La grappa che racconta le imprese, diventa set e si racconta su youtube

Una giovane cantautrice vicentina rivelazione di Sanremo (Madame); un autore e filosofo digitale (Rick DuFer); due imprenditori, Luca Tomasi, amministratore delegato Inglesina Baby Spa, e Maurizio Zordan, amministratore delegato di Zordan Srl sb.

A 500 anni dalla prima circumnavigazione del globo, in collaborazione con l’Associazione Pigafetta 500”, saranno i nuovi “esploratori” a leggere alcuni brani del Diario di Pigafetta e a raccontare il loro viaggio nel mondo dell’impresa.

Succede oggi, venerdì 11 novembre alle 18, nelle cantine sotterranee della distilleria della famiglia Poli, per rispondere a questa domanda: In che misura lo spirito d’avventura degli esploratori del passato vive dentro di noi?

Poli è una azienda tanto storica quanto innovativa: in pieno lockdown, essendo chiusi tutte le aziende e anche i musei compresi quelli dedicati alla grappa,  qui è nata una serie di “pillole informative” per tenere i contatti con i propri consumatori. Sono ancora disponibili sul canale youtube  e rispondono alle domande più comuni che arrivano dal mondo del web, ad esempio “perché gli alambicchi sono di rame” o ancora “perché la grappa è gialla”?


Oltre alla playlist “Discovering Grappa”, Poli Museo della Grappa ha anche sviluppato e curato il portale di riferimento per il mondo Grappa sul web, Grappa.com che è una fonte di nozioni storiche, tecniche e scientifiche, nonché di esplorazioni dell’aspetto conviviale della Grappa.

Ancora, negli ultimi anni la distilleria si è fatta set cinematografico e televisivo: lo scorso anno Bassano del Grappa e la Grappa sono state protagoniste di una serie TV di respiro internazionale, basata sulle vicissitudini personale di tre donne legate l’una all’altra dall’azienda di famiglia, una distilleria tradizionale di Grappa. “Eau de vie” ha avuto il supporto della Veneto film commission e di Bavaria Fiction.

Più di recente Poli Distillerie è stata la location principale della serie tv “Süsser Rausch” (titolo internazionale: “High Spirits”), in onda in due puntate nei giorni 16 e 17 ottobre 2022, in prima serata sul canale tedesco ZDF. Girata interamente in Veneto, sullo sfondo di vigneti, ville e paesaggi, la fiction narra le vicende di una famiglia di produttori di Grappa alle prese con un’eredità complessa da gestire.

Poli location della serie tv tedesca Süsser Rausch

«Tra le riprese più impegnative» – rivela Jacopo Poli – «c’è una scena, girata all’interno della nostra cantina, che ha richiesto una giornata intera di lavoro della troupe. Non posso svelare nulla, diciamo che ci sono stati momenti “focosi” tra le barrique».

“Süsser Rausch” è stata diretta dalla regista austriaca Sabine Derflinger, co-prodotta da Bavaria Fiction e Mestiere Cinema con il contributo della Regione Veneto e la collaborazione della Veneto Film Commission.

L’azienda

Poli è alla quarta generazione di grappaioli: la famiglia Poli vive e distilla Grappa a Schiavon dal 1898, quando il fondatore Gio Batta installò le prime due caldaiette a vapore.

Attualmente sono Jacopo, Barbara e Andrea Poli i custodi dell’azienda, che ha visto una crescita di fatturato importante nel 2021, quasi del 40% rispetto al 2020 (14 milioni).

Un risultato ottenuto anche grazie all’export, la cui percentuale adesso è del 40% con l’apertura di nuovi mercati come il Sudafrica e la Corea;  ma anche con nuovi prodotti come il Whisky: “Segretario di Stato” che si colloca tra i primi due whisky prodotti esclusivamente in Italia.

Come è nato il progetto di un whisky? Tutto ha avuto origine il 15 ottobre del 2013, quando il più illustre cittadino di Schiavon, piccolo paese nel cuore del Veneto e storica sede delle Poli Distillerie, venne nominato Segretario di Stato della Santa Sede. “Un tale evento merita di essere celebrato con un distillato speciale!” disse il sindaco Mirella Cogo a Jacopo Poli.  Così ha preso vita il progetto di un whisky di puro malto affinato in botti di Amarone: uno spirito internazionale con un’anima veneta, proprio come lui, il Segretario di Stato.

“Ci eravamo già messi alla prova con Marconi 46, il primo Distilled Gin Italiano, una sfida che ci aveva spalancato nuovi orizzonti produttivi.” dice Jacopo Poli titolare con i fratelli delle Poli Distillerie. “Abbiamo compreso che Grappa, gin e whisky sono frutto di un contesto antropologico differente ma che tuttavia c’è un aspetto che li accomuna: un alambicco che, nelle mani giuste, stilla gocce di piacere.”

Per informazioni: Poli Distillerie  press@poligrappa.com Tel.0444 665007