Sulle maglie del Verona il marchio Melegatti, storica azienda dolciaria fondata nella stessa città nel 1894 da Domenico Melegatti. In attesa dell’esito dell’asta per aggiudicarsi l’azienda fallita (base 18 miloni, qui il testo e le regole, termine 27 luglio), la squadra fa una mossa concreta nel segno della solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie.
L’aiuto potrà arrivare anche da parte dei tifosi, acquistando le magliette utilizzate durante le amichevoli riportanti il logo Melegatti. “Tutto il ricavato – spiega il Club – sarà girato alle famiglie dei dipendenti Melegatti”.
“Oltre 120 anni di storia non meritano di essere cancellati – si legge sul comunicato Hellas Verona FC – Decine di famiglie veronesi non meritano di restare senza lavoro. Per questo motivo l’Hellas Verona ha deciso di schierarsi al fianco di Melegatti, che si avvicina all’asta fallimentare del 30 luglio, un giorno decisivo per determinare il futuro dell’Aazienda che alla fine dell’Ottocento ha inventato il dolce veronese più tipoco: il pandoro”.
Informazioni e dettagli saranno divulgati tramite il sito ufficiale hellasverona.it
Lo scorso novembre i dipendenti Melegatti avevano lanciato una campagna di solidarietà sui social #MelegattiSiamoNoi per promuovere la vendita di un milione e mezzo di pandori, come autorizzato dal Tribunale: una mini campagna che aveva avuto grande successo, con tanto di riapertura dell spaccio aziendale, ma che non era bastata a risolvere i problemi interni fra i soci e a evitare il successivo fallimento.