Il Consorzio di Tutela segnala un’inserzione di un produttore americano di falso Asiago Dop disponibile all’invio in Europa, in vendita su eBay, e la vendita viene ritirata.
Esordio positivo per il protocollo d’intesa per la tutela e la valorizzazione delle produzioni agroalimentari Dop e Igp siglato lo scorso maggio tra ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (che agisce tramite l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari ICQRF), la piattaforma online eBay e l’Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche (AICIG) alla quale aderisce anche il Formaggio Asiago Dop, prodotto nel mirino della contraffazione: in poche ore, oltre a bloccare il falso online, il Consorzio di Tutela ha provveduto a far sequestrare due prodotti contraffatti, uno lettone e l’altro americano, al Sial, il Salone internazionale dell’Alimentazione di Parigi.
Il protocollo, siglato lo scorso maggio, infatti, assegna un ruolo centrale al Programma di verifica dei diritti di proprietà (Verified rights owner – VeRO), un sistema che consente ai titolari di diritti di proprietà intellettuale (come copyright, marchi registrati o brevetti) di segnalare eventuali violazioni. Tramite il Programma VeRO, il Dipartimento ICQRF ha inviato a eBay la “notifica di violazione di diritti di proprietà intellettuale in relazione alle produzioni Dop e Igp” e il marketplace ha rimosso l’annuncio. Contestualmente, l’Ispettorato ha attivato le procedure di protezione su tutto il territorio dell’Unione europea per il blocco della commercializzazione dei prodotti rilevati.
Tutto in poche ore
Non tutti i prodotti si sono ancora tutelati in modo efficace, eppure il sistema dimostra di funzionare. Il protocollo unisce AICIG, l’associazione che raggruppa le DOP e IGP italiane e di cu l’Asiago Dop è socio (con altri) , eBay e il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Quando Asiago ha individuato il falso tramite il normale monitoraggio, ha inviato segnalazione all’ispettorato centrale, dipartimento del Ministero, che ha delegato per interloquire direttamente con eBay. Una volta inviata la segnalazione, eBay ha fatto la verifica e bloccata la vendita avvisando, contemporaneamente, il venditore che ha violato un diritto di proprietà in relazione alle produzione Dop. Tutto questo in pochissime ore.
Quattro risultato in uno
Questo, spiegano nel quartier generale dell’Asiago, è importante per più motivi:
1) Dimostra che la vigilanza può e deve essere realizzata oramai senza confini
2) Tutela i consumatori, anche sul web, dove si trovano sempre più spesso siti di e-commerce agroalimentare e, dunque, opportunità per veicolare anche prodotti che ingannano
3) Crea un precedente per venditori e altri siti; da qui in avanti si può solo migliorare
4) Dimostra che si può agire in fretta.
E-commerce e tutele
«La crescente diffusione dell’e-commerce agroalimentare impone un impegno senza confini nella tutela del consumatore, nella promozione e valorizzazione delle produzioni italiane così come nella lotta alle contraffazioni, a tutto vantaggio anche dei produttori dell’autentico Made in Italy, spiegano al consorzio.
«In questa occasione – afferma il presidente, Roberto Gasparini – siamo lieti di testimoniare l’efficacia dell’azione congiunta tra il il Consorzio di tutela, ICQRF e eBay. Un risultato che si affianca alle azioni di tutela che svolgiamo quotidianamente in tutti i paesi dell’Unione europea».