Finestra sul mercato Usa, corso gratuito sugli obblighi per chi esporta, internazionalizzazione a misura di agenti immobiliari, Wildix vola in Far East #AziendeConLaValigia

Giovedì 16 maggio imprenditori e manager veneti impegnati a esportare l’eccellenza del Made in Italy all’estero avranno l’opportunità di acquisire strumenti utili per accedere al mondo statunitense durante la Tavola Rotonda “Una finestra sul mercato Usa”, che si terrà dalle ore 16.30 nell’Auditorium Sant’Artemio di Treviso. Il confronto è organizzato dalla Provincia di Treviso con la collaborazione dello Sportello MISE Veneto (Ministero dello Sviluppo Economico), ed è dedicato a tutte le imprese del territorio che operano o prevedono di operare nel mercato export con gli Usa.

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L’obiettivo della giornata è offrire conoscenze specifiche a imprenditori e manager – in particolare delle realtà trevigiane e venete – con un focus che li supporti nello sviluppo e/o nel perfezionamento delle strategie di accesso e di espansione nel mercato d’oltreoceano. Esperti e professionisti del settore affronteranno le opportunità di sviluppo legate all’internazionalizzazione negli Stati Uniti e la complessità che questo mercato rappresenta, offrendo al mondo produttivo interessanti spunti di riflessione e prospettive d’accesso.

Quello con gli Usa è mercato che presenta delle particolarità legate al sistema giuridico, alla distanza e all’estrema competitività e richiede l’utilizzo di strumenti ad hoc per la specifica area. Perciò, l’argomento verrà affrontato analizzando tutti gli aspetti indispensabili per un approccio corretto: le opportunità a disposizione degli esportatori, la struttura e le caratteristiche del settore che si intende penetrare, le possibilità di assistenza e supporto da parte di terzi, gli ingredienti fondamentali per puntare al successo, i mezzi per acquisire visibilità, le possibilità di accesso al credito, gli strumenti legali di base nel diritto societario e commerciale e le implicazioni fiscali negli Usa e in Italia.

Considerando gli elevati tassi di esportazione delle imprese venete è proprio nell’internazionalizzazione che le aziende possono trovare opportunità di sviluppo: già nel corso del 2018 le esportazioni manifatturiere della regione sono cresciute del 2,5%, superando la quota di 61 miliardi di euro. Inoltre, dall’esame del panorama mondiale delle opportunità, il mercato estero che appare più attraente per quanto riguarda dimensioni del mercato, visibilità internazionale, potere di acquisto, competitività e stabilità del sistema paese è sicuramente quello americano, in particolare degli Stati Uniti, prima economia mondiale, con un Pil pari a 18,6 trilioni di dollari nel 2016. I rapporti economici e commerciali sono già un pilastro nelle relazioni tra Italia e Stati Uniti, terzo mercato di sbocco per i prodotti italiani dopo Germania e Francia.

Gli esperti che prenderanno parte alla Tavola Rotonda appartengono a importanti realtà nazionali e internazionali: Paolo Pesce, responsabile Sportello Mise Veneto, Maurizio Forte, direttore ICE di New York, Bruno Montesano, referente della Nuove Sales (agenzia di promozione all’estero e internazionalizzazione per imprese italiane), Massimo Meliconi, referente di ICCREA Roma, Daniela Morrison, referente dello studio legale e fiscale Valla&Associates, Sarre Baldassarri, referente della società di consulenza LTA US Advisor, Filippo Giacomazzi, referente dello studio fiscale Giacomazzi&Associati.

Programma completo e link per comunciare la propria partecipazione: https://bit.ly/2VK4Oep

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E’ stata emanata dal Mise (il ministero dello Sviluppo economico)  una guida contenente le nuove regole sul rilascio dei certificati d’origine delle merci da parte delle Camere di Commercio. Tra le principali novità introdotte, si segnala l’obbligo – a decorrere dal 1° giugno 2019 – di presentare in via telematica la domanda del certificato di origine, utilizzando la piattaforma informatica disponibile presso le Camere di commercio.

Per aiutare le imprese ad apprendere questa procedura, la Camera di Commercio di Pordenone organizzerà degli incontri informativi gratuiti allo scopo d’illustrare la procedura di richiesta online. I corsi si svolgeranno a Pordenone in Camera di Commercio il 15 e 22 maggio prossimi (dalle 15 alle 17). Per iscriversi inviare una mai a estero@pn.camcom.it, con indicati nome e cognome del partecipante e data scelta del corso. Ulteriori informazioni sul sito camerale nella pagina dedicata alla richiesta telematica.

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Non solo le star del cinema: da Vicenza a Venezia, a Verona gli americani cercano casa. Per lavoro o per investire. È il mercato globale, che abbatte i confini e spinge gli agenti immobiliari a instaurare nuove sinergie per soddisfare la domanda da e verso l’estero.

In quest’ottica si inserisce l’iniziativa di UPPI International, Associazione che raccoglie la piccola proprietà immobiliare, e FIMAA, la Federazione di Agenti Immobiliari di Confcommercio, dal titolo “Le opportunità del mercato immobiliare americano e del mercato immobiliare italiano”, in programma mercoled’ 15 maggio dalle 9.30 alle 13 nella sede di Confcommercio Veneto (Via don Tosatto, 59 – Mestre).

Un’esperienza che parte dal Veneto, attraverso un workshop nel corso del quale due esponenti di spicco del mondo immobiliare statunitense illustreranno agli operatori italiani le caratteristiche del mercato d’oltreoceano, per ricevere in cambio un quadro di quello italiano e stabilire contatti di collaborazione reciproca con l’obiettivo di soddisfare domanda e offerta. È una sorta di bussola, quella che le due parti si scambieranno per orientarsi fra i contratti e le leggi italiane e statunitensi.
Per gli Usa parlerà l’avvocato Charles Bernardini, un professionista che si occupa di diritto societario e contrattualistica e che ha ricoperto diversi incarichi nel suo Paese, tra cui quello di presidente della Camera di commercio Italiana di Chicago (città in cui esercita la professione presso il Consolato Italiano), sostenitrice dell’iniziativa.

homes-for-saleLa tavola rotonda è aperta anche agli esponenti dell’Associazione costruttori, dell’Agenzia dello sviluppo di Venezia, dell’Associazione di avvocati di diritto immobiliare (Anadimm), della neo costituita Associazione degli amministratori condominiali (Abiconf), e della Camera Arbitrale Veneziana, in uno ‘scambio di competenze’ nell’ambito della gestione degli affari immobiliari.

Ad aprire i lavori sarà il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon, per il quale “Anche nel mercato immobiliare non si può più ragionare in un’ottica ristretta, ma bisogna acquisire nuove conoscenze, anche per quanto riguarda le leggi che regolamentano i mercati esteri, in un flusso costante di comunicazione tra professionisti”.

Tra i partecipanti al workshop, l’ex viceministro dell’Economia e delle Finanze Enrico Zanetti, il direttore del nuove Centro estero delle Camere di Commercio del Veneto Roberto Crosta, il presidenti Fimaa-Confcommercio del Veneto Serafino Magistro e il vicepresidente nazionale Fimaa-Confcommercio Alessandro Simonetto. “L’agente immobiliare 4.0 non può fare a meno di orientarsi a livello globale per la propria professionalità – afferma Simonetto – Per questo l’internazionalizzazione è un capitolo fondamentale in agenda della FIMAA Italia”.

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Wildix, multinazionale italiana con base a Trento specializzata in soluzioni di Unified Communications e prodotti VoIP, è stata selezionata nell’ambito di un programma dell’Unione Europea nato per facilitare l’ingresso di aziende ICT europee nei mercati Far East (EU Gateway).
L’zienda – unica per il settore delle UC&C (Unified Communications & Collaboration, che nelle comunicazioni aziendali hanno sostituito telefoni e fax) – è stata selezionata come azienda ICT d’Europa con buone prospettive di crescita nei mercati asiatici e per questo, tramite il finanziamento dell’Unione Europea, parteciperà a due fiere specializzate nell’ambito di CommunicAsia, a Singapore e in Thailandia. I due eventi, che si svolgeranno dal 17 al 22 giugno prossimi e sono organizzati in collaborazione con NXTAsia e BroadCastAsia, rappresentano un vero punto di riferimento del settore.

Non solo; Singapore e la Thailandia sono realtà che hanno fatto ingenti investimenti per essere ancora più competitive sul mercato. Eventi specializzati e iniziative commerciali hanno recentemente aperto per le aziende europee ICT ulteriori opportunità di guadagnare terreno in due paesi che sono altamente ricettivi alle offerte di alta qualità e alle migliori soluzioni per il mercato.
Grazie alla partecipazione alle due fiere, Wildix avrà accesso a briefing di mercato, coaching individualizzati e matching di business mirato. E sarà proprio il programma EU Gateway a finanziare la partecipazione della società a CommunicAsia, uno dei più grandi tradefairs ICT a livello mondiale, e evento dove è possibile incontrare partner ad alto potenziale nel ramo ISP, operatori satellitari, integratori di sistemi, operatori mobili.

Da segnalare che Wildix non solo è entrata nelle migliori 50 aziende ICT d’Europa, ma è anche l’unica che rappresenta il mercato delle UC&C a testimonianza della sua leadership in questo settore in continua crescita e sviluppo.
Riguardo al prestigioso riconoscimento Steve Osler, CEO di Wildix, afferma: “Ringraziamo questa agenzia dell’Unione Europea per la grande occasione che ci ha offerto selezionandoci. A CommunicAsia andremo a testare i mercati del Far East. Porteremo le tecnologie del Cloud e WebRTC. Una bella opportunità per sondare il terreno e misurare i costi di un’eventuale apertura al mercato Far East”.
“Tra tutte le aziende che sviluppano UC&C – prosegue Osler – Wildix è stata l’unica ad aver superato la selezione. Non sono state scelte altre realtà che spacciano prodotti free per UC, né tantomeno i vendor vecchio stampo che pur non sviluppando più alcuna novità tecnologica da anni continuano ad avere un mercato in Europa. EU-Gateway premia il merito vero, e noi siamo onorati di essere stati selezionati”.

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Wildix è un’azienda multinazionale che ha ideato una soluzione di Unified Communications browser-based e prodotti VoIP. Installa sistemi in Europa e negli Stati Uniti, avvalendosi della professionalità di un ecosistema di partner certificati sul territorio. Nel 2005 crea il proprio centro di Ricerca e Sviluppo in Ucraina e, negli anni seguenti, apre sedi commerciali in Italia, Francia, Germania, Olanda, Estonia, Ucraina e negli Stati Uniti.
Wildix si rivolge alle piccole e medie imprese, tra i 50 e 1.000 interni, che hanno bisogno di fornire ai propri collaboratori più organizzati ed efficienti strumenti di comunicazione, semplici da introdurre e gestire, e con bassi costi di manutenzione.