sempre più ampi di soggetti nell’ambito della città e fra i giovani, prima di tutto quelli delle Scuole e degli Atenei di Venezia. Per realizzare questo progetto l’associazione ha il sostegno del Teatro La Fenice, dove si terranno i Concerti e altre iniziative, come la Rassegna per i giovani studenti delle Scuole Medie cittadine ed extracittadine.

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Musikàmera non ha fini di lucro; tutti i promotori prestano la loro opera in modalità completamente gratuita.

Una sezione sarà dedicata al pubblico delle nuove generazioni: Musik@giovani offrirà un ciclo di conferenze-concerto dedicate espressamente ai giovani del territorio veneziano quale dimostrazione di godibilità e di fruibilità della musica “d’arte”. Gli appuntamenti nell’arco della stagione saranno sei e saranno introdotti tutti dal musicologo Alessandro Zattarin.

L’associazione si è presentata ai veneziani con uno spettacolo a ingresso libero dalle sfaccettature diverse, ma tutto incentrato su giovani musicisti provenienti dal Conservatorio Benedetto Marcello e dal Liceo Musicale di Venezia, chiamati a esibirsi per il pubblico di casa.

musikPrima l’esecuzione di alcune pagine dal repertorio pianistico; poi La musica e i misteri del cervello, uno spettacolo musicale multimediale e interattivo, e c’è stato spazio anche per la scienza, con la presentazione di alcune delle più importanti teorie sulla definizione dei rapporti fra percezione, ideazione e linguaggio in campo musicale con un taglio divulgativo, e un linguaggio comprensibile anche a chi non ha competenze scientifiche. E’ stato il professor Carlo Martinoli, radiologo dell’Università di Genova, a illustrare in maniera divulgativa e con supporto multimediale i rapporti fra ideazione percezione e linguaggio nella musica, destando grande interesse. A conclusione, il Laboratorio Orchestra Venezia in una monumentale sinfonia schubertiana.

Musikàmera ha già inaugurato la sua Stagione nei giorni scorsi con il primo appuntamento alle Sale Apollinee di Musik@giovani, la rassegna di approfondimenti musicali dedicata agli studenti delle Scuole Medie di Venezia.

fullsizerender-25Fra i soci c’è grande soddisfazione per la risposta della città e dunque ottimismo per l’avvio della Stagione di musica da camera che prenderà il via ufficialmente lunedì 30 gennaio con il concerto del Trio di Parma (Miodini-Rabaglia-Bronzi) che proporrà l’esecuzione integrale dei Trii con pianoforte di Beethoven, la stagione proseguirà durante tutto il 2017 con altri tredici concerti, presentando interpreti illustri, formazioni di prestigio e programmi di sicuro interesse; hanno confermato la loro presenza i tre grandi pianisti Yuja Wang, Pietro De Maria e Lukasz Krupiński, i Quartetti Lyskamm, Gerhard e Notos; il trio Carbonare-Apap-Prosseda (clarinetto, violino e pianoforte). E ancora, saranno ospiti di Musikàmera il duo violino e pianoforte di Laura Marzadori e Olaf Laneri e il noto Berliner Philharmoniker Streichoktett. Non mancherà la musica vocale: il tenore Leonardo De Lisi, accompagnato al pianoforte da Marina D’Ambroso, si misurerà con alcune pagine di Respighi, Pizzetti e Fauré, mentre il mezzosoprano Anke Vondung, con il pianista Christoph Berner affronterà brani di Schönberg, Strauss, Zemlinsky e Mahler.

E’ possibile sottoscrivere gli abbonamenti all’intera Stagione di musica da camera 2017 fino a lunedì 30 gennaio. Varie le formule di abbonamento disponibili: dodici concerti nelle Sale Apollinee e due in Sala grande intero: 230 €; ridotto studenti: 140 €; per gli studenti è previsto anche un mini abbonamento per cinque concerti a scelta nelle Sale Apollinee al prezzo di 45 €. Sarà infine possibile acquistare i singoli biglietti (posto unico numerato Sale Apollinee intero: 25 €, ridotto: 15 €; Sala grande platea e palchi posti di parapetto: 50 €, galleria e loggione centrali: 35 €, scarsa visibilità: 15 €, solo ascolto: 10 €).
Abbonamenti e biglietti per Musikàmera sono in vendita nelle biglietterie Vela Venezia Unica (Teatro La Fenice, Piazzale Roma, Tronchetto, Mestre).

musik3Musikàmera curerà  il coordinamento con altre Società cameristiche, prima fra tutti gli “Amici della Musica” di Mestre, non solo per condividere un progetto culturale, ma anche come strategia volta a contenere i costi di Stagioni concertistiche di alta qualità. Una particolare energia sarà dedicata a far conoscere questa attività fuori dei confini nazionali al fine di coinvolgere almeno una parte dei numerosi visitatori della città e del Teatro stesso.

Per informazioni www.musikamera.org.