Anche Giotto andava a bottega: metti insieme 57 scuole, 57 aziende artigiane e 1.500 studenti. Nascono idee di nuove imprese (queste le prime tre, da mangiare)

Il progetto si chiama “Giotto a Bottega da Cimabue”: è stato avviato un anno fa, voluto da Gruppo giovani di Confartigianato, Regione, Veneto Sviluppo e ufficio scolastico regionale con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo e della Regione Veneto. Ha coinvolto  57 istituti professionali statali e CFP (centri di formazione professionale) veneti, 57 imprese artigiane e 1.500 studenti che hanno realizzato 90 idee imprenditoriali in 5 diversi ambiti: enogastronomia; edilizia legno ceramica e moda; meccanica e meccatronica; elettronica ed elettrotecnica; energia.
Ieri, nell’”Hangar” della Fornace di Asolo (realtà “nata su iniziativa di Confartigianato di Asolo e Montebelluna e che è diventata punto di riferimento di tutta la pedemontana trevigiana per chi vuole fare innovazione, fra stampa 3D e FabLab per aiutare gli artigiani tradizionali a fare il salto di qualità”) sono stati decretati i tre migliori progetti del settore enogastronomia.

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A valutare e selezionare i tre progetti migliori – che accederanno alla fase finale – sono stati chiamati Ferdinando Sartorato della Salumeria Eustacchio e Nicola Trentin de Le Delizie del Grano, artigiani, con Anna Miazzo, rappresentante della Categoria alimentaristi di Confartigianato Regionale.
Alla fase finale andranno in tre: il progetto Alemonia dell’IPSSAR Alfredo Beltrame di Vittorio Veneto (TV), il progetto Mandala dell’Istituto professionale Alberghiero “Pietro D’Abano” di Abano Terme (PD) e La Sartoria del Gusto ideato dall’IPSAR “Luigi Carnacina” di Bardolino (VR).

Studenti protagonisti progetto Mandàla (PD)

Studenti protagonisti progetto Mandàla (PD)

Il ristorante “Mandala” nasce «per soddisfare clienti esigenti che vogliono cercare nuove emozioni durante un pasto»: affidandosi alla teoria dei chakra, offre vari menu monocromatici composti da piatti raffinati e prelibati.

La Sartoria del gusto è un’idea di ristorante che offre un servizio di somministrazione di cibi e bevande sani, attenti all’apporto dei valori nutrizionali, ai corretti abbinamenti e al gusto. Il menù del pranzo è personalizzato, ovvero preparato come un “abito cucito su misura”.
Alemonia invece è un laboratorio artigianale di ricerca del gusto, che ha come obiettivo quello di fornire al cliente un prodotto che contribuisca sia alla sua salute, sia alle sue conoscenze in ambito enogastronomico, proponendo piatti salutari e di qualità che allo stesso tempo promuovono il territorio, con prodotti slow food e a km 0. L’innovazione sta nel web-marketing: un sito internet tramite il quale il cliente potrà direttamente ordinare i suoi piatti e collaborare per la loro creazione.

I tre progetti, completi di autori e business plan, sono sul sito web, nelle piattaforme gestite dagli studenti, e alla pagina Facebook.

Studenti protagonisti progetto Alemonia (TV)

Studenti protagonisti progetto Alemonia (TV)

In gara c’era di tutto, dall’Aperitivo (una Ape car attrezzata per portare stuzzichini e a aperitivi nelle piazze con tanto di app per sapere gli orari) all’attivita di allevamento di asine per la raccolta del latte e il loro utilizzo a fini sociali come la pet teraphy. «Le idee innovative – ha detto in apertura agli studenti il vicepresidente di Confartigianato Veneto Antonio Morello – sono sì dentro le imprese, ma sono dentro di voi, nei vostri sogni, nei meravigliosi lavori presentati oggi. I vostri progetti oggi sono pronti per essere colti dalle nostre imprese e trasformati in prodotti o servizi».

Il road show prosegue e la prossima giornata, coordinata anche questa dall’Istituto Veneto per il Lavoro (IVL) si terrà il 25 marzo ad Asolo per presentare i progetti dei settori artigiani edilizia, legno, ceramica, moda e ancora enogastronomia. Il 27 marzo sarà la volta di Vicenza, dove verranno presentate le idee imprenditoriali per il settore meccanica e meccatronica. Il 30 marzo toccherà invece a Padova ospitare i nuovi progetti del settore elettronica ed elettrotecnica mentre il 14 aprile il ciclo di eventi chiuderà a Verona con i progetti per il settore energia.

I protagonisti progetto Sartoria del Gusto (VR)

I protagonisti progetto Sartoria del Gusto (VR)

Nel corso di ogni evento verranno presentati i progetti e le idee imprenditoriali elaborati dagli allievi degli Istituti Superiori e dei CFP del comprensorio: i 3 che, secondo una giuria nominata ad hoc, risulteranno i migliori, parteciperanno alla selezione finale.