Una raccolta alla quale hanno partecipato 313 punti vendita di cinque regioni: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Toscana e 157 nel solo Veneto (dove CRAI nasce nel 1973, quando un piccolo gruppo di dettaglianti alimentari decise di unire le forze costituendo, a Desenzano del Garda, la “Commissionarie Riunite Alta Italia”, presto trasformata in “Commissionarie Riunite Alimentaristi Italiani”).
Così chi lotta contro leucemie, linfomi e mielomi sarà accompagnato gratuitamente ai centri di cura. Un servizio di trasporto sociale organizzato dall’AIL (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mielona) grazie al sostegno di AMA CRAI EST, che in sole due settimane ha raccolto 21mila euro. Tutto ciò è stato possibile grazie alla solidarietà dei clienti della società cooperativa della grande distribuzione, che hanno simbolicamente acquistato un block notes e una calamita al costo di un euro, poi devoluto all’Associazione Italiana contro le Leucemie.
Il servizio di trasporto sociale fa parte del progetto “Viaggi Solidali”, ideato e condotto da AIL, che dà la possibilità di raggiungere gratuitamente l’ospedale o la clinica in cui si è in cura. Un modo concreto di superare le difficoltà pratiche, come i viaggi verso i centri di cura specializzati che non sempre sono vicini al luogo di residenza. Si tratta di spostamenti spesso complicati e onerosi, tra regioni anche molto distanti tra loro. Per questo AIL ha avviato da anni il progetto dei Viaggi Solidali: un sostegno economico per rimborsare i trasporti verso il centro ematologico di riferimento. In questo modo tutti coloro che ne hanno bisogno possono essere seguiti in tempi brevi, anche contrastando il fenomeno della rinuncia per motivi economici.
Una nuova campagna di solidarietà coerente con la vocazione sociale di AMA CRAI EST, che conferma l’attenzione per le persone in condizioni di svantaggio e fragilità. Negli ultimi mesi la società cooperativa ha svolto una raccolta fondi analoga, tramite la vendita di retine di limoni, per sostenere le attività della comunità di San Patrignano, che si occupa della cura e del reinserimento sociale delle persone cadute nella tossicodipendenza. Un occhio particolare è stato dedicato anche ai bambini: attraverso la vendita di un cofanetto di cinque storie illustrate, sono state sostenute le ricerche dell’associazione veneta studio malattie metaboliche ereditarie Cometa di Padova, dando una speranza alle famiglie con figli affetti da patologie rare.
“Siamo davvero felici della collaborazione tra AMA CRAI EST e AIL, un binomio che prosegue da anni – spiega Fabio Frassetto, Presidente di Ama Crai EST – nel 2019, infatti, donando un euro in aggiunta alla spesa, è stata finanziata la ricerca sui tumori al sangue. Supportare dunque una realtà che da più di 50 anni aiuta persone fragili non può che renderci orgogliosi, perché rispecchia i valori della nostra società cooperativa”.