La Giunta comunale di Venezia, riunita stamattina in web conference, ha approvato una delibera che introduce, in via temporanea e straordinaria, nuove modalità di servizio e tariffazione per il periodo che va da lunedì 18 maggio al 18 giugno, per il trasporto pubblico non di linea taxi e per il noleggio con conducente di portata non superiore alle 20 persone effettuato con natante a motore nell’ambito lagunare del Comune di Venezia.
“Un risultato importante per la città – commenta il sindaco Luigi Brugnaro – che ora potrà contare, grazie all’accordo chiuso tra l’Amministrazione comunale e i rappresentanti delle aziende che svolgono il trasporto pubblico non di linea taxi e noleggio con conducente, su un servizio di trasporto a tariffe agevolate. Un’intesa a sostegno dell’intero sistema dei trasporti della Città antica e delle Isole che si pone l’obiettivo, in questo momento di grave difficoltà sanitaria, di evitare, assieme ad altre tipologie di servizio, i rallentamenti dei tempi di percorrenza dei trasporti pubblici locali di linea causati dall’imposizione del distanziamento, che ha costretto una drastica riduzione della capacità di trasporto dei mezzi del Tpl. Un contributo dei soggetti privati chiaramente a supporto e non sostitutivo del servizio pubblico. Grazie quindi a tutti coloro che hanno reso possibile questo accordo frutto di un confronto continuo con le aziende interessate, al fine di ricercare una soluzione che potesse garantire il miglior risultato possibile”.
Nello specifico, l’accordo raggiunto prevede l’introduzione di una tariffa unica per tratte stabilite all’interno dell’ambito lagunare del Comune di Venezia. Queste avranno carattere sperimentale, straordinario e temporaneo e avranno validità dal 18 maggio fino al 18 giugno con la possibilità di essere prorogate per altri 30 giorni, dato che vengono svolte praticamente al costo di esercizio dei mezzi. Il servizio straordinario funzionerà dalle 6 del mattino alle 24 e, al fine di rendere le tariffe per tratta facilmente comprensibili ed immediatamente individuabili dagli utenti, sono state individuate le 8 stazioni taxi di origine e destinazione per l’applicazione della tariffa straordinaria. Queste sono: Piazzale Roma (comprensiva anche delle due stazioni taxi del Tronchetto e di tutti gli stazi di Piazzale Roma), tutti gli stazi della Ferrovia, Rialto (comprensiva di Rialto Cerva e Rialto), San Zaccaria Monumento (comprensiva anche dello stazio di San Marco Molo, Molo Galleggiante, Danieli e Ca’ di Dio), Lido-Santa Maria Elisabetta, Murano Vetrai, Ospedale-Rio dei Mendicanti (nuovo pontile di fronte Chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti) e Burano (nuovo pontile).
Per quanto riguarda le tariffe, queste sono state definite da e per ogni possibile collegamento. Per esempio partendo da Piazzale Roma si potrà arrivare a Rialto con un costo di 20 euro, a San Zaccaria Monumento, San Marco o Ospedale – Rio dei Mendicanti con 30 euro, al Lido S.M.E o a Murano con 40 euro e a Burano con 60 euro. Nel caso in cui l’utente chiedesse di raggiungere una destinazione non compresa nelle tratte previste nell’accordo, si applicheranno le tariffe del percorso più prossimo all’origine e alla destinazione richiesta, con una maggiorazione prefissata di 10 euro. Infine, le imbarcazioni dedicate a questo servizio saranno riconoscibili grazie all’apposito segnale “Servizio straordinario Emergenza Covid-19”.
Qui il documento con le tariffe del progetto straordinario di trasporto pubblico.