La Brexit non spaventa le imprese trentine. La qualità e la tradizione dei prodotti trentini incontrano il gusto del Regno Unito, grazie a cura e originalità delle proposte. Dodici aziende trentine dei settori food e casa hanno incontrato il 26 e 27 gennaio una delegazione di operatori economici inglesi nel corso dell’iniziativa di incoming promossa da Trentino Sviluppo in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento e la Camera di Commercio e Industria italiana per il Regno Unito. Le imprese trentine hanno presentato la propria attività creando nuovi contatti con questo Paese, ad oggi quarto mercato per l’export italiano e, nonostante l’incertezza legata alla Brexit, tappa strategica per internazionalizzare la propria attività.
La conclusione degli operatori è che l’esito del referendum sulla Brexit, almeno per il momento, non pare aver influito sull’interesse delle imprese trentine verso il Regno Unito, mercato in salute e ritenuto centrale per la strategia di internazionalizzazione aziendale. Diverse realtà locali hanno infatti risposto all’invito di Trentino Sviluppo, Provincia di Trento e della Camera di Commercio italiana a Londra di approfondire la conoscenza di questo Paese e incontrare gli operatori economici in visita in Italia.
I settori dal maggiore potenziale per il Trentino sono quelli dell’agroalimentare, del design e della meccanica. Su questi ambiti, infatti, si è concentrato il programma dell’incoming promosso sul territorio provinciale, che ha coinvolto 12 aziende locali e altrettanti realtà imprenditoriali inglesi.
E’ solo di una delle iniziative organizzate da Trentino Sviluppo in relazione a questo mercato. Avendo riscontrato grande interesse da parte del mondo imprenditoriale trentino verso l’Inghilterra si è scelto infatti di favorire i contatti commerciali attraverso seminari e incontri di business.
Una giornata, a Palazzo Roccabruna (Trento), è stata dedicata agli incontri di business “faccia a faccia”. Una modalità particolarmente gradita agli operatori che in questo modo possono presentare la propria attività ad attori del loro stesso settore e in modo approfondito, creando nel contempo contatti personali strategici. “In una fiera spesso viene gente anche non appartenente al settore: in questo modo invece l’incontro è con potenziali clienti interessati e già preparati ai quali presentare il prodotto, così il dialogo risulta più semplice”, spiega Ermes Pangrazzi, di Nuova TrentinAceti.
Le aziende che hanno partecipato sono: Gyform, Anima Contemporanea, Porfido Trentino, Essepi, Serramenti Pisetta, Metal Working, Graziadei Surgelati, Bauer, Nuova Trentinaceti, Caseificio sociale Predazzo e Moena, Erika Eis e Pisoni Distilleria. Venerdì 27 gennaio è stata poi la volta delle visite in alcuni stabilimenti produttivi.
“L’interesse dimostrato sia dalle aziende trentine che dagli operatori esteri è forte – conferma Mauro Casotto, della direzione Operativa di Trentino Sviluppo – e per questo stiamo pianificando una serie di nuove iniziative dedicate al Regno Unito con incontri di business in cui sicuramente il food sarà uno dei settori valorizzati”.
L’attenzione verso questo mercato resta forte e per il momento i rapporti commerciali proseguono, come ha sottolineato Verena Caris, vicesegretario generale della Italian Chamber of Commerce for the UK – sede di Londra: “Il Regno Unito continua a fare ‘business as usual’ e i rapporti commerciali con l’Europa, il principale ambito territoriale di import ed export inglese, sono saldi. In questo periodo – ha proseguito – si stanno prendendo decisioni che avranno un peso rilevante in merito alle conseguenze della Brexit e alcuni equilibri cambieranno, ma per il momento non sono previsti stravolgimenti nel mercato, visto il forte legame commerciale e storico in essere”.
Tra le iniziative promosse in questi giorni da Trentino Sviluppo c’è anche il seminario rivolto alle imprese trentine ospitato al Polo Tecnologico di Rovereto “Modalità di internazionalizzazione per le imprese trentine: le partnership finanziarie”, in collaborazione con la società di Londra Plutos International.
L’incontro è stato dedicato alla valutazione e gestione di partnership con investitori italiani ed esteri e la raccolta di finanziamenti per migliorare la propria posizione nel mercato nazionale e internazionale. Il workshop ha visto la partecipazione di una ventina di realtà trentine che hanno potuto così approfondire questi nuovi strumenti e svolgere incontri personalizzati dedicati alle proprie specifiche necessità.