Fra Verona, Bolzano e Montebelluna nasce la scarpa Wild Country che rivoluziona l’arrampicata, gommata Michelin

Un prodotto dal cuore italiano (o meglio, a Nordest), sviluppato grazie a un lavoro di squadra internazionale sull’asse Italia-Francia-UK. La collaborazione si è sviluppata fra Bolzano, dove ha sede Oberalp, il gruppo che possiede fra gli altri il marchio di arrampicata Wild Country, e Verona, dove un team di designer altamente specializzati lavora per Michelin Technical Soles, il progetto della francese Michelin dedicato alle suole tecniche.

C’è anche un po’ di Montebelluna, cuore dello storico distretto della calzatura sportiva, perché qui si trova il centro di ricerca e sviluppo che mette a punto i nuovi modelli per Wild Country, ma anche Dynafit e Salewa (sempre di Oberalp): una cinquantina di addetti in un Team della Footwear Division altamente specializzato.

Il risultato di questo gioco di squadra è la realizzazione delle prime scarpette da arrampicata firmate Wild Country (marchio nato in Inghilterra nel 1977, specializzato in attrezzature di alto livello per arrampicata): i due modelli, Parthian e Meshuga – i nomi sono una dedica a due vie di arrampicata del Peak District britannico – in grado di far lavorare in modo sinergico tomaia e suola, rispettando la biomeccanica del piede, grazie a soluzioni innovative che cambiano le regole del climbing.

scarpa

Perché due sono i problemi che, da sempre, preoccupano gli appassionati di climbing: la precisione sugli appoggi e la variazione di temperatura: come riuscire a ottenere una performance ottimale anche in condizioni estreme? In risposta a questa esigenza di precisione, durata e affidabilità, attingendo al know how dell’azienda di  pneumatici, i tecnici di Michelin casa madre, guidati dall’esperienza dell’Ing. Emmanuel Igier e il team di designer con sede a Verona, guidati da Trond Sonnergren, hanno condotto uno studio per individuare il livello di decadimento della performance della suola, guardando a caratteristiche come il grip e l’attrito.

scarpa4Gli pneumatici che rispondevano ai requisiti necessari sono quelli sviluppati da Michelin per la MotoGP, con la tecnologia degli pneumatici da racing Slick, che si distinguono per controllo e adesione al terreno. Il risultato è una mescola specifica disegnata per e con Wild Country: Formula Wild, capace di garantire un’aderenza ottimale, precisione e resistenza nel tempo. Il tutto mantenendo le performance al crescere e all’abbassarsi delle temperature: un’efficienza invariata da 0 a 25 gradi, che non vede la suola ammorbidirsi all’aumentare delle temperature e, viceversa, indurirsi quando si scende a zero gradi.

In sostanza, per rispondere al bisogno scarpette capaci di adattarsi come una seconda pelle e di offrire precisione e aderenza, Wild Country ha ridefinito il principio di elasticità delle calzature da arrampicata e quindi delle prestazioni della suola. I due modelli hanno una tomaia unica realizzata con uno strato elastico di poliuretano fra due strati di microfibra. Questo genere di costruzione – brevettato – “a sandwich” utilizza un materiale con una viscoelasticità inferiore alla gomma convenzionale, così le scarpette mantengono forma e performance nel tempo senza deformarsi o allargarsi. Inoltre sono prive di cuciture o gomma aggiuntiva, così si riducono i punti di pressione.

Un’altra novità che contribuisce a migliorare la precisione della scarpetta riguarda il processo di produzione della suola: si abbandona il sistema a lastra, per una suola stampata e modellata direttamente sul fondo della scarpetta. Una scelta che permette di ottenere una suola in 3D. È possibile così definire lo spessore e l’orientamento esatto della gomma nelle diverse aree del piede, per offrire massima sensibilità e migliore attrito, l’integrato supporto ad arco garantisce invece stabilità e resistenza alla torsione. Questa scelta permette inoltre di ridurre gli scarti, e, in caso di usura, di risuolare con la stessa precisione la scarpetta nella zona dell’avampiede, sempre tramite suola stampata.

scarpa1Un tasso di innovazione sufficiente ad aggiudicarsi un OutDoor Industry Award, il premio assegnato dalla fiera ai prodotti più innovativi che saranno sul mercato nella prossima estate (Primavera Estate 18) alla fiera di settore OutDoor che si è svolta in Germania, vinto dal modello Meshuga. Le due scarpe gommate Michelin (le Parthian , con chiusura a lacci, sono scarpette precise sia su fessure che su placche, pensate per il trad, l’arrampicata sportiva, il boulder e adatte anche per l’indoor; le Meshuga, con chiusura a velcro, sono progettate per il boulder, il trad di alto livello, idonee ai tiri verticali in movimento e alle vie ripide e molto strapiombanti, perfette anche per l’arrampicata sportiva) saranno in vendita a partire dalla primavera dell’anno prossimo.

scarpa3

  • Barbara Ganz |

    deve contattare direttamente l’azienda, grazie, B

  • Gian Piero |

    salve, buon giorno, sarebbe possibile sapere in che colori è realizzata e se è disponibile il n°42? il prezzo? grazie!!!

  • alisa |

    Come specialista nella vendita dele scarpette d’arrampicata, la suola Michelin rappresenta una novita’ vera. La tecnica di lavoraziobe ed il concept costruttivo sembrano promettere molto bene; usiamo scarpette, le vendiamo, abbiamo affrontato moltissime problematiche basate sulle caratteristiche tecniche psicofisiche morfologiche dei clienti. Potrebbe questa nuova tecnologia portare un livello molto alto nella.progettazione. Wildcountry e Michelin hanno fatto un gran lavoro.

  Post Precedente
Post Successivo