Trento incentiva il lavoro delle donne (premiando i papà in congedo)

L’obiettivo è sostenere l’occupazione femminile attraverso un più equo coinvolgimento dei padri nelle attività di cura. Per questo l’Agenzia del lavoro riconosce un contributo in via straordinaria ai padri che hanno usufruito o che usufruiranno del congedo parentale nel periodo dal primo settembre 2015 al 31 dicembre 2018.

Adozione - infanzia - bambini - genitori - famiglia Foto Romano Magrone. Archivio Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento

Adozione – infanzia – bambini – genitori – famiglia
Foto Romano Magrone. Archivio Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trento

Il progetto è rivolto ai padri con figli di età fino a 12 anni che hanno fruito o fruiranno di almeno 15 giorni continuativi di congedo parentale e che si trovano in una delle seguenti condizioni:
– residenti in provincia di Trento occupati con contratto di lavoro subordinato presso un datore di lavoro pubblico o privato;
– occupati prevalentemente (almeno per il 60% del tempo lavorativo) in un’unità produttiva localizzata in provincia di Trento, anche se domiciliati e/o residenti al di fuori della provincia di Trento, con contratto di lavoro subordinato presso un datore di lavoro pubblico o privato. Il progetto riconosce un sostegno economico di 500 euro mensili, riproporzionati a 250 nel caso di fruizione tra i 15 e i 30 giorni.

Per accedere al sostegno economico la richiesta di congedo parentale deve essere pari ad almeno 15 giorni di calendario continuativi e non può in alcun caso esser riferita a richieste frazionate su base oraria. I padri interessati, a seguito di richiesta all’Inps di un periodo di congedo parentale di almeno 15 giorni continuativi, presentano domanda all’Agenzia del lavoro.

Restano esclusi dal presente progetto i padri che per lo stesso periodo beneficiano del sostegno previsto dall’intervento 15 del Documento degli interventi di politica del lavoro, denominato “Dal lavoro a papà – Interventi per favorire il coinvolgimento dei papà nell’attività di cura”. Il sostegno economico è erogato in unica soluzione al termine del periodo di congedo fruito e a seguito di presentazione di domanda di liquidazione da parte del padre. Il sostegno economico è cumulabile con analoghe agevolazioni previste dalla normativa nazionale.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Osservatorio del Mercato del Lavoro all’indirizzo osservatoriosegreteria@agenzialavoro.tn.it  o al numero di telefono 0461/496004.