Circa 1.800 ragazzi e ragazze di otti istituti superiori (classi prime e seconde) di Udine e Pordenone avranno come insegnanti i piloti della pattuglia acrobatica nazionale. Il progetto “A scuola con le frecce tricolori” (ideato da Fondazione Crup con l’ufficio scolastico del Friuli Venezia Giulia, quinta edizione) mira a trasmettere valori come rispetto della persona e delle regole, senso del dovere e del sacrificio, lealtà, umiltà e responsabilità di appartenere un gruppo, che può essere una squadra, la famiglia o l’intera comunità. Il messaggio? Se applicate quotidianamente, queste sono le basi per arrivare ai risultati desiderati.
Tra gennaio e marzo 2015, i piloti entreranno nelle scuole per portare il loro esempio e per svelare i segreti che fanno funzionare una “squadra perfetta” come la pattuglia acrobatica. Prima, tramite video, i giovani vivranno la magia del volo nell’esperienza dei 10 velivoli del 313° Gruppo Addestramento acrobatico Frecce Tricolori; poi, la testimonianza diretta sul valore dell’impegno e della motivazione personale grazie alla testimonianza del Comandante Jan Slangen, o di uno dei piloti della formazione acrobatica, e tanto spazio per fare domande e togliersi qualche curiosità.
Anche lo stile di vita ha un peso determinante: i piloti devono avere una buona salute e un corpo efficiente, capace di rispondere in maniera adeguata alla prontezza di movimenti che il volo richiede. Un’attività sportiva e un’alimentazione corretta sono le regole fondamentali da rispettare per un futuro sano, non solo per la Pattuglia acrobatica, ma per tutti (e Udine è la prima città d’Italia ad avere una scuola primaria dello sport con cinque ore di attività motoria alla settimana).
Dice Pietro Biasiol, dirigente vicario dell’Ufficio scolastico regionale: «Siamo grati alle nostre Frecce Tricolori perché sono da sempre vicine all’ideale del mondo della scuola con cui condividono il desiderio di ottenere il meglio dai propri giovani, offrendo loro l’esempio di chi, prima di loro, ha vissuto gli stessi desideri e superato prove impegnative».
Un percorso «tortuoso e non privo di imprevisti, dove la parola d’ordine è “essere Gruppo”: condividere ideali e obiettivi importanti implica voler contribuire attivamente al successo di tutti. Il volo delle Frecce Tricolori è la massima espressione dei valori, virtù e capacità di fare squadra di un’intera Forza Armata» spiega il Capoformazione delle Frecce Tricolori Mirco Caffelli.
Le scuole coinvolte sono:
ISIS G. LEOPARDI – E. MAJORANA – Pordenone
Liceo Scientifico M. GRIGOLETTI – Pordenone
ISIS LE FILANDIERE – San Vito al Tagliamento (PN)
Liceo G. MARINELLI – Udine
ISIS A. MALIGNANI – Udine
Istituto Tecnico Agrario P. D’AQUILEIA – Cividale del Friuli (UD)
ISIS MAGRINI – MARCHETTI – Gemona del Friuli (UD)
ISIS della Bassa friulana – Cervignano del Friuli (UD)