Un’isola multimediale da battezzare e una tazza in cerca d’autore: due sfide per giovani molto creativi

Giovani creativi, architetti o designer (e chiunque abbia una buona idea), ecco due opportunità di farsi conoscere su scala internazionale. Un’isola veneziana, che da discarica si trasformerà in un parco multimediale, da battezzare, e una tazza da colazione ispirata alle principali metropoli: sono i due concorsi in pieno svolgimento, gestiti entrambi da startup molto innovative e made in Veneto.

SAN BIAGIO CERCA LOGO – Da (ex) inceneritore a polo dedicato alla cultura, allo svago e al recupero delle antiche tradizioni lagunari. Il progetto è firmato da Zamperla, multinazionale vicentina della giostra, e in queste settimane viene presentato alla popolazione direttamente interessata, spiegato in ogni dettaglio (l’altra sera al bocciodromo di Sacca Fisola). Un approccio nuovo, a parte di un investitore, che cerca un contatto diretto e aperto con i cittadini, coinvolgendoli nella realizzazione. L’idea è che questa fase possa portare lavoro a numerose imprese del territorio; nella fase successiva di gestione si prevede la creazione di circa 500 posti di lavoro tra fissi e stagionali.
Anche la definizione dell’immagine coordinata del futuro polo (naming, pay-off e logo) è aperta e condivisa: per questo è stato lanciato un contest (concorso). Il nome e il simbolo dovranno avere la capacità di affascinare i turisti già in visita alla Serenissima e anche coinvolgere gli abitanti. L’azienda vicentina ha scelto un veicolo digitale: è Zooppa, piattaforma online che prevede il coinvolgimento di giovani e promettenti talenti in contest creativi, dando così spazio all’immaginazione e ai designer emergenti.
Il link è questo:
http://zooppa.com/it-it/contests/isola-di-san-biagio
Spiccano la data di scadenza, 28 marzo alle 15 italiane, e il "montepremi", 20mila euro. Sono 2.448 gli "zooppers" che hanno già aderito: possono provarci tutti perché «Zooppa è una community aperta e meritocratica dove chiunque può iscriversi e partecipare con la propria idea creativa», si legge. La startup ha sostanzialmente innovato il modo di fare pubblicità ed è diventata il maggiore produttore al mondo di pubblicità user-generated (cioè i cui contenuti sono generati dagli utenti): con una community creativa di oltre 200mila utenti, Zooppa «lavora con brand globali e agenzie pubblicitarie di primo piano per la produzione di contenuti pubblicitari originali e di qualità tramite una piattaforma innovativa e integrata con i maggiori social online». In corso ci sono oltre trecento contest. Zooppa.com è una società incubata da H-Farm (Roncade, Treviso), come la prossima.

il progetto e, in basso, la situazione di partenza

Rendering
Inceneritore_2

UNA TAZZA CITTADINA – C’è tempo fino al 9 aprile per inventare la "mug" capitale per Illy caffè: dovrà essere dedicata a una città fra Roma, Milano, Parigi, Londra, San Francisco e Hong Kong. Si può proporre uno o più soggetti, seguendo le indicazioni: devono cogliere l’identità della città, essere originali, e attenzione a non usare materiale coperto da copyright.
Qui ci sono le direttive:
http://desall.com/Contest/illy-City-Mug/Brief
Il premio è, naturalmente, un contratto di collaborazione con Illy per la messa a punto della grafica prescelta. Desall è una piattaforma che, attraverso contest di design, mette in contatto compagnie e privati con una community di creativi in tutto il mondo. Tutti, dai più giovani ai già affermati, possono presentarsi con il proprio talento, essere notati dalle aziende e avere l’opportunità di guadagnare da subito grazie al proprio lavoro. Allo stesso tempo le aziende possono utilizzare Desall come un nuovo modo di pensare il prodotto, con il quale i progettisti possono interagire con il mercato, indicando ai committenti quali potrebbero essere i prodotti di maggior successo prima ancora di investire nell’industrializzazione.
In altre parole, «Desall è una start up che offre un servizio web per l’ideazione e lo sviluppo "partecipativo" di nuovi prodotti, coinvolgendo nella fase di progettazione e sviluppo, oltre agli addetti ai lavori, anche i consumatori finali».
 Il fondatore è Davide Scomparin, che l’ha creata nel 2012 all’interno di H Farm. Il nome Desall è l’insieme di Design e all, ma suona anche un po’ come il divertito That’s all! dei cartoni animati.