Invito a cena con export: nel piatto Russia, Canada e Repubblica Ceca (ma il vino è made in Friuli)

Più delle missioni ufficiali, più degli incontri e delle visite istituzionali, può un piatto di… insalata russa. Russa nel senso letterale del termine, preparata dalla “chef”  Elena Toukchoumskaia, presidente del Centro per lo Sviluppo transnazionale tra l’Italia e la Russia, e servita a un pubblico di imprenditori tentati dall’internazionalizzazione.
Il format, messo a punto per far conoscere il mercato e la cucina russa con l’intervento di esperti e con l’abbinamento dei vini dell’eccellenza del Friuli VG, è della Camera di commercio di Udine. Ieri sera è andata in scena “Russia nel piatto e Friuli in bicchiere”, una cena – corso alla quale hanno partecipato una quarantina di persone fra tra imprenditori, ristoratori e semplici curiosi e appassionati di cucina.
image Non la prima iniziativa del genere, né l’ultima. Prima è toccato agli incontri per gli imprenditori alla scoperta della cucina asiatica, sempre abbinata ai vini del territorio friulano, realizzati per il Far East Film Festival in collaborazione con il il Cec – Centro Espressioni Cinematografiche. Ora il Friuli Future Forum – percorso di innovazione e promozione dell’economia della Camera di Commercio di Udine – prosegue il percorso con nuovi approfondimenti dedicati alla scoperta alle cucine e ai gusti di tanti Paesi. Seguiranno a fine mese il Canada (anche quel consolato ha sede alla Cciaa udinese) e quindi la Repubblica Ceca (che ha una sede consolare in centro a Udine). In programma ci sono poi altri incontri, sul Nordafrica e sull’Africa Subsahariana. Sono tutti appuntamenti gratuiti, che permetteranno agli interessati di conoscere nuovi sapori (e nuovi mercati) con la testimonianza diretta di chi ha conosciuto e conosce quei Paesi per motivi di lavoro o di studio.

Tutti gli eventi sono proposti dalla Camera di Commercio, coinvolta direttamente, con le sue imprese, oltre che in Russia, sui mercati del Centro-est Europa, del Nord Africa e dell’Africa Subshariana, del Nord America e dell’Asia. In pratica, le principali destinazioni in cui l’ente promuove una serie di iniziative di affiancamento all’internazionalizzazione delle imprese, dalle attività di formazione e informazione alle azioni promozionali e alle missioni economiche all’estero. Per informazioni e prenotazioni: telefono 0432.273516; info@friulifutureforum.com. Tutte le informazioni sono pubblicate su www.ud.camcom.it e www.friulifutureforum.com.
E oggi, martedì 8 luglio, parte il percorso formativo in cinque step per competere all’estero con successo, organizzato dalla Camera di Commercio di Udine (Azienda speciale Ricerca & Formazione).
progettoneCirca l’85% delle imprese regionali intervistate per il focus dell’ultima indagine congiunturale Unioncamere Fvg ha dichiarato di non adottare una vera e propria strategia per l’internazionalizzazione e di avere bisogno di servizi sul tema in particolare sotto forma di incontri con esperti, incontri bilaterali e ricerche di mercato, oltre ad assistenza finanziaria.
La risposta arriva sotto forma di un progetto articolato in cinque percorsi formativi, gratuiti, che si terranno tra luglio e settembre, in cui trasferire competenze agli imprenditori che vogliano pianificare strategie competitive all’estero, focalizzando energie e risorse su reali opportunità di business ed evitando errori principalmente legati alla mancanza di informazioni e formazione sul tema. Destinatarie del percorso sono in particolare le aziende in fase di startup dell’internazionalizzazione: imprese neo-costituite e imprese il cui fatturato estero non ecceda il 20% del totale, oppure imprese che operano sui mercati esteri in modo non stabile ed organizzato.

Il percorso analizza i diversi passi che un’impresa deve compiere per portare a termine con successo un processo di internazionalizzazione: definizione degli obiettivi aziendali, analisi dei mercati e della concorrenza, elaborazione di una strategia, redazione di un piano di sviluppo, identificazione e gestione delle pratiche doganali, dei pagamenti e dei trasporti nelle operazioni all’estero, lo scouting di agevolazioni finanziarie, la contrattualistica internazionale.
Si parte l’8 e il 15 luglio, dalle 9 alle 13, con due lezioni tenute da Alessandra Gruppi, consulente di marketing strategico e internazionalizzazione d’impresa (per cui è previsto anche supporto a distanza). L’8, l’11, il 15 e il 18 luglio, dalle 9 alle 12, ci sarà il corso di Business English, livello avanzato. Si prosegue il 22 luglio e il 1° settembre, dalle 9 alle 13, con un altro percorso di 4 ore in cui approfondire la scelta del canale di ingresso nel mercato estero, mentre a settembre (date da confermare) ci saranno tre incontri da 4 ore in cui ci si concentrerà sulle conoscenze rispetto alle pratiche necessarie per gli adempimenti doganali, le buone prassi in tema di pagamenti e logistica internazionale. Già programmato per il 5, l’8 e il 12 settembre, dalle 9 alle 13, invece, il quinto corso, che punterà ad assistere i partecipanti nel mettere a punto i concetti acquisiti.
Per informazioni e iscrizioni: 0432.526333, daniela.morgante@ud.camcom.it, www.ricercaeformazione.it.