Un corso di italiano e sicurezza in fabbrica per i rifugiati dall’Ucraina

Per agevolare l’accesso al lavoro nel contesto produttivo locale dei profughi provenienti dall’Ucraina, Confindustria Alto Adriatico – con la condivisione di Cgil, Cisl e Uil, ha predisposto un corso speciale di formazione che si prefigura di insegnare la lingua italiana con l’obiettivo di precipuo di favorire l’apprendimento linguistico specialistico dei vocaboli più usati in fabbrica per la produzione e, soprattutto, per la sicurezza.

Questo nuovo impegno, come ha avuto modo di sottolineare il presidente, Michelangelo Agrusti illustrando l’iniziativa al Prefetto Domenico Lione, segue quello che ad aprile aveva propiziato la sottoscrizione di un accordo finalizzato a permettere, in condizioni di piena garanzia legale contrattuale e retributiva, di far accedere a occasioni lavorative i profughi ucraini. Le attività connesse hanno tuttavia scontato le criticità provocate dall’alta mobilità dei rifugiati e dalle indubbie difficoltà linguistiche. Di qui la decisione di attivare il corso, intitolato Italiano per la sicurezza e l’inserimento in fabbrica.

La formazione mira a creare le basi per una possibile collocazione lavorativa sul territorio per quei profughi che siano in possesso dello stato di disoccupazione in Italia e che permangano, tendenzialmente, per un periodo di almeno di sei mesi in provincia; il Prefetto ha offerto la collaborazione dei propri uffici per favorire la divulgazione ai profughi ucraini in età lavorativa presenti nel territorio – inseriti presso le strutture dei Centri di Assistenza Straordinaria, gestiti direttamente o tramite la collaborazione dei Comuni del pordenonese od ospitati dalla rete di sostegno familiare – dell’opportunità di partecipare volontariamente al corso.
Il Direttore operativo della sede di Pordenone di Confindustria Alto Adriatico, Giuseppe Del Col, ha spiegando tra l’altro che le lezioni, gratuite, si svolgeranno nella sede cittadina di Confindustria AA e avranno una durata di 60 ore. Qualora entro i primi giorni di agosto si raggiunga il numero minimo di iscrizioni necessario all’attivazione, è stato detto, il corso strutturato dalla società di formazione Formindustria si svolgerà a settembre.