La food blogger Francesca Fughelli di Bologna (fraduefuochi.blog) con il piatto “Maltagliato bolognese con crema blu di capra, cipolle caramellate, funghi e caffè”, ha vinto l’edizione 2018 di “Talent for Food”, il primo food contest italiano dedicato alle specialità della filiera agroalimentare veneta, promosso dai Gruppi Alimentare e Vinicolo e Distillati Liquori di Assindustria Venetocentro, in collaborazione con Associazione Italiana Food Blogger (Aifb) e DIEFFE Accademia delle Professioni.
Il verdetto è arrivato alla fine di un’intensa prova di cooking dal vivo svoltasi venerdì 23 novembre nei laboratori DIEFFE a Noventa Padovana (Pd), dove le tre food blogger finaliste, selezionate tra 40 di tutta Italia, hanno avuto 50 minuti per preparare, cuocere e impiattare ricette originali. Un mix di creatività e tradizione a base di ingredienti del paniere veneto messi a disposizione da 24 aziende di produzione e trasformazione alimentare delle due province: Agricola Grains, Agugiaro&Figna Molini, Bevande Futuriste, Birrificio Antoniano, Bovis, Case Bianche, Dialcos, Distilleria Castagner, Fraccaro Spumadoro, Francesco Barduca, G. Luxardo, Hausbrandt Trieste 1892, Il Granaio delle Idee, La Casearia di Carpenedo, Latteria Montello, Luigi Lazzaris, Martelli Salumi, Molino Rachello, Molino Rossetto, Perenzin Latteria, Perlage, Serbosco, Sgambaro, Valbona. Open Dream, con il Presidente Damaso Zanardo ha sostenuto il “Talent for Food” nella propria sede di Treviso (ex Pagnossin).
Alla prova è seguito l’assaggio da parte della giuria composta da Giovanni Taliana, Presidente del Gruppo Alimentare Assindustria Venetocentro per Padova, Ivo Nardi Presidente Gruppo Vinicolo e Distillati Liquori Assindustria Venetocentro, Graziano Freschet Vicepresidente Gruppo Vinicolo e Distillati Liquori, Anna Maria Pellegrino Presidente Aifb, Federico Pendin Presidente DIEFFE.
Alla vincitrice è andato in premio un tour culturale a Padova e Treviso, la visita a due aziende agroalimentari, Agugiaro&Figna Molini e Perenzin Latteria e al Museo Salce di Treviso. Al secondo posto la food blogger Alessia Aloe, calabrese (www.dirittoincucina.com) con “Fagottini tra campi e boschi veneti”. Terza classificata Claudia Primavera di Roma (www.lapagnottainnamorata.com) con il piatto “Finto risotto al wildbacher e mostarda”.
Il premio per la migliore fotografia è stato assegnato a Lisa Fregosi di Gazzo Padovano (www.mumcakefrelis.it), quello per il miglior video alla bolognese Marica Bochicchio (www.cookingwithmarica.net).
Tra assaggi di ingredienti, specialità e piatti originali (cacio e pepe 3.0, pane pistacchio e mortadella, tarallo61), prosecco e birra artigianale, le food blogger hanno potuto conoscere e apprezzare le tipicità locali in modo da diventarne le prime ambasciatrici su blog e piattaforme web. Obiettivo dichiarato del Talent è infatti comunicare ed esportare l’eccellenza agroalimentare in maniera innovativa esplorando le nuove frontiere del web e del digitale e allargare la platea di consumatori grazie alla viralità dei food blogger. Dando ulteriore impulso a una filiera che fa del Veneto la terza «food valley» italiana per fatturato, prima per export con 6,6 miliardi di euro (+37% negli ultimi cinque anni).
«La grande risposta di operatori del settore, aziende, foodblogger è la conferma che siamo sulla strada giusta per esplorare nuove e più interattive modalità di marketing 4.0 – dichiara Giovanni Taliana, presidente del Gruppo Alimentare Assindustria Venetocentro per Padova –. L’idea alla base del Talent è accompagnare l’industria del cibo nell’era digitale per ampliare gli orizzonti di mercato e raggiungere una più vasta platea di consumatori. L’interesse delle aziende c’è, vogliamo alimentarlo per aprire nuove opportunità per il made in Italy nel mondo. Da Padova e Treviso parte una sfida che punta a valorizzare l’intera filiera agroalimentare e a innovare il marketing territoriale».
«Oggi lanciamo un forte segnale di innovazione per un settore di punta della nostra economia – dichiara Fabrizio Zanetti, Presidente del Gruppo Alimentare trevigiano di Assindustria Venetocentro -. La comunicazione social sta cambiando il rapporto con i fornitori e i consumatori finali. Perciò è fondamentale aiutare le aziende a comprenderne i nuovi linguaggi e a presidiarli con adeguate competenze. Questo Talent allarga l’attenzione sulle eccellenze dei nostri territori e valorizza le specificità di Padova e Treviso in un comune messaggio rivolto agli appassionati del buon mangiare e del buon bere, in Italia e all’estero».
«Il vino e i distillati e liquori sono un’eccellenza del Veneto, riconosciuta in tutto il mondo – dichiara Ivo Nardi, Presidente del Gruppo Vinicolo e Distillati Liquori di Assindustria Venetocentro -. Talent for Food ci ha consentito di creare, con una comunicazione innovativa, l’opportuna sinergia con le imprese alimentari dello stesso territorio per rinnovare la proposta enogastronomica territoriale, che attrae consumatori e visitatori da tutto il mondo e anche un pubblico più giovane».
«La comunicazione social apre opportunità enormi per l’agroalimentare – aggiunge Anna Maria Pellegrino, Presidente dell’Associazione Italiana Food Blogger -. La collaborazione di Assindustria Venetocentro con il mondo dei blogger è un’intuizione geniale che ha il merito di spingere le imprese medie e piccole ad interagire con i professionisti delle nuove piattaforme web, da Instagram a Facebook, promuovere i prodotti con approcci immediati ed emozionali. Il talent ha permesso ai food blogger di testarne la bontà e diventarne i primi testimonial. È il futuro del marketing territoriale per raccontare storia, saperi, esperienze e prodotti».
«Siamo orgogliosi di essere stati nuovamente al fianco di un progetto che testimonia come la rivoluzione digitale giochi un ruolo fondamentale nel divulgare il valore di uno dei più importanti patrimoni del Paese, la cultura enogastronomica – dichiara Federico Pendin, Presidente DIEFFE –. Foodblogger e influencer sono figure sempre più strategiche per creare consapevolezza di questo valore. Anche quest’anno abbiamo messo a disposizione di Talent for Food e dei finalisti gli spazi dell’Accademia e le nostre expertise di livello, contribuendo con entusiasmo alla realizzazione di una serata emozionante e coinvolgente».
Le food blogger finaliste
Alessia Aloe, calabrese, 31 anni, laurea in giurisprudenza, sposata una figlia, vive a Milano. Con le mani in pasta fin da piccola e sperimentatrice di dolci, ha conseguito il diploma di cuoca naturale a La Sana Gola di Milano e frequentato un corso sulla cucina naturale alla Fondazione IRCCS. Ha già partecipato a concorsi culinari. Il marito pediatra e nutrizionista è il suo critico personale. Da quattro anni è autrice del blog dirittoincucina.com. Si è aggiudicata la selezione in finale di Talent for Food con il dolce “Marascake 4 strati” e il salato “Sole d’autunno” in onore dei bacari veneziani.
Francesca Fughelli, bolognese, 47 anni, laurea in filosofia e master in comunicazione web, nel suo primo talent ha messo alla prova una passione nata accanto al nonno panificatore, alla nonna pasticcera e alla zia sfoglina. Alla passione per il cibo e alla cultura gastronomica, coltivata anche con alcuni corsi, unisce quella per i libri per ragazzi e young adults. Avventure gastronomiche tra fuochi e fornello è il claim del suo blog fraduefuochi.blog. È arrivata in finale con le ricette “Allegre nozze dell’arancia e del caffè” e “La parte nobile del coniglio”.
Claudia Primavera, romana, 46 anni, sposata un figlio, ha studiato architettura e si è specializzata nella sicurezza sui luoghi di lavoro. Foodblogger per professione e passione, gestisce da quattro anni il blog www.lapagnottainnamorata.com – racconti del forno e dintorni anche per realizzare il sogno di bambina del dolce forno, il forno-giocattolo che sfornava biscotti e tortine. È al suo quarto contest sulla cucina, la prima finale. Le sue ricette per il Talent, il dessert “Gaufres di Liegi al Blu61 e briciole di veneziana affogata al brandy e fiori d’arancia” e “Petto di pollo scaloppato con salsa alle cipolle e insalata gourmet”.
Agroalimentare veneto: 6,6 miliardi di export
L’industria di trasformazione agroalimentare è una ‘lepre’ del made in Italy. La produzione è stimata quest’anno in oltre 141 miliardi di euro. Il Veneto è la terza regione (dopo Lombardia, Emilia Romagna) con un fatturato stimato in 15,3 miliardi, ma la prima sul podio dell’export dell’intera filiera agroalimentare (produzione agricola, trasformazione industriale e distribuzione commerciale) con una quota di 6,6 miliardi nel 2017 (+37 per cento negli ultimi cinque anni) su quasi 41 miliardi di export italiano. Guardando alle sole aziende di trasformazione industriale, a Treviso e Padova sono attive 1.976 unità locali nei settori alimentare, vinicolo e distillati liquori (38,3% del totale veneto) per oltre 15.000 addetti (31% degli occupati nel settore in Veneto). Nel 2017 l’export di questa ‘filiera ristretta’ delle due province ha raggiunto 1,7 miliardi di euro, con una crescita del +6,2% rispetto al 2016 (Veneto +4,3%).