Meteo, sanità e trattori: l’innovazione che nasce a Nordest (e sfila a Milano)

Si è visto molto Veneto, Trentino Alto-Adige e Friuli Venezia-Giulia a Smau (in Fieramilanocity), il salone di riferimento nei settori Innovazione e Digitale per imprese ed enti locali che si chiude oggi a Milano.

Dalla meccatronica alla sanità pubblica, dall’ICT all’industria 4.0, il Nordest si conferma “terra di innovazione”. Anche quest’anno fra le esperienze su cui Smau Milano, in programma fino a oggi 26 settembre 2017 a Milano, ha deciso di “accendere i riflettori”, figurano molti progetti significativi nati o sviluppati qui.

Smshosting, ad esempio, è una realtà bellunese specializzata nel settore del mobile marketing; qui ha presentato “Meteo Veneto bot”, chatbot (cioè un programma che simula una conversazione tra robot e essere umano) gratuito su  Facebook Messanger: basato sugli Open data, consente di consultare le previsioni meteo dell’Arpav (l’agenzia regionale per l’ambiente) “interrogando” Teo bot, meteorologo-robottino virtuale che risponde in tempo reale alle domande degli utenti sul meteo in Veneto.

meteo

Da Verona arriva l’esperienza di Intercomp, partner di Intel, che ha messo a punto una soluzione smart per la gestione digitalizzata del parcheggio, per consentire al Comune che beneficia di tale tecnologia di avere in tempo reale le statistiche sull’occupazione degli spazi e sugli incassi, mentre l’utente può pagare la sosta attraverso un’app e l’accertatore può controllare in tempo reale e da remoto. I ricavi per le amministrazioni possono crescere anche del 150%, e possono essere liberate risorse da investire su altri servizi per i cittadini.

smartcareE poi c’è l’ambito sanitario: nasce dalla combinazione fra telemedicina e telemonitoraggio il progetto Smart Care, che vede come capofila la Regione Friuli-Venezia Giulia, con il supporto tecnologico di H&S di Piacenza. I dispositivi mobili inseriti nelle case dei pazienti oggetto della sperimentazione e convogliati nell’Hub Hermes 4 permettono di raccogliere dati clinici, attitudinali e ambientali che vanno dalla pressione alla frequenza cardiaca e di allertare e attivare i soccorsi in caso di anomalie. Uno strumento che viene utilizzato anche all’interno di ospedali, case di cura, ambulatori.

La sperimentazione avviata in Friuli-Venezia Giulia ha dato esiti positivi: fra i pazienti dimessi dai nosocomi “dotati” del sistema di teleassistenza domiciliare si è registrata una riduzione del tasso di riospedalizzazione e della durata media dei nuovi ricoveri.

A chilometro zero – nel senso che mira a ridurre la distanza dai bisogni dei cittadini –  è anche la sanità di Arsenal.it, il Consorzio volontario delle aziende sanitarie e ospedaliere e IOV della Regione del Veneto che si occupa dell’introduzione dell’innovazione tecnologica e organizzativa nei processi sanitari. Il Consorzio, candidato al Premio Innovazione di Smau Milano, ha sviluppato in collaborazione con la Regione del Veneto l’app “Sanità km zero”. L’app, basata sull’architettura del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale e in particolare sulla dematerializzazione della ricetta cartacea, permette di ricevere le ricette in formato digitale sullo smartphone e ritirare direttamente i farmaci in farmacia senza usare il promemoria.

tony-9800-trInsieme a Consorzio Arsenal sono diverse le realtà nordestine che parteciperanno al Premio Innovazione Smau: da Lago, candidata per il progetto Talking Furniture che applica la tecnologia dell’Internet of things ai mobili permettendo un’interazione attiva tra gli arredi di casa e le persone amplificando e migliorando l’esperienza del consumatore ad Antonio Carraro, che ha integrato una nuova gamma di trattori Gamma Tony meccanica avanzata e un sofisticato software sviluppato internamente per garantire un maggior controllo della trazione, della velocità e della accelerazione fino a Maschio Gaspardo, che ha applicato tecnologie sofisticate per realizzare una seminatrice di precisione in grado di cogliere le necessità del terreno e di operare di conseguenza.

C’è anche un esempio non di azienda, ma di intero territorio che fa sistema. E’ il caso di Trentino Sviluppo, agenzia della Provincia autonoma, sarà a Milano per raccontare gli esiti e i “traguardi” del Progetto manifattura, uno dei più grandi incubatori d’Europa per progetti dedicati alla green economy: nella sede dello storico opificio Tabacchi di Rovereto, ospita oggi 17 startup e 28 aziende e arriverà ad accogliere 110 realtà entro il 2018. “Quando un territorio riesce davvero a “fare sistema” – è la riflessione di Pierantonio Macola, presidente Smau – la sua capacità attrattiva cresce in modo esponenziale. Spesso si pensa erroneamente che la maggior disponibilità di fondi per le imprese sia l’unica ragione che spinge tante realtà anche non nordestine a scegliere il Trentino, dimenticando che la capacità di “fare squadra” di tutti i soggetti istituzionali è un elemento che ha un peso non meno determinante”.