Oltre 207mila annunci di lavoro pubblicati dal febbraio 2013 a dicembre 2014 nel NordEst d’Italia: sono il 30% di quelli nazionali. L’Osservatorio sul mercato del lavoro di Wollybi – realizzato da Tabulaex, società nata come spin off dell’università Milano Bicocca – li ha censiti indagando tre fonti molto diverse fra loro: i siti delle principali testate giornalistiche italiane, i motori specialistici di domanda e offerta di lavoro, e i siti delle principali agenzie per il lavoro.
Il risultato mostra le figure più richieste regione per regione: tecnici della vendita e della distribuzione per il Veneto e in Friuli VG, agenti di commercio in Alto Adige. Informazioni che possono servire a mirare meglio la ricerca del lavoro: si può perfino conoscere le previsioni della domanda di determinate professioni nei prossimi sei mesi.
«Ci sono tendenze comuni a tutto il territorio, e ci sono specificità – spiegano al quartier generale di Wollybi – Prendiamo i commessi delle vendite al minuto, la terza professione più richiesta in Trentino AA (400 annunci nel periodo considerato). Se siamo in zone turistiche può essere necessario conoscere lingue come il russo, e di base l’inglese. Dove la clientela è residenziale, questo può non servire».
Quando si legge questo genere di annuncio, la risposta tipica è l’invio del curriculum online sperando in un successivo colloquio: ecco perché conoscere le caratteristiche personali e le abilità più richieste può servire a presentarsi puntando sui propri punti di forza.
In Veneto – dove il 48% degli annunci di lavoro viene dall’industria, e dove nelle prime posizioni fra le figure ricercate figurano disegnatori tecnici e conduttori di macchine utensili automatiche e semiautomatiche – la ricerca punta su buone doti comunicative e relazionali e flessibilità dell’orario di lavoro (oltre 8mila annunci ciascuna), e disponibilità ad effettuare spostamenti (oltre 5mila).
Occhio anche alle competenze più richieste: pesa moltissimo l’esperienza, che solo in Veneto viene sottolineata in oltre 53mila annunci; seguono la conoscenza di applicativi software e la conoscenza degli strumenti di lavoro. In Friuli VG si trova anche la lettura del disegno tecnico, in Trentino AA le doti commerciali. Molto spesso non c’è alcuna indicazione del tipo di contratto offerto o della retribuzione (è così per sei annunci su 10 in Veneto, dove solo il 4% degli annunci cita il tempo indeterminato): «In molti casi, proprio in base alle competenze e all’esperienza del singolo candidato, si decide in fase di trattativa individuale», spiegano i ricercatori di Wollybi.
Sul sito, nella parte accessibile a tutti, c’è anche l’indicazione della professione della settimana. Uno dei focus è sui saldatori, che hanno totalizzato 5.700 annunci di ricerca in meno di un anno, richiestissimi in Lombardia e, al secondo posto fra le regioni italiane, in Veneto (1.100 annunci). In questo caso l’esperienza pregressa conta per buona parte delle inserzioni (4.500), ma la domanda di questa figura da parte delle aziende per il primo semestre 2015 è prevista in calo del 2 per cento. Tendenza contraria per gli addetti ai call center, la cui ricerca che potrebbe aumentare di qui a giugno del 19% (soprattutto in Lombardia, Campania e Lazio). Il Veneto è al secondo posto anche per la ricerca di addetti ai servizi di pulizie: le richieste puntano su flessibilità di orario, residenza in loco, possedere un proprio mezzo di trasporto e caratteristiche personali come affidabilità e puntualità. Per il semestre in corso il trend è di un aumento della domanda dell’8 per cento.