Microcredito, bonus bebè e 14 orari diversi da scegliere nell’azienda con il 100% di tempi indeterminati

La Berto’s  di Tribano, Padova, è stata fondata nel 1973 da Giorgio Berto; oggi è fra i leader mondiali nelle attrezzature per la cottura professionale, con prodotti innovativi e nuovi standard. Nel 2016 il fatturato si è attestato a 22,6 milioni di euro (+5,1%), 120 gli addetti, età media 38 anni. Una azienda che vuole crescere (+3% in media negli ultimi dieci anni), ampliando sia la gamma dei prodotti, più di 600, sia i mercati, oggi oltre 100.

Questa multinazionale tascabile sta sperimentando anche relazioni industriali moderne come fattore di competitività; qui il “clima di condivisione” viene considerato uno dei fattori per la crescita. L’azienda, assistita da Confindustria Padova, ha siglato con le Rsu e la Fim-Cisl di Padova e Rovigo il rinnovo dell’accordo integrativo triennale 2017-2019 per i 120 lavoratori specializzati, all’insegna del welfare 4.0.

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Un punto di svolta nelle relazioni industriali che amplia e rilancia salario legato a produttività e welfare aziendale, con un occhio a nuclei familiari e giovani. Il premio di risultato (legato al Mol e a indici di produttività) aumenta fino a 6.595 euro nel triennio, con un incremento a regime di oltre il 20% rispetto all’accordo precedente.

Ancora più articolati gli istituti di welfare, parte integrante dell’accordo, con misure innovative per la natalità, l’istruzione e il credito. Oltre al premio “nuove idee” – nell’ultimo triennio i lavoratori Berto’s sono stati artefici di 88 idee aziendali, di cui 25 realizzate: logistica e controllo sicurezza, nuovi materiali, accoglienza clienti – c’è il rimborso spese per libri e iscrizione dal nido all’università, aumentati negli importi, l’anticipo estensivo del Tfr (anche per ristrutturazione prima casa, matrimonio, acquisto auto). Inoltre sono previsti i nuovi bonus bebè (250 euro per i nati nel triennio), il carrello della spesa, il rimborso tasse universitarie per lavoratori-studenti e il microcredito di solidarietà, per un’integrazione al reddito individuale che può arrivare a 4.439 euro l’anno. Fino al sostegno alla genitorialità (work life balance) con ben 14 diversi modelli orari di lavoro per la conciliazione con la vita familiare e personale.

bertos_sedeParticolare attenzione ai giovani: per favorirne l’inserimento, l’accordo valorizza l’apprendistato con una stabilizzazione da primato. In Berto’s il turn over è pari a zero, la totalità del personale è a tempo indeterminato, ogni anno vengono inseriti dai 10 ai 15 apprendisti e tirocinanti. Negli ultimi tre anni sono stati assunti 13 giovani dopo un periodo di tirocinio nei settori produzione, progettazione, vendite, export, marketing.

«L’approccio collaborativo, la condivisione di obiettivi e di valori tra le persone caratterizza da sempre la nostra azienda – spiega Enrico Berto, presidente e amministratore delegato di Berto’s –. Una filosofia sempre più strategica nel contesto globale, che richiede adattamento e continue trasformazioni, unisce visione imprenditoriale, motivazione e valorizzazione della persona. Sentirsi partecipi del buon andamento dell’azienda ha effetti virtuosi sul clima di lavoro, sull’efficienza, la qualità  dell’organizzazione e quindi sui risultati economici e la fidelizzazione. La crescita di Berto’s è stata graduale e costante, con oltre 50 prodotti realizzati ogni anno e continui investimenti per accrescere la produttività  e processi improntati già da un decennio ai principi di smart factory, lean production e 4.0. Da qui la nostra decisione d’intesa con il sindacato di rilanciare le iniziative di welfare avviate già tre anni fa, con un impegno ancora più forte e completo. Siamo convinti che questa sia la strada per relazioni industriali moderne e partecipate, fattore di competitività».

Nell’ultimo triennio per i lavoratori sono stati 132 i contributi per spese scolastiche, 15 premi di anzianità, 13 anticipazioni del Tfr, 3.500 ore di formazione erogate.

DAL PREMIO AL WELFARE: I PLUS DELL’ACCORDO

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Enrico Berto

Per la parte economica, il nuovo accordo integrativo prevede che il premio di risultato, calcolato sul margine operativo lordo e accessibile proporzionalmente anche agli apprendisti, possa arrivare ad un massimo di 6.595 euro nel triennio, con un aumento a regime di oltre il 20% rispetto all’accordo precedente. Sono confermate la maggiorazione per il lavoro notturno al 33% (a fronte del 20% nel CCNL) e quella per lo straordinario: 35% contro il 25% del CCNL per le ore infrasettimanali, 60% contro il 50% per sabato e festivi. Di fronte all’evoluzione tecnologica e organizzativa senza sosta, la formazione continua e per tutti resta la leva imprescindibile. Negli ultimi tre anni sono stati realizzati corsi di lingua in orario di lavoro, su digital innovation skills, digital&design strategy, ciclo degli ordini, competenze finanziarie. Confermato il servizio di medicina del lavoro con servizi aggiuntivi gratuiti come le vaccinazioni e l’ascolto finalizzato al supporto psicologico; l’impegno a migliorare standard di qualità  del prodotto, rispetto per l’ambiente, sicurezza sul lavoro.

Ampio spazio è dedicato alle politiche di welfare per la famiglia, con la novità del bonus bebè per i nati nel triennio (250 euro), rimborsi per spese scolastiche e di iscrizione dal nido all’università (plafond annuale 12mila euro), microcredito di solidarietà per i lavoratori in difficoltà  con i canali ordinari del credito bancario, buoni pasto per lavoratori, turnisti e stagisti (1.100 euro l’anno), anticipi del Tfr estesi oltre gli obblighi di legge a ristrutturazione prima casa, matrimonio, acquisto dell’auto, rimborso delle tasse universitarie per i lavoratori-studenti (500 euro), carrello della spesa/carburante (300 euro nel triennio).

“La conciliazione tra esigenze lavorative, familiari e personali e il sostegno alla genitorialità  (work life balance) – si legge nel comunicato dell’accordo – sono essenziali nella filosofia di Berto’s per creare un ambiente di lavoro positivo e stimolante e che permetta di esprimere al meglio le professionalità. L’accordo prevede 14 diversi modelli orari di lavoro per la massima conciliazione con la vita familiare e personale e ulteriori flessibilità  di orario per lavoratori genitori, padri e madri, ma anche la concessione del part-time (10 nell’ultimo triennio). Premiato il valore dell’anzianità  aziendale (1.000 euro una tantum al decimo anno).

g-berto-e-berto-casaro-dal-pontIl coinvolgimento delle persone nello sviluppo aziendale è l’obiettivo del “Premio Nuove Idee” che valuta le proposte per migliorare prodotti e processi, sicurezza, ambiente e salvaguardia delle risorse, con un premio di 200 euro per ogni idea realizzata.

Fra i clienti dell’azienda ci sono grandi catene alberghiere internazionali, ristoranti e chef stellati. Sono firmate Berto’s le cucine di casa dei Reali di Spagna, l’aeroporto internazionale de Il Cairo, lo stadio Josè Alvalade di Lisbona, l’ospedale di Medina in Arabia, le Poste del Belgio, il Macau Golf & Country Club di Hong Kong, il Golf Club Hotel Resort di Abu Dhabi, gli Autogrill di rete Autostrade, i supermarket inglesi Tesco, decine di hotel di lusso in tutto il mondo. La gestione è improntata su trasparenza e correttezza, ogni scelta valutata anche con senso di responsabilità sociale, così da poterla definire impresa etica.