Le giostre Zamperla premiano i collaboratori e la qualità del lavoro

“È stata una decisione in continuità con quanto impostato insieme a mio padre, che ci ha appena lasciati, e che è sempre stato attento al benessere della sua grande famiglia”. Sono parole di Antonio Zamperla, ceo di Zamperla Spa, e un omaggio ad Alberto Zamperla, l’imprenditore  alpino, uomo di tempra con gli occhi sorridenti.

Zamperla Group, eccellenza italiana leader nella produzione di giostre nel mondo, celebra così i propri collaboratori “perché consentono al
gruppo di progettare e realizzare un prodotto che è ricercato in ogni parte del mondo per la sua qualità, innovazione e bellezza”. Per loro 1000 euro (riproporzionati a 500 euro se l’anzianità aziendale è inferiore ai 6 mesi) erogati in voucher per la spesa e la benzina.

Una decisione presa per contrastare il caro vita e il difficile contesto sociale ed economico, alla quale si è aggiunto anche un ulteriore riconoscimento economico che è arrivato direttamente dalla proprietà, la famiglia Zamperla, in memoria di Alberto Zamperla.

L’azienda veneta che ha portato il Made In Italy in ogni parte del globo grazie alle giostre realizzate per i più importanti parchi di divertimento del mondo, tra cui Disney, Universal Studios e Warner, e che ha da poco perso il suo presidente, Alberto Zamperla, sta portando a maturazione il progetto di welfare aziendale impostato negli ultimi anni con l’obiettivo di dare valore e prendersi cura delle persone, con le loro esigenze, le loro specificità e con i loro desideri, nella convinzione che solo quando si sta bene sul luogo di lavoro si può essere una grande squadra: competitiva, affiatata e performante.

In questa direzione anche le modifiche al contratto integrativo aziendale, rinnovato lo scorso maggio, che prevedono misure per favorire la conciliazione vita – lavoro, dalla flessibilità oraria in entrata e uscita al lavoro agile con la possibilità di gestire in autonomia 32 ore mensili, e una maggiore partecipazione ai risultati aziendali con un premio di risultato che può arrivare fino a 3.750 euro per ogni esercizio.

L’azienda – spiega in una nota – “sta spostando l’attenzione dalla misurazione dei tempi di lavoro alla misurazione dei risultati, spingendo verso una sempre maggiore responsabilizzazione dei collaboratori, che, in questo modo, si riconoscono nelle decisioni e contribuiscono attivamente a fare accadere le cose giuste. Queste soluzioni sono fonte di motivazione per tutte le persone impegnate nella crescita di questa perla di Altavilla Vicentina, che ha scritto importanti pagine della storia del divertimento nel mondo”.

“È stato un anno complesso, di ripresa del fatturato, con un aggravio dei costi di approvvigionamento importante e non ancora soddisfacente dal punto di vista della reddività. Ma grazie all’impegno di tutti abbiamo di sicuro gettato le basi per un 2023 che riteniamo sarà ricco di soddisfazioni, e perciò merita di essere riconosciuto”, sottolinea Antonio Zamperla (in foto), che ha comunicato l’iniziativa ai suoi collaboratori. Ed ha aggiunto: “Non potevamo aspettare, le persone dovevano ricevere un segnale forte, che rendesse evidente che sono loro l’azienda, appartengono a loro l’eccellenza, il genio, l’innovazione, la tecnologia, la sicurezza, il design e la creatività che ci riconoscono in tutto il mondo. In uno scenario globale così complesso a livello economico e sociale, con l’aumento dei costi, la stanchezza accumulata negli anni di pandemia, la fragilità sociale, Zamperla doveva stringersi ancora una volta attorno alle sue persone per celebrare le feste e per andare incontro al 2023 con slancio ed entusiasmo. Per questo abbiamo deciso di sostenere le famiglie dei nostri collaboratori per contrastare il costo della vita e rendere meno difficile questo momento. È stata una decisione in continuità con quanto impostato insieme a mio padre, che ci ha appena lasciati, e che è sempre stato attento al benessere della sua grande famiglia”.