È Tante Lotte Design, startup di Innsbruck, la vincitrice di Klimahouse Startup Award 2019. Il suo prodotto Whisperwool – pannelli acustici realizzati riciclando la lana delle pecore tirolesi – ha convinto la giuria del premio superando, nella finale di venerdì 25 gennaio a NOI Techpark, l’altoatesina Caemate che ha inventato WeStatix, software web-based per calcoli strutturali in cantiere, e Mas Roof, azienda di Oderzo ora presente (come la seconda classificata) con una sua sede nell’incubatore di NOI Techpark che realizza tetti composti da pannelli fotovoltaici.
La finale di Klimahouse Startup Award, competition che ha portato 25 aziende innovative di Italia, Germania, Austria e Svizzera ad esporre nel Village allestito nel centro di Fiera Bolzano, è avvenuta a NOI Techpark, il parco tecnologico di Bolzano che, a poche centinaia di metri dal quartiere fieristico, ha dato vita al nuovo distretto dell’innovazione altoatesino mettendo insieme centri di ricerca, laboratori e imprese innovative.
Assegnati, nel corso della serata, anche i 3 premi speciali di questa edizione di Klimahouse: il premio speciale Agenzia Casaclima è andato a MyWarm, azienda austriaca che fornisce un sistema di bilanciamento termico-idraulico 4.0 in grado di ridurre le spese di riscaldamento e le emissioni di Co2. Il premio speciale BIMobject è andato a Mas Roof, startup di Oderzo (Treviso) incubata al NOI Techpark di Bolzano. Mas Roof ha creato il primo tetto modulare – sistema brevettato – con pannelli solari integrati pensato per l’edilizia green. «Il premio – spiega Massimo Guerini, global sales director della società – consiste nella partecipazione gratuita alla conferenza internazionale BIMobject Live 2019 di Malmoe (Svezia), uno dei maggiori eventi internazionali dedicati al Building Information Modeling». Grandissima partecipazione anche per una delle più apprezzate novità di quest’anno: il premio pubblico. Oltre 500 i voti espressi dai visitatori di Klimahouse: la preferenza del pubblico è andata a Cool Roof Company di Modena, società specializzata in vernici ad altra riflessività solare che riducono il surriscaldamento degli edifici.
«Portare 25 startup da tutta Europa al centro del quartiere fieristico per Klimahouse era una sfida non scontata – commenta Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano –. In questi quattro giorni di manifestazione le aziende espositrici, i visitatori e la stampa hanno potuto conoscere da vicino prodotti tecnologici pronti a migliorare, nel concreto, la vita di tutti i giorni. Il nostro obiettivo di mettere al centro l’uomo, il suo comfort e le sue esigenze accompagnerà, insieme a Fiera Bolzano, la storia di queste nuove imprese».
«Siamo felici di aver portato nel cuore di NOI Techpark 25 startup provenienti da tutta Europa per la finale di Klimahouse Startup Award – spiega il direttore servizi di NOI Techpark, Hubert Hofer, partner della competition -. Le green tecnologies rappresentano uno dei settori chiave su cui NOI Techpark investe nella convinzione che siano centrali sia per il futuro dell’Alto Adige che per quello del pianeta. Il fatto che ben tre startup altoatesine, di cui due cresciute nel nostro incubatore, siano arrivate alla fase finale di questa competition dimostra come il nostro territorio sia capace di produrre, grazie all’intreccio tra mondo della ricerca e dell’impresa, ottima innovazione».
«Klimahouse Startup Award è sempre più una competition di livello internazionale – commenta il coordinatore della manifestazione e co-founder di Blum Luca Barbieri –. Abbiamo potuto conoscere da vicino prodotti di grande interesse sia nel settore delle energie rinnovabili che nel mondo delle costruzioni. Cosa ci aspettiamo per il prossimo anno? Con l’ingresso del 5G nel mondo delle telecomunicazioni, la tecnologia si sposterà sempre più all’interno delle nostre case rendendo intelligenti gli oggetti che le popolano».
Le startup selezionate
Klimahouse Startup Award, promosso da Fiera Bolzano, NOI Techpark e Blum, ha offerto quattro giornate all’insegna dell’innovazione, con incontri tematici e matchmaking tra startup, imprese e partner strategici, per le startup green del futuro. Ed ecco quelle che hanno animato il village dell’innovazione: Aakhon Re, Bettiol, Caemate, Calchèra San Giorgio, Camaleante, Casalogica, City.box Schnellbau, Cool Roof Company, Cover App, DomoSmart, Greenovation, Immobilgreen Italia, Mas Roof, MyWarm-Italia, Materials Design, Nexux Tlc, Nuvap, Paleadomus, PietraNet, PlanRadar, Riscaldamento Efficace, Sagiwa “Terawall”, Solaxess Sa, Tante Lotte Design, Tekno Point Italia.
Il montepremi complessivo della manifestazione, in servizi, è di 30mila euro. Il vincitore Tante Lotte Design avrà uno stand allestito, con servizi aggiuntivi e ospitalità, nell’edizione di Klimahouse 2020, servizi pubblicitari su catalogo e sito web ufficiale della manifestazione oltre a 150 buoni invito, un pacchetto visibilità con comunicato e videointervista, sempre riferito all’edizione 2020. Inoltre potrà partecipare a ComoCasaClima che si terrà a Erba (CO), dal 15 al 17 novembre 2019.
Le 10 startup selezionate per la finale si sono confrontate davanti a una giuria qualificata composta da dieci componenti: Carlo Battisti (International Living Future Institute); Luca Barbieri (Blum); Gert Gremes (Tirolean Business Angel Network); Massimo Guerini (BIMobject); Thomas Mur (Fiera Bolzano); Stefano Prosseda (IDM); Giuseppe Salghetti (NOI Techpark); Ulrich Santa (Agenzia CasaClima); Martin Schott (Climate-KIC Austria); Wolfram Sparber (Eurac Research).