Più tempo per aderire ai bandi che finanziano le imprese della “Valle dello Star Bene”

Comelico, territorio interamente alpino all’estremità più settentrionale del Veneto e della provincia di Belluno. Un territorio complesso, a maggior ragione dopo la tempesta dello scorso ottobre, ma con l’ambizione di crescere e – come spiegano i documenti e le idee al centro della progettualità dell’area – diventare la “valle dello star bene”.

Per questo, però, servono risorse.

La Regione del Veneto ha prorogato al 28 ottobre prossimo il termine entro cui sarà possibile presentare la domanda di contributo relativa a tre bandi del POR FESR, approvati dalla Giunta veneta su proposta dell’assessore regionale al turismo, nell’ambito della Strategia d’Area Interna dell’Unione Montana Comelico riassumibile nella definizione “La Valle dello Star Bene”. Gli interessati hanno quindi a disposizione ulteriori due mesi che si aggiungono a quelli già fissati a partire dal 28 maggio scorso.

“La necessità di un nuovo termine – spiega l’assessore regionale al Turismo Federico Caner – è motivata dalla coincidenza della prima scadenza con il periodo di più intenso lavoro per gli operatori, legato all’alta stagione turistica, e ancor di più con i nuovi vincoli di tutela paesaggistica a cui è sottoposto il territorio dopo i danni procurati dall’eccezionale maltempo di fine autunno. La tempesta Vaia, infatti, ha provocato un rallentamento delle procedure amministrative necessarie alla cantierizzazione degli investimenti. Un gesto di attenzione verso questi operatori ci è sembrato non solo doveroso ma anche utile per tutta la comunità che si sta riprendendo”.

Del budget complessivo di 1,6 milioni di euro, possono beneficiare le piccole e medie imprese nei Comuni di Comelico Superiore, Danta di Cadore, San Nicolò di Comelico, San Pietro di Cadore, Santo Stefano di Cadore.

I contributi previsti sono finalizzati:

  • all’attivazione di nuove imprese turistiche e complementari al turismo: 300 mila euro per sostenere iniziative nel campo dell’adventure-sport, slow o leisure bike, escursionismo;
  • allo sviluppo e al consolidamento di reti di imprese e/o di club di prodotto nel settore turistico: 300 mila euro destinati in particolare a interventi per lo sviluppo del cicloturismo e dell’escursionismo;
  • agli investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico: 1 milione di euro per diversificare l’offerta, accrescerne la competitività e prolungare la stagione turistica.

Per maggiori informazioni sui bandi, consultare il sito della Regione del Veneto: https://bandi.regione.veneto.it/

comelico

Intanto, dal Comelico arrivano le prime indicazioni positive, come racconta la pagina Facebook dedicata: “Segnali positivi dalla #ValledelloStarBene nella lotta allo #spopolamento. I dati demografici #ISTAT 2018 testimoniano per il Comelico un significativo cambio di rotta e un’inversione di tendenza rispetto al 2017, grazie sia a nuovi arrivi da comuni vicini, sia soprattutto dall’incremento delle nascite. Ora l’obiettivo è di consolidare e potenziare questo trend, anche attraverso agli importanti investimenti in servizi e sviluppo che prenderanno il via in autunno grazie alla Strategia nazionale per le aree interne”.