Ideare una maglietta “parlante” per diffondere messaggi e creare prodotti a cavallo tra l’editoria e la moda. Ma, soprattutto, fare di tutto ciò un’attività professionale.
Questo il tema di “Poesie da indossare”, 22 appuntamenti organizzati dal Dipartimento di studi linguistici e letterari dell’Università di Padova con la partecipazione della Scuola italiana design di Padova a beneficio degli studenti dei licei della città. Il progetto, che andrà avanti a cadenza settimanale fino a giugno, è stato ideato dall’ateneo nell’ambito del programma di alternanza scuola-lavoro e vede come responsabili scientifici le professoresse Valentina Gallo e Marika Piva.
Tutto ruota intorno alla maglietta intesa come stile di vita, come mezzo per comunicare un pensiero, un sentimento, un trend.
“Poesie da indossare” si articola in tre moduli: analisi di mercato, analisi letteraria e creazione grafica. Ad affiancare il progetto dell’università padovana è Hdrà, gruppo di comunicazione con sedi a Roma, Milano e Bruxelles (che annovera tra i suoi clienti anche la Scuola Normale Superiore di Pisa e a Roma la Luiss “Guido Carli” e l’Università Campus Bio-Medico) attraverso l’attiva collaborazione di Marco Mottolese, che presso Hdrà dirige l’ufficio stampa e che ha collaborato alla impostazione del corso tenendo la lezione inaugurale. Mottolese, infatti, è stato il fondatore di Parole di Cotone, una “case history” che soprattutto negli anni ’90 ha avuto una grande risonanza internazionale attraverso un progetto innovativo che prevedeva di lanciare messaggi culturali attraverso le t-shirt e che da allora ha dato il via a diverse declinazioni di prodotto ancor oggi attive sul mercato.
Riprendendo quel tema e quell’esperienza l’Università di Padova tenta ora di connettere il mondo studentesco a quello lavorativo intersecando gli studi umanistici con quelli di economia, marketing e comunicazione, facendo così dialogare le diverse cattedre alla ricerca di sbocchi professionali e imprenditoriali in un mondo del lavoro sempre più complesso.
Attraverso il corso i liceali potranno così apprendere come sia possibile, anche a costi contenuti, lanciare una startup e magari trovare gli investitori, coniugando temi, progetti e capacità imprenditoriali quale bagaglio per tentare la strada dell’iniziativa produttiva. L’Università di Padova, per andare oltre l’insegnamento teorico, ha dunque scelto di affidarsi agli esperti di Comunicazione e a docenti “sul campo” per trasferire ai giovani dell’alternanza scuola-lavoro, ma in futuro anche ai propri studenti, esperienze ed informazioni pratiche e utili per sperimentare e per proiettarsi direttamente nel mondo lavorativo grazie a un’idea facilmente approcciabile. Primo passo, secondo Hdrà, per la realizzazione di un nuovo profilo professionale, un “consulente letterario” che possa inserirsi nel mondo del lavoro, spaziando tra editoria, comunicazione, moda e design.
L’evento di presentazione del progetto, lo scorso lunedì 15 gennaio, ha coinvolto una trentina di studenti dei Licei Nievo, Tito Livio e Selvatico, che sono stati chiamati ad analizzare e ricreare alcune magliette ispirate ai classici della nostra letteratura.
Il progetto si articola in tre momenti: analisi di mercato, analisi delle citazioni letterarie e creazione grafica (guidata, quest’ultima parte, dai docenti della Scuola Italiana Design di Padova). Così gli studenti coinvolti sono chiamati a scoprire i valori universali della letteratura, i processi che inducono un appassionato lettore a indossare una poesia o una citazione letteraria, avventurandosi nel mondo dell’editoria ‘non convenzionale’.
A inaugurare l’evento è stato Marco Mottolese, fondatore di “Parole di cotone”, “Magliette fresche” e “Pick up a book”; figura di spicco nel mondo dell’editoria degli “Book’s inspired items”, oggi a capo dell’ufficio stampa di “Consenso @ Gruppo Hdrà”.