Sicurezza sul lavoro fin dal tragitto: accordo fra Polstrada e industrie

Tutte le informazioni utili – incluse le normative,  ad esempio sui tempi di riposo per chi guida, e le conseguenze penali e amministrative, dalle multe all’omicidio stradale – direttamente a chi lavora.

Istituzioni Pubbliche e privato si muovono insieme, con l’obiettivo di rendere sempre più efficace la riduzione dei rischi di infortunio su strada.  Per questo occorre promuovere e diffondere la cultura della prevenzione e sicurezza sulle strade, tramite attività formative qualificate e buone pratiche rivolte alle migliaia di utenti professionali della strada, utenti che appartengono ai settori autotrasporto, logistica e anche a ogni altro comparto industriale e delle costruzioni, a imprenditori e lavoratori dei territori di Padova, Treviso, Venezia e Rovigo.

Sono i termini dell’accordo siglato da Confindustria Veneto Est e dal Compartimento di Polizia Stradale per il Veneto, che rinnova e rilancia per il biennio 2023-2024 il protocollo di collaborazione già sperimentato in modo positivo con le Sezioni di Polizia Stradale di Treviso e di Padova, estendendolo per la prima volta ai territori di competenza delle Sezioni di Polizia Stradale di Venezia e di Rovigo.

Va sottolineato, infatti, che nel 2021 le denunce di infortunio sulle strade del Veneto, favorite anche dalla ripresa della circolazione dopo i lockdown, hanno inciso per quasi il 17% sul totale delle denunce di infortunio sul lavoro: con mezzo di trasporto (2,5%), in itinere con mezzo di trasporto (11,2%), in itinere senza mezzo di trasporto (oltre il 3%). Inoltre, rispetto ai 105 infortuni mortali, poco meno della metà (49) sono avvenuti sulle strade (fonte: Inail).

Gli ambiti di collaborazione definiti dal protocollo prevedono per il biennio 2023-2024 l’organizzazione dal prossimo mese di maggio di almeno sei incontri di formazione e di approfondimento aperti a tutte le imprese associate, la diffusione e promozione di buone prassi per la tutela della sicurezza sulla strada, aventi ad oggetto il Codice della Strada, la normativa europea in materia di tempi di guida e di riposo dei conducenti, la normativa nazionale ed internazionale sul trasporto di merci e viaggiatori e, più in generale, la sicurezza stradale. E ancora, le conseguenze amministrative e penali della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze, l’omicidio stradale e le lesioni personali stradali, la corretta sistemazione del carico, il trasporto in condizioni di eccezionalità.

Momenti formativi e buone pratiche, rivolti agli imprenditori e al personale dipendente, svolti da Dirigenti, funzionari e personale esperto delle Sezioni di Polizia Stradale di Padova, Treviso, Venezia e Rovigo.

«Ringrazio il Comandante Santi Allegra e la Polizia Stradale del Veneto per aver voluto rinnovare ed estendere l’esperienza positiva degli scorsi anni, un esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privato  – dichiara Leopoldo Destro, presidente Confindustria Veneto Est -. Con questo progetto formativo, rivolto non solo agli operatori professionali della strada, ma agli imprenditori di ogni comparto e ai loro collaboratori, oltre a riaffermare la centralità della sicurezza sul lavoro, vogliamo spostare ancora in avanti la linea dell’azione sulla salute e la sicurezza, facendo leva sulla corretta conoscenza, l’educazione dei comportamenti e la diffusione di buone pratiche per la trasmissione della cultura della sicurezza sulle strade, di cui potranno beneficiare anche medie, piccole e micro imprese che compongono il nostro sistema produttivo».

Da sx Russo Canil Destro Allegra Martorano Natale Marino e Miatello

«Da Rappresentante delle Istituzioni e appassionato di sport, mi sento di poter affermare che i risultati importanti si possono raggiungere solo attraverso il lavoro di squadra – dichiara Santi Allegra, comandante del Compartimento Polizia Stradale per il Veneto –. Nel campo dell’infortunistica vuol dire adottare ogni utile iniziativa sia in termini di prevenzione, anche attraverso la formazione, che di contrasto alle condotte di guida pericolose per raggiungere più rapidamente possibile l’obiettivo ambizioso “zero vittime” e rendere le nostre strade un “luogo sicuro” anche per chi ogni giorno si mette in viaggio per motivi di lavoro. Sono lieto di poter contribuire oggi, con la sottoscrizione dell’intesa, a dar seguito a questa pregevole iniziativa e colgo l’occasione per ringraziare la mia Squadra di formatori che renderà possibile l’attuazione di questo prezioso protocollo già a partire dalla prossima settimana. Questo protocollo rinnova un rapporto di collaborazione tra la Polizia di Stato e Confindustria Veneto Est, volto ad intraprendere iniziative per prevenire il grave fenomeno dell’infortunistica stradale e sensibilizzare gli utenti all’adozione di comportamenti virtuosi alla guida per la tutela della sicurezza stradale».

«La complessità di questi temi è tale da richiedere un aggiornamento continuo – commenta Franco Canil, presidente del Gruppo Trasporti Confindustria Veneto Est -. La competenza, la professionalità e l’esperienza maturata sul campo dal personale della Polizia Stradale, saranno di grande aiuto per migliorare la comprensione delle normative nazionali e comunitarie che regolano il trasporto e la sicurezza su strada, l’adozione di comportamenti corretti e quindi la prevenzione e la sicurezza delle persone e della circolazione sulle strade».

Il protocollo è stato firmato giovedì 20 aprile 2023 – nella sede Confindustria Veneto Est a Padova – da Leopoldo Destro Presidente di Confindustria Veneto Est e dal Comandante del Compartimento Polizia Stradale per il Veneto, Santi Allegra. Sono intervenuti Gianfranco Martorano Comandante Polizia Stradale di Padova, Elena Natale Dirigente Polizia Stradale di Venezia, Paolo Marino Comandante Polizia Stradale di Rovigo, Emanuela Miatello Vice Comandante Polizia Stradale di Treviso, Franco Canil Presidente Gruppo Trasporti di Confindustria Veneto Est, Gianmarco Russo Direttore Generale di Confindustria Veneto Est.

 

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