Oggi, 6 novembre, a Vicenza si apre InnovArti 2014, quattro giornate di incontri ospitati in sedi di altrettante aziende dedicati tutti all’efficienza, a come migliorare la produzione, l’organizzazione interna, la comunicazione esterna. Il primo appuntamento, alle 18, si tiene nella sede della OMP di Santorso, esempio di azienda familiare, fondata nel 1977, diventata negli anni una multinazionale artigiana. Una ventina di addetti – e circa altrettanti nella filiale brasiliana – producono macchine per il taglio e l’impacchettamento di tubi (di tutti i generi: da quelli usati nell’arredo, ad esempio per letti e sedie, alle canne di fucile e ai ponteggi per l’edilizia).
Il timone resta comunque saldamente italiano, con la progettazione delle macchine. “L’export oggi pesa per circa il 90% – spiega il responsabile Ricerca e sviluppo Fulvio Drago – ma è nel nostro Dna da ben prima dell’inizio della crisi. La nostra chiave di lettura della situazione attuale è andare a vendere il prodotto nei Paesi in via di sviluppo, anche intercettando le loro esigenze, spesso diverse da quelle europee, ad esempio con linee non completamente automatiche”. Ogni anno l’investimento in ricerca supera il 10% del fatturato: grazie a questo fattore le nuove tecnologie hanno portato le macchine a essere modulari (servono meno persone per montarle), mentre la diagnosi remota rende più facile intervenire in caso di malfunzionamento. “La progettazione oggi è in 3D: un software ci permette di indiividuare, e risolvere, eventuali problemi prima ancora della costruzione, e i clienti oggi cercano questo: soluzioni”. Una capacità di risposta che è anche velocità: “Una volta una delle nostre macchine svolgeva la sua funzione anche per 30 anni, oggi, in un mercato del tutto diverso, capita che l’impianto vada riprogettato e adeguato a funzioni diverse dopo un biennio”.
Rispetto alle edizioni precedenti che si erano svolte stabilmente a Schio, InnovArti 2014 , organizzato da Confartigianato Vicenza, diventa itinerante.
Mercoledì 12 novembre l’incontro sul tema “Imprenditore smart, un leader per costruire una squadra vincente” partirà da una riflessione di base: se è vero, cioè, che trascorriamo gran parte del nostro tempo lavorando, non è solo per il reddito che ne ricaviamo, ma anche per una realizzazione personale. Se ne parlerà nell’incontro promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori Confartigianato nella sede dell’azienda Stebor di Malo, a partire dalle 18, con l’intervento di Enrica Quaglio, consulente in materia di motivazioni, gruppi e leadership.
Il terzo appuntamento, previsto per venerdì 14 novembre nei locali dell’azienda Roby Line di Roberto Carollo a Thiene (ore 18) e curato dal Gruppo ICT di Confartigianato, vuole aiutare le aziende a valutare con attenzione gli impatti concreti – in termini di efficienza, performance e costi – di una corretta gestione e organizzazione dei flussi informativi e di comunicazione, puntando a capire come la tecnologia può essere un supporto decisivo per orientare l’organizzazione verso la massima efficienza, efficacia e realizzazione delle persone. Insomma, come creare una “Organizzazione smart: tecnologie intelligenti per lavorare al meglio”.
Il quarto e ultimo incontro, a cura di PR Consulting, è in programma martedì 18 novembre e affronterà invece il tema della “Comunicazione smart: fare bene, dirlo, dirlo bene!”. Un percorso che potrebbe essere sottotitolato “come vendere e migliorare la reputazione aziendale”. Nella sede della ditta “Arredamenti dalla A alla Z” di Schio, a partire dalle 18, si analizzerà come ottenere il miglior risultato, in termini comunicativi, in rapporto alle risorse – umane ed economiche – impiegate.
Nel corso di tutti gli incontri, non mancheranno i racconti di alcune “buone pratiche” aziendali, a cominciare da quelli delle aziende ospitanti.
Il Matching Day
Innovarti 2014 si concluderà venerdì 21 novembre con un Matching Day intitolato “Un buon affare ogni 15 minuti” ospitato al Lanificio Conte di Schio: ovvero, una giornata di incontri tra imprenditori (dalle 9 alle 17) che ha lo scopo di creare occasioni per generare collaborazioni commerciali e produttive e, soprattutto, per stimolare lo sviluppo di nuovi progetti. L’evento si svilupperà in una serie di incontri individuali – di 15 minuti ciascuno – tra imprenditori per valutare la possibilità di instaurare rapporti commerciali, partnership produttive, sinergie su progetti comuni, ampliando così la propria rete di conoscenze e di affari. L’abbinamento tra le aziende viene effettuato sulla base delle informazioni fornite dalle ditte stesse, in apposite schede di dati aziendali. Sono interessate attività di vari settori, dalla Produzione (Meccanica, Elettromeccanica, Chimica-Concia-Plastica, Legno-Arredo) alla Comunicazione e ICT, fino all’Area Casa e ai Trasporti.