La mensa anti spreco che crea lavoro, nell’azienda che scommette sui giovani

Carel – Gruppo  tra i leader nella progettazione, nella produzione e nella commercializzazione a livello globale di componenti e soluzioni tecnologicamente avanzate per raggiungere alta efficienza energetica nel controllo e la regolazione di apparecchiature e impianti nei mercati del condizionamento dell’aria (“HVAC”) e della refrigerazione, base a Brugine, nel Padovano – si dimostra attenta al benessere delle proprie persone e della comunità in cui opera. Anche quest’anno ha consegnato le borse di studio destinate ai figli dei dipendenti. La cerimonia, tenutasi sabato 10 settembre, si è svolta nella nuova mensa aziendale, da poco inaugurata ufficialmente.

Sono 100 le borse di studio consegnate quest’anno, grazie a un’iniziativa arrivata alla settima edizione e che ha registrato numeri in aumento rispetto a quella degli scorsi anni. La consegna è avvenuta alla presenza del presidente Luigi Rossi Luciani e del chief HR & Organization officer, Carlo Vanin. In particolare, hanno beneficiato di questa iniziativa: 40 studentesse e studenti delle medie inferiori, 46 delle superiori e 14 dell’università. Gli importi delle borse di studio vanno dai 200 euro per gli studenti delle scuole medie inferiori, fino agli 800 per gli studenti universitari.

Grande novità di quest’anno è stata la location scelta per la consegna: la nuovissima mensa aziendale di Carel, inaugurata ufficialmente il 12 settembre. La nuova struttura, aperta sia a pranzo che a cena, ha una capienza massima di 240 posti. La mensa opererà in collaborazione con “Habile”, programma ideato dall’impresa sociale Riesco che si occupa dell’inserimento lavorativo di persone con disabilità. Attraverso Habile troveranno occupazione 4 lavoratori che supporteranno le attività della cucina e della distribuzione dei pasti.

Sostenibilità sociale e pure ambientale, ispirata all’Agenda 2030 dell’Onu: per la mensa è stato progettato un sistema anti-spreco che ogni giorno permetterà di prenotare i pasti avanzati e portarli a casa. Tramite l’utilizzo dell’app “Too Good to Go” i dipendenti potranno acquistare, con un contributo simbolico e a titolo personale, il cibo preparato e non servito durante la giornata.

“Quest’anno abbiamo deciso di unire due momenti particolarmente significativi per Carel, svolgendo l’usuale cerimonia di consegna delle borse di studio all’interno della nuova mensa aziendale. Due iniziative che sottolineano l’attenzione che Carel pone nei confronti delle proprie persone, ma anche della comunità in cui opera da quasi cinquant’anni, con lo sguardo sempre rivolto alle nuove generazioni la cui istruzione è l’elemento principale per lo sviluppo futuro del nostro territorio e del nostro Paese. Siamo infine particolarmente orgogliosi di collaborare con i ragazzi del programma Habile, un’iniziativa dal forte impatto sociale che siamo certi offrirà grandi occasioni di scambio reciproco” commenta Francesco Nalini, amministratore delegato di Carel (nella foto con Luigi Nalini).

In crescita

Solo pochi giorni fa Carel Industries S.p.A. ha reso noto che, tramite un veicolo detenuto dalla controllata Carel USA, è stato siglato un accordo vincolante volto all’acquisizione del business di SENVA Inc.  società statunitense basata in Oregon specializzata nel design e produzione di una vasta gamma di sensori principalmente legati ai settori del condizionamento e della ventilazione, con un significativo presidio nell’indoor air quality.

Spiega Francesco Nalini, ad: “Siamo particolarmente orgogliosi dell’operazione conclusa in data odierna perché rappresenta la prima acquisizione industriale nel continente americano e conferma ancora una volta il nostro impegno nel perseguire gli obiettivi di crescita per linee esterne, impegno che nel corso degli ultimi 18 mesi ha subito una significativa accelerazione. Nello specifico, l’acquisizione di SENVA sottolinea l’interesse del Gruppo nel far crescere e rendere più solida la propria presenza negli Stati Uniti e contestualmente si inserisce in un percorso di potenziamento nel settore della sensoristica avanzata (già espresso con l’operazione “Arion” chiusa ad aprile), che sarà sempre più importante nel design di macchine efficienti da un punto di vista energetico e sostenibili da un punto di vista ambientale.”