Gli incontri nelle scuole, gli Open Day, il lavoro di sinergia messo in campo con i singoli istituti e le informazioni diffuse nella “cittadella del geometra” all’interno della fiera Job & Orienta che si è tenuta lo scorso novembre. Tutto è servito, per fare arrivare ai giovani il messaggio: il risultato è che a Legnago, Verona, ritorna la formazione CAT (che sta per Costruzioni, Ambiente e Territorio), la scuola tecnica per Geometri, grazie all’attivazione di una classe 1^ per il prossimo anno scolastico.
Da settembre 2017 saranno 18 i nuovi studenti dell’indirizzo per Geometri all’Istituto Silva – Ricci di Porto di Legnago, con un dato interessante: le ragazze rappresentano il 30% dei nuovi iscritti. Non solo: a Verona sono già 90 le ‘matricole’ al Cat Cangrande della Scala per il prossimo anno scolastico, 24 al Dal Cero di San Bonifacio e 20 al Calabrese – Levi di San Pietro in Cariano.
“La preparazione tecnica che forniscono i Cat – sottolinea Roberto Scali, presidente Collegio Geometri – è di assoluto valore sia per chi vuole proseguire il proprio percorso di studi all’università, sia per chi vuole accedere al mondo del lavoro. I nostri Cat sono un vero passepartout anche a livello professionale e credo che gli studenti e le loro famiglie siano ben coscienti di questo”.
In questo boom di iscrizioni agli istituti per Geometri spicca, nei numeri, la nuova classe del corso CAT al Silva – Ricci: era da qualche anno, infatti, che all’istituto tecnico di Legnago non partivano nuovi corsi. Una ripartenza possibile grazie all’attività di promozione del Collegio Geometri e Geometri laureati di Verona.
“Che cosa posso diventare?“, è la domanda che tutti gli studenti si fanno. La risposta, sul sito della scuola: lavorare presso aziende come tecnico di progettazione, costruzione e impianti, nelle assicurazioni, nelle banche, nelle agenzie immobiliari, nel settore d’arredamento, negli studi tecnici degli Enti Locali; Operatore nel settore di geotopologia, economia ed estimo; Tecnico in topografia; Tecnico per la gestione del cantiere e della sicurezza; Libero professionista; Accesso a qualsiasi facoltà universitaria.
Importante, per il rilancio della professione fra i giovani, anche la partecipazione a Job & Orienta, la fiera di Verona dedicata a orientamento scolastico e lavoro, con il progetto ‘Cittadella del Geometra’, un appuntamento che ha permesso di far conoscere questo mestiere in modo nuovo raggiungendo oltre 500 studenti.
“Far ‘ri-appassionare’ i giovani a una professione tecnica come quella del geometra – commenta ancora Scali– richiede grande impegno e lavoro. E sapere che a settembre ripartirà il corso con una nuova classe è un traguardo davvero importante per noi. La Cittadella del Geometra – conclude Scali – è stata sicuramente uno strumento vincente per il reperimento dei nuovi studenti così come tutte le attività di promozione che portiamo avanti da tempo. Siamo sulla buona strada”.
La cittadella era servita anche a fare il punto sul tema “Divento geometra laureato: in vista il titolo triennale”: qui l’onorevole Simona Flavia Malpezzi, prima firmataria della proposta di legge per istituire un percorso di laurea triennale obbligatorio e abilitante per esercitare la professione di geometra, e l’onorevole Alessia Rotta, altra sostenitrice della proposta, hanno aggiornato i presidenti dei Collegi di Verona, Roberto Scali, di Vicenza, Alessandro Benvegnù, e Rovigo, Guido Turchetti sull’evoluzione della proposta, depositata in Commissione Cultura e Istruzione e in Commissione Ambiente e Attività Produttive, pronta per passare alla fase dell’audizione.