Il dono di Rubelli per Venezia: damasco di seta brillante (come il futuro)

Sedici i secoli di storia di Venezia, che festeggia simbolicamente il proprio compleanno il 25 marzo, e 16 i colori in cui Rubelli – azienda familiare veneziana giunta alla quinta generazione – declina il suo omaggio alla città.

Si chiama San Polo il tessuto dedicato all’occasione ed è “figlio” dell’inossidabile damasco San Marco, stabilmente in collezione da oltre un secolo: un tessuto “vivo” per colore e superficie, nel senso che è lavorato  in una trama con tensioni differenti, per dargli una caratteristica unica, quella del tipico rilievo del damasco crespo caratteristico della lavorazione manuale di un tempo (ora riproducibile non solo a mano ma anche su telai tradizionali) anche questa in 16 colorazioni.

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Il nuovo San Polo – anche il nome è un omaggio che viene dalla chiesa veneziana di San Paolo Apostolo – prende ispirazione dalla storia, ma la declina in colori vivaci e brillanti: fatto di sola seta italiana, colore puro con effetti iridescenti, è anche il segno di una speranza in un futuro più brillante. San Marco e San Polo sono anche due dei sei sestieri (quartieri) in cui è divisa la città storica di Venezia.

“Il nuovo damasco glamour, pieno di energia, strizza l’occhio anche al mondo della moda perché adatto per dettagli fashion, non solo per la decorazione”, spiegano in azienda.

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Un damasco dalla forte personalità, come quella del grande mercante ed esploratore veneziano di cui i due damaschi Rubelli, inconsapevolmente, portano il nome: togliendo i due “san”, resta Marco Polo, con la Via della Seta grazie alla quale Venezia rafforzò la propria tradizione tessile, in cui dominerà nel Quattrocento con produzioni di altissimo pregio.

A Venezia la famiglia Rubelli ha le sue radici; qui crea, produce e commercializza sin dal 1889 prodotti per arredamento di alta qualità, in particolare tessuti ad uso residenziale e contract, oltre a rivestimenti murali e collezioni di arredi. Oggi è una realtà internazionalizzata con un export a quota 75% del totale in 84 Paesi nel mondo.

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Oltre alla sede di Marghera e allo showroom e archivio storico di Venezia, sede anche della Fondazione Rubelli, è presente con propri showroom a Milano e a Roma. All’estero, le filiali si trovano a Parigi, a Londra, a Dubai e negli Stati Uniti; a questo si aggiunge un’ampia rete composta da agenti e distributori. In  portfolio, oltre a Rubelli e Rubelli Casa, anche il marchio Dominique Kieffer by Rubelli, e la licenza Armani/Casa Exclusive Textiles by Rubelli.

Le ultime realizzazioni in ambito navale sono la Costa Smeralda mentre nel settore dell’hotellerie i progetti più recenti sono il Double Tree London Westminster (catena Hilton) a Londra, l’Hotel Armancette a Saint Gervais Les Bains in Francia, il San Corrado di Noto Luxury Hotel a Noto, il San Domenico Palace Hotel a Taormina (catena Four Seasons), il 7 stars Resort Oasis a Doha e l’Address Fountain View Hotel a Dubai.