Un thè veneziano negli Usa, startup a Dublino, collaborazione Trentino Balcani e altre #AziendeConLaValigia

Dopo la vittoria ad inizio anno del Premio Quality Award, il Thè BIO San Benedetto ha conquistato il podio agli Italian Food Awards USA 2018, aggiudicandosi un altro importante riconoscimento nella categoria beverage.

La seconda edizione degli Italian Food Awards USA si è svolta alla Fiera Summer Fancy Food, per premiare i prodotti italiani più innovativi e capaci di rispondere ai nuovi trend emergenti del mercato americano per qualità, ingredienti naturali e innovazione sostenibile.

the_bioSono stati in totale 160 i prodotti candidati, provenienti da ben 96 aziende italiane. Promossi da ItalianFood.net – il progetto internazionale e integrato B2B del Gruppo editoriale di Parma Food – gli Italian Food Awards USA 2018 sono organizzati con il sostegno della Specialty Food Association (SFA) e di Universal Marketing.

A certificare il Thè BIO San Benedetto, una Giuria interamente statunitense composta da operatori selezionati del retail e del food service – oltre ad importatori e distributori – che ha annunciato i vincitori per le 14 categorie di prodotti coinvolti. La cerimonia di premiazione si è svolta al Javits Convention Center (River Pavilion) di New York City.

Thè BIO San Benedetto è la linea di thè freddi preparata con ingredienti derivanti da coltivazione biologica, con aggiunta di zucchero di canna, proposta nei freschissimi gusti Limone, Pesca e nella nuova ricetta dissetante Verde BIO con Zenzero e infuso di Bacche di Goji. I prodotti sono disponibili nel pratico formato da 0,40L, ideale per l’autoconsumo e particolarmente distintivo.

CNA porta le startup a Dublino

da Google e Facebook

Torna Cambiamenti, il premio CNA all’impresa innovativa che porta le startup a lezione da Google e Facebook. Tra i partner ci sono H-Farm, Talent Garden e Tim. Le candidature sono aperte; in palio anche finanziamenti e voucher per consulenza qualificata. CNA Vicenza aiuta le imprese giovani con un affiancamento dedicato. 1.300 storie di imprese visionarie da oltre 600 Comuni in tutta Italia, e più di 40 eventi di promozione e lancio nel territorio nazionale. Sono già numeri record quelli registrati in appena due anni da Cambiamenti, il premio CNA dedicato alle startup innovative che si prepara a tornare per la terza edizione. Un riconoscimento alle capacità imprenditoriali di chi ha iniziato a costruire il proprio successo cogliendo le opportunità legate alle nuove tecnologie per offrire prodotti o servizi all’avanguardia, senza però perdere di vista i valori tradizionali. Ma soprattutto un modo per mettere in contatto con i migliori esperti di business innovativo le tante realtà che hanno creduto fin da subito in un 4.0 sostenibile e accessibile.

Partner dell’edizione 2018 saranno infatti molti grandi brand dell’impresa digitale, che metteranno le loro esperienze a disposizione dei neoimprenditori selezionati. Oltre a Google e Facebook i partecipanti potranno conoscere le opportunità di Artigiancassa (istituto che offre ai piccoli imprenditori fondi per abbattere i tassi dei finanziamenti erogati da altri enti bancari), H-Farm (il più importante venture incubator al mondo), Talent Garden (piattaforma di co-working per professionisti del digitale), Roland (costruttore mondiale di periferiche per stampa e modellazione 3D), StarsUp (primo portale italiano di equity crowdfunding), Tim #WCAP (il corporate accelerator di Tim per la selezione e l’accelerazione di startup digitali) e Bluserena (società che gestisce importanti resort turistici in tutta Italia).

Iscrizioni al via attraverso la piattaforma premiocambiamenti.it; possono partecipare tutte le imprese di persone o di capitali in fase di startup, costituite dopo il 1° gennaio 2015, con massimo 50 dipendenti (regolamento completo: premiocambiamenti.it/regolamento).

I premi nazionali: finanziamenti e consulenze professionali con i big del digitale – Cambiamenti 2018 continua a portare avanti l’obiettivo di riconoscere il merito e offrire occasioni di confronto e visibilità a chi rappresenta ogni giorno il meglio dell’Italia, rendendo il Paese competitivo. Il 30 novembre a Roma verranno premiate le nuove aziende distintesi nel loro mercato per originalità, capacità di introdurre un cambiamento o di rispondere a nuove esigenze, livello di competitività, vantaggio strategico raggiunto o impatto sociale e culturale generato. Le partecipanti saranno valutate da una giuria composta da personalità di rilievo nazionale del mondo dell’impresa e del network CNA.

Alla prima classificata va un bonus di 20.000 euro in denaro o come primo investimento per una campagna di crowdfunding, e un viaggio a Dublino per un colloquio di consulenza personalizzato con i migliori esperti di Google e Facebook su social marketing, advertising marketing, mobile, export e measurement. Per la seconda e la terza il bonus è di 5000 euro, cui si aggiunge un gettone di 1500 euro in Facebook ads, oltre a un meeting di consulenza con gli esperti di Google Italia. Tutte e tre le aziende selezionate riceveranno poi un voucher da 2.000 euro da poter utilizzare per servizi di consulenza qualificata con i professionisti CNA della sede territoriale più vicina, e potranno partecipare a un confronto diretto con gli altri partner di Cambiamenti, per pianificare un ulteriore upgrade di sviluppo del business nel medio-lungo termine attraverso soluzioni mirate per lo specifico settore dell’impresa.

CNA Vicenza porta a Cambiamenti le giovani imprese vicentine – Anche quest’anno CNA Vicenza accompagnerà le imprese innovative vicentine intenzionate a partecipare al contest. Gli specialisti dell’associazione sono a disposizione degli startupper interessati per verificare il rispetto dei requisiti e per preparare e presentare la domanda di ammissione. Per info: incentivi@cnavicenza.it, 0444 569 900).

Lo scorso anno la provincia ha presentato quattro candidati (Gi.Erre Life, Thiene); Woodstock Zambon, Sarcedo; Tap & Meet Srl, Vicenza; Creatiview Projects, Vicenza), che hanno superato l’ammissione ma non sono riuscite ad arrivare alla fase finale.

«Cambiamenti è un premio per chi ha avuto coraggio e fantasia – spiega Giovanni Schiavon, presidente CNA Giovani Imprenditori Vicenza -, doti fondamentali per dare futuro alla buona impresa. Ma ancora di più è un messaggio per i tanti “startupper potenziali” che pur avendo queste stesse doti ancora non hanno trovato la forza di lanciarsi. Lo abbiamo visto anche con Shake Your Business, il progetto CNA Vicenza presentato a giugno al Make in Italy Festival di Thiene per scuotere l’impresa giovane: questo territorio esprime tanti under 35 eccellenti nel digitale, nella tecnologia o nello sviluppo del business, e condividere le loro storie è il modo giusto per dare fiducia alla generazione che ha in mano il futuro dell’impresa».

Trentino e Balcani: nuove opportunità

di collaborazione per le imprese trentine

Prende forma e si concretizza sempre di più il progetto “Piattaforma 125”, una rete di relazioni per lo sviluppo locale sostenibile tra il Trentino e l’Europa balcanica. Attraverso due missioni istituzionali – in Kosovo, Serbia e Albania – un gruppo di imprenditori e professionisti trentini hanno avuto modo di tessere nuove collaborazioni.
balcani“Si tratta di un nuovo passo avanti per la cooperazione allo sviluppo – ha spiegato l’assessora Sara Ferrari – grazie alla piattaforma 125 professionisti, imprese, istituzioni, associazioni di volontariato, università hanno modo di presentarsi e di dialogare con i territori balcanici in una logica di sviluppo reciproco. Ci sono dei bisogni di crescita ai quali il Trentino può offrire delle risposte in termini di competenze. Abbiamo trovato grande soddisfazione da parte dei nostri professionisti per una modalità di accompagnamento che apre loro delle piste sulla scorta dell’affidabilità e dei rapporti che il Trentino ha costruito con quei territori grazie alla cooperazione internazionale”.
L’assessore all’ambiente Mauro Gilmozzi ha sottolineato come “i problemi di uno sviluppo equilibrato richiedono politiche e pratiche sistemiche, che influiscano sui comportamenti e sulla cultura delle popolazioni. Per questo siamo particolarmente lieti che il Trentino possa proporre a questo livello il proprio modello, offrendo al contempo opportunità di crescita tanto alle imprese che e ai professionisti trentini e balcanici .

La Piattaforma 125 (P125) è una rete che consorzia oltre 20 tra imprese private e soggetti no-profit, della ricerca e istituzionali, operanti in Trentino ed interessati a lavorare con i territori balcanici in concreti progetti di sviluppo ambientale sostenibile. Ciò nella prospettiva di supportare, attraverso una cooperazione economica ispirata ai principi di eticità e reciprocità, nonché attraverso la condivisione ed il trasferimento di know how, il percorso di integrazione europea avviato dai paesi dell’area e favorire una crescita inclusiva e rispettosa degli obiettivi comuni dell’agenda del Millennio.

La piattaforma è coordinata da una cabina di regia di cui fanno parte l’Associazione Trentino con i Balcani e la Fondazione Punto.Sud. Obiettivo primario della P125 è di collaborare con i principali attori dei paesi balcanici nella realizzazione di progetti legati ai settori delle infrastrutture ed opere pubbliche, dell’ingegneria civile e ambientale e nel campo delle tecnologie a sostegno di una agricoltura sostenibile, mettendo a disposizione attraverso un ‘offerta unica ed integrata – a 360 gradi – le conoscenze e le esperienze operative accumulate dal Trentino.

Sul piano operativo i soggetti di primario intervento nella Piattaforma sono il Servizio internazionalizzazione della Provincia Autonoma di Trento, l’ADEP – Agenzia depurazione acque la Provincia Autonoma di Trento-PAT e Trentino Sviluppo. Questi enti, oltre a garantire il necessario sostegno istituzionale e con le controparti di governo, mettono in campo specifiche competenze rispettivamente nei settori delle relazioni internazionali, della depurazione delle acque e gestione dei rifiuti e delle relazioni economiche estere. Sono parte della rete della piattaforma anche Con.Solida, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento, la Camera di commercio, industria e artigianato, Confesercenti e Confcommercio, Euricse e l’Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di Levico Terme e Rovereto.

Il Gruppo Duetorrihotels verso il mercato cinese

Il Gruppo Duetorrihotels, eccellenza dell’hotellerie Made in Italy è il primo, in Italia, ad offrire il servizio di pagamento Alipay, che costituisce un titolo preferenziale nelle scelte di consumo dei cinesi quando viaggiano all’estero. Le sei strutture del Gruppo già soddisfano i criteri e le qualifiche riconosciute dal mercato turistico cinese.

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(in foto l’hotel di Verona)

Italia e Repubblica Popolare Cinese sono più vicine grazie all’introduzione di un metodo di pagamento che agevola i turisti cinesi. I “pos” degli hotel appartenenti al Gruppo sono stati abilitati ad accettare Alipay, il sistema di pagamento più utilizzato in Cina con 300 milioni di utenti.
Questo proprio nell’anno, il 2018, in cui l’Unione Europea e la Repubblica Popolare Cinese investono nella promozione congiunta del turismo sostenibile, favorendo opportunità di investimento e facilitando i collegamenti aerei e il rilascio del visto turistico.

Migliorare i servizi – “Siamo l’unico Gruppo di hotel in Italia – afferma Franco Vanetti, general manager Duetorrihotels Spa – a offrire ai nostri ospiti la possibilità di effettuare pagamenti dei loro soggiorni tramite Alipay. Miglioriamo i nostri servizi di tecnologia avanzata per creare un’esperienza migliore per i turisti, eliminando le barriere linguistiche culturali e di valuta per i turisti cinesi e per il Gruppo”.

Questa novità si inserisce nel percorso avviato già da tempo dal Gruppo, che nel 2016 ha ricevuto per i suoi 6 fiori all’occhiello – il Grand Hotel Majestic di Bologna, il Due Torri Hotel di Verona, l’Hotel Bernini Palace di Firenze, l’Hotel Bristol Palace di Genova, l’Hotel Santa Barbara e l’Hotel Alga di Milano –  la “China Outbound Tourism Quality Service Certification” Si tratta di una certificazione di qualità per l’accoglienza del turista cinese fortemente voluta dall’ente governativo China National Tourism Administration (CNTA) nel 2013.

Il Gruppo Duetorrihotels
Quanto a Duetorrihotels, attraverso questa operazione consolida la propria reputazione di leader del Made in Italy attento alle esigenze dei propri ospiti. Il Gruppo possiede quattro Luxury Hotels – 2 dei quali membri di The Leading Hotels of the World e di Locali Storici d’Italia – in quattro città d’arte italiane (Bologna, Firenze, Genova e Verona) – e due Business Hotel a Milano, per un totale di oltre 250 dipendenti e un fatturato globale di oltre 30 milioni di euro.
Alipay
Nato come “costola” di Alibaba, il colosso dell’e-commerce, Alipay è leader del mercato in Cina, e controlla quasi metà del mercato dei pagamenti online, con 300 milioni di utenti che ora saranno agevolati quando prenoteranno presso Duetorrihotels. Secondo un sondaggio di China IntelliConsulting Corp., il 77.4% dei consumatori cinesi sceglierebbero Alipay per il loro acquisti online, mentre l’88.3% considera più affidabili e sicuri i siti di prenotazione che si servono di questo sistema.
Il consumatore cinese
L’adozione di Alipay è una scelta lungimirante, in linea con l’“identikit” del turista cinese diffuso lo scorso gennaio durante il Summit UE-China sul turismo: ha capacità di spesa, ama la bellezza e lo shopping, ed è guidato, nelle sue scelte, dai social network alternativi a quelli occidentali, ma soprattutto dalla presenza del sistema di pagamento preferito e del wi-fi. Anche secondo le analisi realizzate dal Chinese International Travel Monitor del 2017, tra le caratteristiche che questi turisti apprezzano maggiormente riguardo all’accoglienza c’è il sistema di pagamento scelto.