Ecco il primo comune veneto che prenota i fondi del Gestore elettrico: risparmierà grazie alla palestra ad alte prestazioni

Crocetta del Montello, poco più di 6mila abitanti in provincia di Treviso, in collaborazione con l’azienda EDILVI ESCo (la divisione Energy Service COmpany) di Villorba, stessa provincia, è il primo Comune del Veneto ad ottenere la prenotazione dei fondi al GSE (il gestore dei servizi elettrici) per la trasformazione di un edificio esistente in un edificio nZEB, ossia un edificio ad energia quasi zero e ad altissime prestazioni energetiche, mediante stipula di un contratto attuativo di prestazione energetica (EPC).

L’edificio identificato è la palestra comunale di via Brentellona 1 che verrà riqualificata a partire da giugno 2018.

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Per le opere è previsto un investimento di 690mila euro ed Edilvi ESCo ha ottenuto un contributo dal Gse di 471mila euro. La remunerazione dell’investimento verrà garantita dai risparmi ottenuti rispetto agli attuali costi di gestione grazie al notevole incremento dell’efficienza energetica dell’involucro, degli impianti ed al nuovo sistema di building automation con possibilità di tele-gestione dei vari vettori energetici.
A seguito di una diagnosi energetica eseguita sul fabbricato è stato possibile quantificare il risparmio garantito all’ente: rispetto agli attuali costi di gestione della palestra di circa 28.500 € annui si stima infatti un minor costo di ben 23mila euro. Il tutto si traduce in una riduzione delle emissioni di gas serra pari a 34.600 kg di CO2/anno.

La comunicazione ufficiale del GSE, arrivata nei giorni scorsi, rafforza la collaborazione tra Comune di Crocetta del Montello e l’azienda, incaricata già dal 2012 di seguire il servizio di efficientamento energetico dei beni immobili del Comune stesso. Edilvi ESCo avrà la possibilità di accedere ai fondi del GSE in qualità di soggetto responsabile mediante la stipula di un Contratto EPC (Energy Performance Contract).

Che cosa significa? Per accedere ai fondi del GSE ogni pubblica amministrazione ha due strade percorribili: chiedere direttamente i fondi, per proprio conto o avvalendosi di un delegato, oppure avvalersi di una ESCo (Energy Service Company) stipulando un contratto EPC. “Nel primo caso – spiegano in azienda – le pratiche e gli interventi comporterebbero lunghi percorsi per l’assegnazione degli appalti per gli interventi di miglioramento energetico e la gestione dei contratti nonché elevati costi di gestione; nel secondo caso lavori, gestione degli interventi e pratiche vengono affidati ad un’azienda specializzata e competente che si occupa di tutto il processo”.

Optando per il secondo caso il Comune attiva una gara preliminare d’appalto per individuare la ESCo di riferimento ed in ultima battuta si occupa della verifica degli interventi nonché del controllo periodico dei risultati ottenuti in fatto di efficientamento energetico; tutto il procedimento (accesso ai fondi, interventi, gestione dell’energia) si alleggerisce e si modernizza portando notevoli benefici economici al Comune.

Nel caso del Comune di Crocetta del Montello la gestione dell’efficientamento energetico dei propri immobili è stata affidata all’azienda – che è una Pmi innovativa -, insieme alla riqualificazione della palestra: “Un passo importante nel rapporto tra pubblico e privato”.

Edilvi è anche la prima azienda veneta delle costruzioni a ottenere il rating di legalità, nel 2013 (con rinnovo ogni due anni, confermato nel 2015 e 2017). Oggi l’azienda ha 25 collaboratori e fattura più di 5 milioni di euro.