Durante il mese di maggio c’è stata una serie di incontri progettuali tra creativi, scuole e imprenditori artigiani. L’idea iniziale da cui si è partiti è un concentrato di semplicità e libertà creativa: sei semplici moduli piramidali in legno, disponibili a piacimento sul terreno, tenuti insieme da giunti stampati in 3D.
Nasce così Recycle Game, parco giochi per bambini, nei giardini dell’ex villa del boss della mafia del Brenta Felice Maniero, a Campolongo Maggiore, ora confiscata e a disposizione della collettività. Questa mattina in Villa, con oltre 150 ragazzi delle medie e i loro insegnanti, la presentazione del progetto.
La cittadinanza di Campolongo Maggiore ha affiancato gli organizzatori nella raccolta dei materiali di scarto, e gli studenti hanno collaborano alla progettazione del parco giochi. Motore del progetto è la startup Scrapycle – che mette in contatto professionisti e creativi dotati di idee per riutilizzare i materiali di scarto con le imprese che vogliono valorizzarli, e il risultato di questo incontro è una community eco-sostenibile – con il FabLab Affari Puliti 3D, che come spiega il nome ha sede proprio nella ex villa del boss.
Legando le strutture individuate tra loro con pezzi di legno, corde, reti o vecchi pneumatici, verranno costruite nelle prossime settimane le giostre, dando forma al parco giochi. In questo percorso i designer sono stati ispirati dalla fantasia dei ragazzi delle scuole, che hanno fornito oltre 150 disegni e modellini.
Durante la mattinata è arrivata anche la firma di adesione di Coldiretti Venezia ad Affari Puliti. L’associazione presieduta da Iacopo Giraldo si occuperà della manutenzione dell’area verde e parco giochi (1.500 metri quadri). “Siamo felici di poter collaborare ad un progetto così significativo per la cittadinanza, si tratta di un impegno e dimostrazione concreta a supporto della legalità. E’ un tassello in più per coldiretti che lotta quotidianamente contro le agromafie”, afferma il presidente di Coldiretti Venezia Giraldo.