L’idea è unire tutti i pregi di una vendita all’asta – che consente di raggiungere più potenziali acquirenti e di massimizzare il prezzo – con le garanzie e la professionalità delle figure di garanzia per eccellenza, i notai.
Ampiamente usato all’estero, lo strumento dell’asta privata immobiliare muove i primi passi in Italia: ora è possibile vendere e acquistare un immobile al di fuori del mondo giudiziario (esecuzioni e fallimenti) con questo sistema, sfruttandone tutti i vantaggi, anche dal divano di casa e – questa è la novità – con la consulenza diretta di un team che opera sotto l’egida notarile.
“Siamo un team con molta esperienza nel campo delle aste immobiliari per i tribunali” spiega Enrico Poletto, Real estate manager e CEO di APP – Aste Private Professionali – che nasce a Padova e ha già messo a segno le prime operazioni sul territorio con la trattativa, fra l’altro, del Teatro Congressi Pietro D’Abano di Abano Terme. “Lo strumento si presta potenzialmente a ogni immobile, ma in particolare a investimenti di grandi dimensioni come ville storiche. Oggi poi, gli strumenti tecnologici consentono di trasmettere ogni genere di materiale e anche organizzare visite sul posto da remoto con il virtual tour a 360gradi: si potrebbe tranquillamente acquistare una seconda casa o un appartamento senza nemmeno vederlo di persona, proprio perché la fase istruttoria è dettagliata e accurata”, sottolinea Poletto.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione per il mercato immobiliare italiano, anche sulla spinta della proliferazione di siti e portali online per la compravendita di case, nel segno di quanto già avviene ormai da tempo nei Paesi anglosassoni.
Il tutto sotto la supervisione dei notai, figure altamente specializzate che si pongono, da un lato, come garanti della correttezza del trasferimento del bene messo all’asta e che, dall’altro, esercitano il loro ruolo consulenziale al fianco di clienti quali privati, professionisti, società ed enti con e senza scopo di lucro. APP – Aste Private Professionali (asteprivateprofessionali.it) è una startup innovativa con sede a Padova e un team di 10 collaboratori, e punta ad affermarsi come la principale sala d’aste attiva nel settore immobiliare privato italiano.
I vantaggi
Uno dei primi, necessari, step – spiegano i promotori – è rappresentato dalla necessità di far conoscere quelli che sono i principali vantaggi offerti dall’asta privata sia che si svolga in presenza sia a distanza in via telematica: dalla possibilità, rispetto ad una alienazione tradizionale, di poter vendere ed acquistare una proprietà immobiliare e non solo in tempi certi, precedentemente concordati e fissati mediante il bando d’asta, fino al dimezzamento dei costi e fino alla garanzia, mediante il sistema della gara al rialzo tra gli offerenti, della massimizzazione dei ricavi.
Senza dimenticare l’assoluta trasparenza della procedura all’incanto, un aspetto particolarmente apprezzato dal venditore privato o professionale che deve liquidare un patrimonio proprio o per conto terzi così da eliminare alla radice eventuali dubbi d’imparzialità e salvaguardandolo da azioni di responsabilità, e la sicurezza del trasferimento dell’immobile che avviene sotto il controllo del notaio, assoluto punto di riferimento nel settore.
“Assistere il cliente nelle aste private richiede professionalità, imparzialità e riservatezza, per guidarlo in un mondo che richiede forti competenze giuridiche. Oltre alla consulenza tecnica, nel rapporto con il cliente, è indispensabile l’ascolto attivo, in modo da ottenere la massima soddisfazione possibile in sede d’asta”, spiega Poletto rimarcando il ruolo del notaio, pubblico ufficiale imparziale con cui i collaboratori di APP – Aste Private Professionali lavorano in sinergia.
“Puntiamo a diventare la realtà leader in Italia per la gestione delle aste private, un mercato in ascesa che presenta ampi margini di crescita” dichiara ancora Poletto che guarda ad “aumentare, tra i privati e i professionisti, la consapevolezza riguardo ai meccanismi di funzionamento e ai benefici delle aste private che si possono svolgere anche in modalità telematica. Lo strumento è particolarmente indicato per professionisti (liquidatori volontari e giudiziali), enti privati (fondazioni, associazioni) e pubblici (territoriali), società (leasing) e privati che dispongono di beni di particolare rilevanza da alienare”, conclude.
Si parla di #StartupaNordest e #MercatoImmobiliare. Potrebbero interessarti anche:
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