Mille e 500 paia di Mojito SCARPA usate e rese diventeranno un nuovo modello

Un paradigma completamente nuovo per il recupero delle calzature in pelle, in modo da ridurne l’impatto globale della produzione.

Entra nel vivo il progetto LIFE Re-Shoes, iniziativa che vede in prima fila SCARPA, azienda veneta di Asolo (Treviso) leader nella produzione di calzature per la montagna e per le attività outdoor, in qualità di coordinator di un consorzio di varie realtà internazionali.

Nei giorni scorsi, la campagna di raccolta di scarpe usate del modello Mojito, prodotto iconico del brand di Asolo nel segmento dell’urban outdoor, ha superato la soglia di 1.500 paia di calzature restituite all’azienda da parte dei consumatori.

In questa prima fase del progetto, che durerà fino alla fine del 2024, sono coinvolti circa 250 punti vendita della rete distributiva europea di SCARPA che fungono da “Re-shop”, punti di raccolta dei modelli di Mojito giunte a fine vita. L’obiettivo della campagna è ricavare materie prime seconde sufficienti a produrre 15mila nuove paia di scarpe, grazie al completo riutilizzo di tutti i componenti delle calzature raccolte. Il nuovo modello, prodotto con i materiali ottenuti dal processo di riciclo, sarà appositamente sviluppato per poter essere più facilmente riciclato alla fine del suo utilizzo, applicando i concetti del design-for-recycling.

Il progetto LIFE Re-Shoes implementa così un paradigma completamente nuovo per il recupero delle calzature in pelle, al fine di ridurne l’impatto globale della produzione. Il processo difatti si baserà sulla dissoluzione selettiva della pelle per idrolisi, e il liquido ottenuto verrà poi utilizzato per conciare della nuova pelle senza l’aggiunta di sostanze chimiche. La parte rimanente della scarpa verrà riutilizzata separando le diverse componenti: la suola verrà macinata e riciclata nelle suole che andranno a costituire il nuovo modello (con un contenuto di riciclato nell’intersuola che arriverà ad oltre il 35%), mentre i lacci e i tessuti di fodera e rinforzi potranno diventare le nuove solette e i rinforzi interni (con un contenuto di riciclato fino all’80%).

SCARPA, in collaborazione con UNIBO e Sciarada Industria Conciaria, ha già avviato una fase preliminare di sperimentazione dell’idrolisi in laboratorio, con esiti positivi in termini di riutilizzo dei materiali prodotti, e si appresta a dare il via nelle prossime settimane alla fase industriale di tale processo, grazie alla costruzione di un impianto progettato ad hoc presso la conceria toscana.

Il progetto Re-Shoes – che beneficia di un finanziamento nell’ambito del programma LIFE dell’Unione Europea – nasce allo scopo di fornire una soluzione alternativa, circolare e sostenibile per la gestione del “fine vita” delle scarpe, introducendo le pratiche di riciclo come nuovo standard all’interno della filiera dell’industria del settore.

L’iniziativa prevede entro il 2026 la produzione e messa in commercio di un nuovo modello a marchio SCARPA, realizzato tramite una procedura che consente di ricavare materie prime seconde dalle calzature usate e da scarti di produzione, per creare una nuova generazione di prodotti riciclati di alta qualità, diminuendo così lo smaltimento e l’uso di materie prime vergini e mirando ad azzerare i rifiuti post-lavorazione. Grazie a tale processo si punta a una riduzione, rispetto ai processi standard, del 52,4% di emissioni di gas serra, del 50% dell’impiego di sostanze chimiche, del 65% di consumo di acqua, del 54,5% di energia.

Ad affiancare SCARPA nelle diverse fasi di sviluppo del progetto Re-shoes i partner: Alma Mater Studiorum – Università Di Bologna (test dei materiali e delle calzature, analisi Life Cycle Assessment e design-for-recyling); Sciarada Industria Conciaria (idrolisi della pelle e riutilizzo del liquido ottenuto per la concia di nuove pelli attraverso il processo EVOLO®); Rubber Conversion (devulcanizzazione e rigenerazione degli scarti industriali di gomma per fare nuovi battistrada); Rubbermac.it, (produzione di nuove intersuole e battistrada ottenuti con il materiale riciclato); Innovando (logistica della campagna di raccolta delle scarpe usate); EPSI – European Platform For Sports And Innovation (Networking e promozione).

Gli aggiornamenti sulle varie fasi del progetto si possono seguire attraverso i canali social di LIFE Re-shoes su Facebook, Instagram e Linkedin, e sul sito https://it.scarpa.com/life-re-shoes.

 

 

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