Via libera al finanziamento provinciale destinato a progetti di ricerca bilaterali con Austria e Svizzera sul nuovo coronavirus e sulle pandemie. La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato (il 5 maggio) un provvedimento di sostegno alla ricerca scientifica su tematiche direttamente legate alla pandemia Sars-Cov-2.
Il finanziamento provinciale è destinato a sostenere progetti di ricerca bilaterali svolti in partnership fra enti di ricerca altoatesini e i loro omologhi in Austria o Svizzera nell’ambito delle iniziative Joint Projects. Si tratta di collaborazioni transfrontaliere attivate a partire dal 2018 con il Fondo Austriaco per la Ricerca scientifica (FWF) e con il Fondo Nazionale Svizzero (FNS) per progetti di ricerca scientifica che vedano la partecipazione di un ente altoatesino come l’Azienda Sanitaria, Unibz, Eurac Research, Fraunhofer Italia o Eco Research.
Iter accelerato per ricerche sul COVID19 – A fronte del diffondersi della pandemia da nuovo coronavirus le maggiori istituzioni a sostegno della ricerca scientifica come, appunto, il FWF e il FNS, hanno attivato specifici programmi di “Sostegno acuto alla ricerca” legate al Sars-Cov-2. La Giunta ha approvato di ampliare le risorse a sostegno dei Joint Projects per sostenere i costi per la parte altoatesina di progetti di ricerca bilaterali attivati in questo ambito.
Anche enti di ricerca altoatesini possono infatti presentare al FWF e al FNS, in associazione con partner in Austria e Svizzera, progetti di ricerca integrati incentrati sulla lotta al virus SARS-CoV-2 e, in generale, su crisi umanitarie come epidemie e pandemie. I progetti presentati saranno sottoposti a un processo accelerato di valutazione così da poter iniziare, in caso di approvazione, già dall’estate 2020.
“L’epidemia da nuovo coronavirus ha dimostrato l’importanza della collaborazione internazionale per trovare approcci e soluzioni efficaci. La ricerca scientifica non sfugge a questa logica e per questo intendiamo sostenere i progetti di ricerca di alto livello per approfondire la conoscenza e migliorare la gestione di questa epidemia” ha sottolineato il presidente della Provincia Arno Kompatscher, relatore della proposta in qualità di titolare della delega all’Innovazione e alla ricerca.