Inizia il percorso di restauro della vera da pozzo di Palazzo San Giacomo, sede storica della Biblioteca Bertoliana. L’intervento di recupero dell’antico manufatto in pietra di Nanto, risalente presumibilmente tra fine Seicento e primo quarto del Settecento, è stato sostenuto da Lions Host Vicenza, grazie al service del 2020 promosso durante la presidenza dell’avvocato Franco Maule.
Il progetto di intervento, redatto dallo Studio Gabbiani di Vicenza, sarà ora realizzato da Engim Veneto Professioni del restauro, in collaborazione con l’assessorato ai Lavori pubblici e con la Biblioteca civica Bertoliana, nell’ambito di un progetto formativo di sensibilizzazione della manutenzione e valorizzazione del patrimonio locale.
“Oggi diamo il via a un intervento in un luogo storico della città e dall’alto valore culturale – ha annunciato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Matteo Celebron -. Nella sede di Palazzo San Giacomo, frequentata da molti giovani studenti, inizia il restauro della vera da pozzo che sarà eseguito proprio da un gruppo di allievi di Engim Veneto Professioni del restauro che da anni affianca la biblioteca e anche l’amministrazione comunale per il recupero e la valorizzazione di elementi che raccontano la storia e l’arte di Vicenza. Un’occasione per i ragazzi di apprendere una professione e un’opportunità per il Comune che riesce così a garantire la conservazione in questo caso di un’opera lapidea. Un ringraziamento va anche a Lions Host Vicenza che ancora una volta affianca Engim e il Comune di Vicenza”.
“Anche l’assessorato alla cultura si avvarrà della collaborazione di Engim per un progetto che presenteremo a breve e che migliorerà lo stato di un luogo molto frequentato della città – ha ricordato l’assessore alla cultura Simona Siotto -. Ritengo che l’esperienza che i ragazzi effettuano nei nostri siti storici sia particolarmente formativa e allo stesso tempo consente un confronto proficuo con la scuola di restauro della nostra città”.
“Non è così scontato individuare e valorizzare il valore simbolico di alcuni manufatti “nascosti” della nostra città, scoprire quella città analoga che è legame tra storia e funzione e che è parte di un sistema che nel tempo ha ammesso poche deroghe – ha aggiunto Chiara Visentin, presidente della Biblioteca Bertoliana – . Il pozzo, immagine urbana non solo esigenza pratica, segna da secoli la tessitura delle città, tra piazze, chiostri, cortili segreti o spazi pubblici. Fatto urbano che spesso passa inosservato. Più che un fatto urbano, un silenzioso ma utile dato di fatto. Con l’inizio di questo restauro conservativo ad opera di Engim, la preziosa vera da pozzo del chiostro del Convento di San Giacomo tornerà a mostrarsi alla città nel luogo simbolo della comunità, la nostra Biblioteca Bertoliana, che da più di 110 anni, agli inizi del XX secolo, ha trovato qui nuova dimora dalla iniziale sede settecentesca sita in Palazzo del Santo Monte di Pietà. Grazie al generoso contributo di Lions Club Vicenza Host, la Biblioteca Bertoliana e la città ritrovano così, e a pieno diritto, un simbolo, per continuare nel futuro a perpetuare la conoscenza e il valore di un luogo anche attraverso piccoli e incisivi gesti architettonici”.
Maria Grazia Giordani Cielo, presidente di Lions Host Vicenza, ricorda che il service si è concretizzato con la presidenza dell’avvocato Franco Maule, che ha promosso un progetto di impegno e valorizzazione verso il patrimonio storico e culturale di Vicenza. In questo senso Lions intende continuare a impegnarsi, sostenendo le sfide future della Biblioteca e della città.
La vera da pozzo
Situata al centro dell’antico chiostro, un giardino pensile a pianta quadrangolare accessibile dalla sala di studio della biblioteca di Palazzo San Giacomo, si presenta danneggiata da fratturazioni, erosioni, distacco di porzioni di pietra, attacchi biologici. L’intervento consentirà di restituire decoro a un manufatto che, oltre alla primaria funzione di protezione di un pozzo, rappresenta anche un’opera d’arte. L’intervento di manutenzione della vera da Pozzo di Palazzo S. Giacomo a Vicenza coinvolgerà 14 allievi del secondo anno del corso Tecnico del restauro di beni culturali di Engim Veneto Professioni del Restauro, che saranno seguiti da formatori e professionisti esperti nei beni culturali e dalla supervisione della Soprintendenza.
L’intervento prevede una fase di documentazione fotografica, di analisi e studio dei materiali, delle patologie di degrado e l’intervento di restauro. Gli allievi saranno seguiti per la parte di documentazione e restituzione grafica dagli architetti Serena Franceschi e Adelmo Lazzari, la parte di diagnostica dal dottor Francesco Rizzi e dalla dottoressa Roberta Gasperini e l’intervento di restauro dalla restauratrice Alessandra Costa.
L’iniziativa è stata presentata dall’assessore ai lavori pubblici Matteo Celebron, dall’assessore alla cultura Simona Siotto, dalla presidente della Biblioteca Bertoliana Chiara Visentin, dalla direttrice di Engim Veneto Professioni del Restauro Barbara D’Incau e da Maria Grazia Giordani Cielo Lions Club Vicenza Host.