Giovani Neet, una estate al lavoro fra musica, cinema, libri, spettacolo e teatro negli eventi del Friuli

Si chiama Creattivity la proposta che Unindustria Pordenone, tramite Unis&F e numerosi partners del territorio ha attivato a favore di giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, una fascia d’età in cui è più alta la difficoltà d’inserimento nel mondo del lavoro, specie per chi ha un livello di istruzione meno elevato, con conseguente inattività prolungata. Anzitutto le informazioni essenziali: il termine ultimo per la raccolta adesioni è fissato al 30 maggio prossimo.

unisefQuanti non lavorano o non studiano da almeno un anno e sentono tutto sommato di avere una passione spiccata per musica, cinema, libri, spettacolo e teatro, e vorrebbero contribuire all’organizzazione di alcuni eventi dell’estate in Friuli, possono contattare i referenti del progetto Creattivity (mturchet@unisef.it; sparisotto@unisef.it; 0434/526444 – 338/6343653, anche WhatsApp). Le attività inizieranno il 7 giugno a Pordenone. È prevista una indennità in base alle ore di frequenza.

Il percorso porta un messaggio positivo rispetto all’opportunità di occupazione nel settore dell’Impresa culturale creativa (ICC). Il coinvolgimento attivo dei partner garantirà la soddisfazione dei bisogni espressi e il rafforzamento di competenze trasversali. Il progetto mira a riattivare sul piano motivazionale e professionale i destinatari. Le azioni previste (formazione, testimonianze, visite, laboratori) intendono contribuire a togliere da sé stessi l’etichetta di persona non adeguata, facendo maturare nei partecipanti l’idea di ripartire, comprendendo che il proprio territorio offre un potenziale di occupabilità inattesa (ICC) e riuscendo a valutare se sfruttare questo potenziale.

Attività di selezione. I giovani cui verrà proposto il progetto saranno individuati grazie ad un’azione combinata di tutti i partner ed in particolar modo di Itaca e Comune di Pordenone che, grazie rispettivamente ai propri operatori dei Centri di Aggregazione Giovanile, ai Servizi Informagiovani e Sociali, hanno canali privilegiati rispetto al target. Seguirà un momento di presentazione ed una selezione con intervista individuale non direttiva e situazionale, pensata come un processo attivo nel quale l’intervistato faccia emergere una narrazione di sé e della propria esperienza.

Il percorso. L’obiettivo generale è quello di riattivare giovani NEET facendoli riflettere e lavorare concretamente sul concetto di Impresa Culturale Creativa (ICC) come opportunità per il loro futuro professionale. L’idea prende spunto da due percorsi realizzati, nell’ambito dei PS 30/15 e 42/16, che ci hanno portato a comprendere l’effettiva potenzialità della relazione tra ICC e Impresa Tradizionale, anche in ottica di valorizzazione del territorio, e quindi la concreta opportunità che può rappresentare la ICC per il territorio. Il percorso, fortemente esperienziale, prevede 249 ore di attività.