Dalla prima edizione, molto partecipata, sono nate sei nuove cooperative, Ritorna con la seconda edizione “Coopstartup Veneto”, progetto che ha l’obiettivo di promuovere e supportare la costituzione e la fase di avvio di nuove imprese cooperative.
Dal 2 maggio fino al 23 giugno sarà possibile inviare le candidature previa iscrizione alla piattaforma di partecipazione www.coopstartup.it/veneto. Grazie ad attività gratuite di formazione e consulenza, nonché un finanziamento a fondo perduto per le migliori idee imprenditoriali, l’iniziativa intende dare impulso alla nuova impresa e favorire opportunità di occupazione in un mondo del lavoro che oggi presenta difficili e sempre mutevoli scenari. Finalità che Legacoop Veneto persegue anche tramite il proprio sportello startup.
«Riteniamo questo progetto strategico – ha spiegato Devis Rizzo, presidente di Legacoop Veneto –. È un programma nazionale sostenuto finanziariamente dal sistema cooperativo, cioè da risorse di Coopfond, il fondo mutualistico della nostra organizzazione, e di alcune imprese associate. La precedente edizione ha consentito la nascita di iniziative imprenditoriali che tutt’oggi sono elementi sostanziali della nostra base sociale: basti pensare che sono state premiate ben sei progettualità anziché le tre previste inizialmente, proprio per lo spessore riconosciuto alle proposte presentate». «Puntiamo su “Coopstartup” perché, oltre a essere un bando che mette a disposizione un sostegno economico per buone idee imprenditoriali e promuove la forma cooperativa, è un’iniziativa di accelerazione orientata a supportare progetti di impresa sostenibili da un punto di vista economico, sociale e ambientale – ha evidenziato ancora il presidente –. Legacoop Veneto assume il ruolo di consulente e di incubatore di imprese cooperative, ruolo che sentiamo totalmente aderente al nostro mandato».
«Il programma rappresenta un punto di accesso importante per chi vuole entrare a far parte dell’ecosistema imprenditoriale cooperativo. I giovani che vogliono trasformare la propria idea in un progetto di startup cooperativa troveranno attraverso il bando interessanti opportunità per la formazione e per l’accompagnamento alla creazione di impresa» ha sottolineato Piero Ingrosso, direttore dell’area Innovazione e Promozione di Coopfond, che ha aggiunto: «Ci auguriamo che da “Coopstartup Veneto” possano arrivare nuove idee, capaci di rispondere ai cambiamenti che stanno emergendo nei contesti sociali, economici e culturali. L’obiettivo è quello di rafforzare percorsi di innovazione aperta, che supportino la nascita di nuove imprese e facilitino la loro connessione con cooperative radicate sul territorio da anni».
Su quanto sia fondamentale oggi investire sulla managerializzazione delle cooperative, così ha detto Vladi Finotto, docente di Imprenditorialità e Strategia d’impresa del Dipartimento di Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia: «L’importanza del progetto è duplice. In primis perché sollecita e sostiene la creazione di startup da parte di un mondo, quello della cooperazione, che ancor più di prima sta fornendo oggi risposte a problemi urgenti accelerati dalla pandemia e dall’incertezza: dall’inclusione sociale alla fornitura innovativa di servizi nel mondo della cultura, dalla produzione agroalimentare sostenibile alla comunicazione dell’artigianato e molto altro. In seconda istanza, perché non solo si selezioneranno buone idee, ma si darà alle candidate startup la disciplina manageriale necessaria a strutturarsi, rispondere efficacemente ai propri mercati e generare i ritorni necessari a garantirne la sostenibilità economica e la crescita».
Da parte sua Geyleen Gonzalez Vera, coordinatore Orientamento al lavoro e imprenditoria dell’area Promozione e Assistenza tecnica alle PMI di Unioncamere Veneto, ha confermato anche per questa edizione il supporto dell’ente camerale alla promozione del progetto: «Riconosciamo il valore dell’iniziativa come strumento per accelerare lo sviluppo imprenditoriale del nostro territorio. Crediamo sia fondamentale aiutare i giovani e gli aspiranti imprenditori. È un punto fermo della nostra mission, e il fatto che vi siano a disposizione una pluralità di strumenti è una ricchezza per il tessuto economico del Veneto. Siamo convinti che la collaborazione e il dialogo tra pubblico e privato siano garanzia di un accompagnamento duraturo, perché le esigenze di un’impresa che nasce mutano con il passare del tempo».
Il bando 2023
“Coopstartup Veneto” si rivolge a gruppi di almeno tre persone che hanno intenzione di costituire un’impresa cooperativa con sede operativa e legale in Veneto. Saranno favoriti, con punteggio premiante, i gruppi composti in maggioranza da persone di età inferiore ai 40 anni e i progetti che abbiano grande attenzione per la sostenibilità e gli obiettivi di Agenda 2030, nonché elementi di forte innovazione tecnologica, organizzativa e sociale. Il bando è rivolto inoltre alle cooperative neocostitute (non prima di gennaio 2022), con l’obiettivo di accompagnarle nel rafforzamento della propria idea imprenditoriale.
Il progetto si svilupperà in una prima fase attraverso una “call for ideas” cui seguirà un percorso di formazione finalizzato a fornire le competenze di base per lo sviluppo dell’idea e la costituzione di una cooperativa. Dopo una prima selezione, una fase di consulenza one-to-one e coaching per la realizzazione di un video di presentazione del progetto e la predisposizione dei relativi business plan. Infine le tre migliori proposte imprenditoriali riceveranno un contributo di 9mila euro e saranno accompagnate lungo tutto il loro percorso di startup con una consulenza continuativa garantita da Legacoop Veneto fino ai 36 mesi successivi all’avvio dell’attività.
Edizione 2021: i risultati
Alla prima edizione del bando “Coopstartup Veneto” sono state candidate 22 idee imprenditoriali, presentate da 116 persone (per lo più laureate, donne per il 62% e con un’età media under 35). Dei 19 progetti selezionati come i più meritevoli, in 15 hanno seguito il percorso di formazione proposto dal progetto, finalizzato a far crescere le competenze di base per lo sviluppo dell’idea imprenditoriale.
Sono stati 13 i gruppi passati alla selezione finale, che hanno predisposto il proprio business plan grazie all’accompagnamento, la formazione e la consulenza dei promotori e partner di “Coopstartup Veneto”: 5 erano coop neocostituite, 8 gruppi di aspiranti cooperatori, per un totale di 74 persone coinvolte (48 donne e 26 uomini) con età media di 37 anni.
Grazie al progetto sono sei in totale le startup in seguito avviate, oggi cooperative associate a Legacoop Veneto Food Coop Conegliano, ora Alveare-Emporio di comunità, e La Bussola con sede nel Trevigiano, le due cooperative sociali padovane Levante e Agave, la veneziana Behind Venice, infine Essepibì, ora Cinque+, attiva nel Vicentino.
Promosso da Legacoop Veneto, Coopfond e Genera, “Coopstartup Veneto” vede il sostegno di Coop Alleanza 3.0, CLM Cooperativa Lavoratori Metalmeccanici, Coopculture, Doc Servizi, Socioculturale e Kostruttiva, la collaborazione di Università IUAV di Venezia, Gruppo di lavoro del master in Economia della Cooperazione MUEC dell’Università di Bologna, Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia, Hypernova, Isfid Prisma e Banca Etica e con il supporto alla promozione di Unioncamere Veneto.