Start Cup Veneto è giunta alla diciannovesima edizione. Nonostante l’emergenza sanitaria per il virus COVID-19, i quattro Atenei del Veneto, che per la seconda volta organizzeranno assieme l’ormai famosa business plan competition, hanno deciso di dare un segnale di come l’innovazione possa essere il motore del rilancio del nostro Paese. Non solo, anche in sintonia con i comitati organizzatori delle altre regioni italiane, hanno lavorato per costruire un format semplificato, ma con tutti i contenuti che caratterizzano il Premio.
Start Cup Veneto 2020 intende stimolare la ricerca e l’innovazione tecnologica per sostenere lo sviluppo economico del territorio regionale, dando concretezza alle idee dei partecipanti e mettendoli in condizione di affrontare adeguatamente la fase di start up di una nuova impresa. Non solo sostegno in denaro, dunque, ma anche formazione e consulenza sui più importanti aspetti della gestione aziendale. Start Cup è una competizione tra persone che elaborano idee imprenditoriali innovative, finanziata e realizzata per la seconda volta da tutte le università del Veneto: Padova, Verona, Ca’ Foscari Venezia e IUAV, in collaborazione con molteplici partner istituzionali.
Il programma verrà riproposto anche quest’anno con la possibilità di partecipazione, anche per via telematica in base alle disposizioni sanitarie del Governo, dal 15 luglio al 1 ottobre. Sono previsti sia momenti di apprendimento collegiale che incontri one-to-one e questo consentirà ai partecipanti di redigere il business plan e predisporre un video pitch, entrambi strumenti essenziali di presentazione di una business idea.
I team verranno accompagnati in questo percorso fino al giorno della Finale. All’edizione di quest’anno si aggiunge un’altra novità: l’introduzione di una quinta categoria premiale “CULTURE, CREATIVITY & INCLUSIVE SOCIETY” che mira a coprire l’area di prodotti e/o servizi innovativi orientati ai settori dell’economia creativa, sociale, circolare e della sostenibilità o che afferiscono agli ambiti umanistici. Come al solito saranno presenti i tradizionali settori: LIFE SCIENCE – Prodotti e/o servizi innovativi volti a migliorare la salute, il benessere e la qualità di vita delle persone; ICT – Prodotti e/o servizi innovativi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e dei nuovi media; CLEANTECH & ENERGY – Prodotti e/o servizi innovativi orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale ed energetica; INDUSTRIAL – Prodotti e/o servizi per la produzione industriale innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato.
«Perché iscriversi a Start Cup Veneto 2020? Guardo ai numeri: 65 spin-off e start up costituite dopo le precedenti 18 edizioni, 32 brevetti depositati, 1020 business idea – dice Andrea Berti, Dirigente dell’Area Ricerca e Trasferimento tecnologico dell’Ateneo -. Start Cup Veneto è un ottimo trampolino di lancio per i giovani per entrare nel mondo dell’impresa. Grazie all’attività formativa prevista nel percorso di Start Cup si acquisiscono skills che poi si rivelano preziose in ambito imprenditoriale e di gestione societaria».
I 5 vincitori di Start Cup Veneto, come per il passato, parteciperanno al “Premio nazionale per l’innovazione 2020”, con i vincitori delle altre Start Cup italiane. Quest’anno la Finale del PNI si terrà a Bologna il 26 e 27 novembre 2020.
Fino al 12 giugno ci si può iscrivere sul sito www.startcupveneto.it e candidare la propria business idea