Una azienda trevigiana ha ideato un prodotto in vista della riapertura dei campeggi in tempi di COVID-19, che rende necessario il ripensamento delle strutture di accoglienza all’aria aperta, rispetto a come sono state concepite fino a oggi. Piazzole che consentono il giusto distanziamento e, soprattutto, una nuova idea di servizi igienici che superi quella tradizionale di struttura comunitaria, difficile da gestire mantenendo il corretto distanziamento interpersonale. L’idea è della veneta Cadore Arredamenti, fondata nel 1969 da Bernardo Cadore.
L’azienda nella sua evoluzione è diventata un brand riconosciuto nel mondo per le soluzioni che integrano funzionalità e design tipici del “made in Italy” con cura artigianale e attenzione al dettaglio, una scrupolosa ricerca della qualità assoluta attraverso la più moderna industrializzazione delle lavorazione che hanno permesso all’azienda con sede e produzione a San Vito di Altivole di affermarsi in molti settori dell’arredo, tra i quali quello alberghiero di lusso e, negli ultimi anni, la progettazione di case mobili alto di gamma per villaggi e campeggi.
E per i campeggi Cadore ha pensato a moduli bagno ad uso privato, eleganti e funzionali, personalizzabili per dimensione e per ogni esigenza di impianto idraulico, permanente o provvisorio.
Un modulo toilette per ogni piazzola, insomma. “Un modulo – spiegano in azienda – che non appaia come una soluzione posticcia ma, anzi, nobiliti la struttura, migliori la qualità della permanenza dell’ospite e soprattutto permetta di coniugare benessere e sicurezza in epoca di distanziamento sociale. Eleganza e funzionalità sono i presupposti, insieme alla massima praticità di installazione e rimozione. L’elasticità del progetto permette anche di adattarsi alle diverse esigenze della struttura per quanto concerne gli impianti di alimentazione e smaltimento delle acque. Può essere installato singolarmente in piazzola oppure in spazi comuni in batteria”.
Il modulo da 120 x 120 cm è attrezzato con lavabo in ceramica ad angolo da 31×31 cm, blocco WC con scarico a terra (o a parete se si opta per la soluzione con trituratore), specchiera e tutti gli accessori (porta rotolo, porta scopino, appendino, illuminazione con faretti a led incassati nel soffitto). La doccia ha un miscelatore dedicato con doccetta montata su asta regolabile.
Sul modello più grande, la zona doccia è separata dal resto dell’ambiente da una porta con un’anta scorrevole e c’è spazio per un mobile che integra il lavandino in resina da 45×50 cm.
La base del modulo è una struttura in legno trasportabile come un comune pallet con punti di appoggio al terreno in fibra di cemento, soluzione che permette il rapido posizionamento in loco dell’efficiente ed elegante toilette da campo, quanto la sua eventuale rimozione.
L’impianto idraulico è preassemblato e prevede la fornitura di acqua calda e fredda a lavabo, doccia e cassetta di scarico WC. I tubi di scarico terminano in un unico punto per semplificare la messa in opera dell’impianto.
Anche l’impianto elettrico è completo e realizzato con componenti stagni. Il modulo si allaccia alla rete attraverso una presa esterna da 16 Ampere. Come tradizione, Cadore lascia campo libero alle esigenze del cliente attraverso realizzazioni e personalizzazioni ad hoc. Sono inoltre disponibili diversi accessori come due tipi di boiler elettrico (con accumulo da 30 litri e 1500 Watt o istantaneo da 3000 Watt), il porta scopino in acciaio inox, l’aspiratore a soffitto o la pellicola stampata adesiva per la finestra sulla porta. La disposizione delle perline in orizzontale anziché in verticale rientra tra le opzioni.
Un modo, sottolineano in Cadore, per “ribadire la sensibilità nel settore dell’accoglienza turistica fornendo un contributo qualificato per una rapida e intelligente ripartenza”. L’azienda sottolinea la sua vicinanza agli operatori del settore e si rende “disponibile a mettere le sue competenze al loro servizio”.