La marcia dei biscotti friulani senza glutine su Roma (con la pastafrolla brevettata)

Passando per Tolmezzo, Udine, in questi giorni di agosto, si può sentire un forte profumo di biscotti: esce dalla Friulbaker, dove sono in corso i test e le prove speciali di produzione, biscotti e merendine che saranno destinati alla vendita nei distributori automatici a Roma, in occasione del Giubileo che avrà inizio l’8 dicembre prossimo.

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L’azienda di produzione gluten free si è infatti aggiudicata la commessa da Methodo (nella capitale la maggior realtà con core business nella distribuzione e commercializzazione nel settore distribuzione automatica) per realizzare migliaia di biscotti e merendine senza glutine: i prodotti saranno inseriti (e costantemente riassortiti) nelle macchinette di distribuzione automatica della capitale, per l’evento che calamiterà a Roma visitatori e fedeli da tutto il mondo.

glutenFriulbaker è una startup innovativa avviata nel 2014, sei addetti e in casa due brevetti: riguardano la ricetta della pasta frolla e il macchinario per produrla, eliminando dagli ingredienti l’olio di palma in modo da salvare il gusto. Una idea nata idea da Maurizio Sacilotto (amministratore unico della società), con nel team un tecnico del settore alimentare e un chimico con anni di esperienza in grandi aziende alimentari.

Per definire la frolla (gluten e palm oil free) ci sono voluti – raccontano – mille tentativi. Per ora il gusto è dolce – una trentina fra biscotti e merendine, compreso un biscotto che è pure senza lattosio, ripieno con la confettura di mele della Carnia (di Ecomela, Verzegnis) in un innovativo progetto di filiera alimentare locale – ma ci si prepara alla linea salata e di dessert, a cominciare dal Tiramisù.

gluten2I prodotti Friulbaker si vendono in tutti i Ristop della catena autostradale italiana, e presto sbarcheranno nella grande distribuzione: e poi c’è lo shop online (i clienti arrivano da tutta Italia) e la pagina facebook che sta diventando il punto di incontro fra richieste dei clienti, offerte di lavoro, scambi di ricette, consigli alimentari e idee di tour gastronomici anche a prova di celiachia.