Nei giorni scorsi si è svolta in Bielorussia la 12a edizione della competizione europea dei posatori di parquet. Hanno partecipato parte anche due pavimentisti altoatesini, capaci di centrare una doppietta. Hanno entrambi 20 anni e appartengono alla categoria dei pavimentisti; la relativa sezione di mestiere all’interno di lvh.apa, la Confartigianato altoatesina, è composta da oltre 100 membri.
Al ritorno c’è gioia e soddisfazione per l’impresa compiuta, ma anche la consapevolezza di aver acquisito molto in termini di esperienza. Così raccontano i due pavimentisti altoatesini Andreas Klammer e Daniel Josef Berti, di ritorno da Minsk. Nella capitale bielorussa i due giovani artigiani hanno preso parte alla 12a edizione della competizione europea per posatori di parquet, durante la quale sono riusciti ad imporsi su altri 12 pavimentisti provenienti da nove Paesi del nostro Continente.
A meritare il prestigioso successo è stato Andreas Klammer di Molini di Tures (ditta Eurodecor 2000), mentre Daniel Josef Bert di Meltina (ditta Werner Perkmann) si è piazzato in seconda posizione. “Per l’artigianato del nostro settore, ma anche per tutto l’Alto Adige, questi risultati assumono una valenza enorme – ha commentato l’esperto ed allenatore dei due ragazzi Andreas Holzer -. In questo modo i giovani talenti locali mostrano ogni volta le proprie capacità e le proprie doti, di cui dobbiamo essere orgogliosi.” Nel 2006 lo stesso Holzer è stato peraltro il primo competitor altoatesino a prendere parte a questa rassegna e di conseguenza ne conosce le difficoltà tecniche e mentali.
Il compito richiesto dalla kermesse era quello di portare a termine un modello di 1,2 x 1,2 metri sulla base di un esempio concreto fornito dalla giuria. “Gli esperti hanno valutato i lavori affidandosi a criteri molto rigidi – ha spiegato Holzer -. Tra essi la pulizia del lavoro, la velocità, la capacità di completare l’incarico senza giunture e l’abilità nel rispettare gli angoli.” Entrambi gli artigiani altoatesini sono riusciti a stupire con i propri lavori impeccabili. La performance dei due talenti locali è stata lodata anche dal presidente dei Pavimentisti lvh.apa Werner Perkmann, tra le altre cose formatore di Daniel Josef Berti: “Sono davvero orgoglioso della prestazione di Daniel. Grazie a questo successo i nostri due vincitori diventeranno dei veri e propri esempi per i giovani altoatesini ed in generale dei riferimenti significativi per l’artigianato.”
In Alto Adige è altissima l’attenzione per la formazione professionale dei giovani, e sono già aperte le iscrizioni per Worldskills Italy, i prossimi campionati nazionali dei mestieri che andranno in scena dal 20 al 22 settembre 2018 a Bolzano, nell’ambito della fiera per la formazione Futurum. Le ditte interessate possono iscrivere fin da subito i propri apprendisti ed i propri operai qualificati.
Sin dalla prima edizione del 1998 i campionati provinciali dei mestieri, divenuti nel tempo campionati nazionali Worldskills Italy, hanno un obiettivo primario: mostrare ai giovani le numerose opportunità lavorative e professionali esistenti nell’artigianato. Nel frattempo la competizione è diventata anche la selezione ufficiale per la partecipazione ai campionati mondiali dei mestieri: chi riesce ad imporsi a Worldskills Italy, in programma ogni due anni a Fiera Bolzano, ottiene infatti il pass per i mondiali. Nel 2019 questi ultimi andranno in scena a Kazan, in Russia.
Di recente i responsabili di lvh.apa hanno dato il via alle iscrizioni dei competitor interessati. Complessivamente, nella prossima edizione, saranno 27 le competizioni in cui i giovani potranno mostrare il proprio valore: quelle per panettieri, lattonieri edili ed artistici, costruttori e muratori, pavimentisti, elettrotecnici, piastrellisti, fioristi, installatori di impianti termosanitari, frigoristi, carrozzieri, meccatronici, cuochi, pasticceri, giardinieri paesaggisti, pittori, sarti, designer multimediali, fabbri e magnani, camerieri, estetisti, operatori socioassistenziali, gelatieri, scalpellini, tappezzieri/arredatori d’interni, falegnami e carpentieri.
Condizione imprescindibile per la partecipazione è il limite d’età, pari a 21 o 23 anni a seconda del mestiere. “Prendere parte ad una competizione dei mestieri apre nuove prospettive, tanto per i giovani quanto per le loro aziende – ha ricordato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. Al contempo le ditte non dovrebbero dimenticare l’eventuale effetto di marketing derivante da un risultato positivo ed in particolare dalla conquista di una medaglia ai campionati mondiali dei mestieri.”
Per domande o informazioni, gli esperti di lvh.apa Confartigianato Imprese sono disponibili al numero 0471-323200 o via mail all’indirizzo worldskills@lvh.it.