Lupi, orsi e cinghiali: nasce il master per gestire la fauna selvatica (e la convivenza con l’uomo)

Lupi, orsi e cinghiali & co: inutile parlarne solo quando scatta l’emergenza, significa che l’approccio è sbagliato e mancano le giuste professionalità. Da questa esigenza nasce a Ca’ Foscari il primo Master che insegna a gestire nel migliore dei modi la coesistenza tra uomo e animali selvatici, tutelando la biodiversità in punta di diritto.

Ca’ Foscari Challenge School lancia un nuovo master che abbina competenze scientifiche e giuridiche: è il Master in Gestione e amministrazione della fauna selvatica, un percorso formativo unico, non solo nel panorama nazionale, che formerà  professionisti in grado di “far dialogare l’ordine della natura con l’ordine del diritto”, come spiega il direttore Marco Olivi, giurista e professore al Dipartimento di Economia dtecell’Università Ca’ Foscari Venezia. Domande entro il 9 ottobre.

l'orso Elsio monitorato a Udine

l’orso Elsio monitorato a Udine

“L’emergenza mal si sposa con la quotidianità del problema, che richiede invece scelte di sistema – afferma il docente cafoscarino – Si diffondono numeri e soluzioni basati su ideologie o interessi di parte, ma privi di analisi scientifica.  Oppure, assistiamo a scelte corrette dal punto di vista gestionale, ma che si infrangono a contatto con l’ordinamento giuridico. Basti pensare al piano nazionale del lupo frutto di anni di ricerche, ma che ha subito un arresto in sede di Conferenza Stato Regioni. O al caso delle leggi regionali sul controllo del cinghiale dichiarate incostituzionali”.

Le lezioni del Master, promosso da Ca’ Foscari Challenge School, partiranno a novembre. Seguiti da docenti specializzati, i partecipanti matureranno competenze sia nel campo della biologia che nelle materie giuridiche.

Il progetto formativo sta già destando  molto interesse sia da parte dei corpi speciali dedicati alla tutela delle aree naturalistiche, sia da parte delle istituzioni e amministrazioni di competenza proprio per l’originalità, l’attualità del tema e l’interesse nazionale e internazionale per le figure professionali a cui si rivolge.

Presentazione

wolf-1992716_960_720Dalla Conferenza di Rio del 92’, e in particolare dalla Convenzione sulla Diversità biologica, sono noti i termini dell’emergenza ambientale e gli obiettivi che i 196 Stati che l’hanno ratificata, tra cui l’Italia, si impegnano a raggiungere. Ed è noto che la Convenzione costituisce un’importante tappa nell’evoluzione del concetto giuridico di ambiente, perché impone un nuovo approccio alla regolamentazione che deve integrare la conservazione con le politiche sociali ed economiche. L’emergenza è più che mai attuale come confermano anche i più recenti studi nei quali sono evidenziate da un lato la scomparsa di molte specie e dall’altro l’aumento delle popolazioni e dell’areale di altre specie come per esempio gli ungulati e con essi l’aumento dei grandi predatori. Si impongono scelte e decisioni a livello legislativo e a livello amministrativo che devono essere fondate su competenze tecniche che siano allo stesso tempo espressione di scienza biologica e di scienza giuridica. Il master è ideato per creare un tecnico capace di coniugare competenze in campo biologico e in campo giuridico, figura attualmente assente nell’ambito delle professionalità scientifiche e tecniche fornite dai tradizionali corsi universitari e dai master attualmente esistenti, ma assolutamente necessaria in relazione all’amministrazione (che non è solo gestione) del patrimonio faunistico e più in generale dell’habitat.

Profili professionali

Il Master è lo strumento formativo ideale per produrre il c.d. “Tecnico faunistico”, per utilizzare il termine della legge 157/92, ma in senso più ampio rispetto ai fini della suddetta legge, un tecnico chiamato ad operare una gestione sostenibile della fauna, dell’habitat, dei biotopi intervenendo nei confronti degli stessi, ma più in generale nei confronti della società e dell’ambiente attraverso scelte fondate sulla scienza biologica mediante strumenti giuridici.

Tipologia Master: executive

Posti disponibili: 40

Durata del corso: annuale – 300 ore di lezioni + 250 ore di stage

Periodo di svolgimento: novembre 2017 – novembre 2018

Modalità didattica: frontale

Lingua: italiano

Frequenza:
Venerdì mattina h 9.00 – 13.30, pomeriggio 14.15-17.15/18.15
Sabato mattina 9.00 – 13.30
La frequenza verrà monitorata attraverso firme presenza. Il superamento dei singoli insegnamenti è subordinato alla regolare frequenza in aula. Le assenze, in ogni caso, non devono superare il 30% delle ore relative alle lezioni.

14-misurazione-delle-dimensione-corporea-dellorsoSede del corso: Venezia (Ca’ Foscari Challenge School – Palazzo Moro) / Venezia Marghera (VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia – Edificio Porta dell’Innovazione).

Scadenza presentazione domande di ammissione: 9 ottobre 2017.
La domanda di ammissione deve essere presentata esclusivamente attraverso la procedura online descritta all’art. 3 del bando unico e le tempistiche di iscrizione sono specificate all’interno della presentazione del Master; gli allegati sono pubblicati in questa pagina web.

Quota di partecipazione: € 3.800 (in due rate)

Agevolazioni/borse di studio: gli aggiornamenti relativi alle borse di studio a copertura totale o parziale della quota di partecipazione saranno qui pubblicati.
Gli studenti del Corso possono finanziare il proprio percorso formativo attraverso formule agevolate concesse da Istituti di credito convenzionati con L’Ateneo.

Per informazioni: la procedura d’iscrizione è dettagliata all’art. 3 del bando unico. Per informazioni sul Master consultare l’allegato presentazione pubblicato in questa pagina web.

Contatti:

  • sulle procedure di iscrizione contattare la Segreteria Organizzativa di Ca’ Foscari Challenge School:
    tel. 041 234 6853 (dalle 9.00 alle 13.00)
    master.challengeschool@unive.it
  • sulla didattica, sugli stage e sul calendario lezioni contattare la Segreteria Didattica:
    tel. 041 234 7664 o 347 310 3074
    tutor.masterfauna@unive.it

 

  • marino gomiero |

    Sono un appassionato a queste tematiche.. A presto Marino Gomiero

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