La Realtà aumentata e la Realtà virtuale entrano in tutta la fase di progettazione delle calzature, e si integrano con il software 3D: così l’azienda è oggi arrivata a digitalizzare l’intera fase di prototipia, limitando gli sprechi e rendendo più efficiente e virtuoso il processo produttivo. Il risultato è che si riduce anche l’impatto ambientale, grazie alle tecnologie digitali più avanzate.
Succede alla Nice Footwear, impresa padovana attiva nel settore calzature leisure, sportive e di lusso, che continua il suo percorso verso l’innovazione responsabile. Francesco Torresan (in foto), head of product e COO spiega che “Nice Footwear è un’azienda giovane e dinamica che mira a valorizzare la tradizione e la manifattura attraverso le potenzialità del digitale. Il nostro principale obiettivo è promuovere l’innovazione per ridurre l’impatto sulla natura e migliorare, al contempo, le performance dei prodotti. Del resto, il nostro manifesto di sostenibilità “Green is the nicest color” è da sempre il fondamento che guida ogni attività aziendale. In particolare, il dipartimento R&D è costantemente impegnato nello sviluppo di tecnologie di produzione orientate al futuro e al rispetto per l’ambiente”.
Grazie alle innovazioni implementate, e descritte nel quarto Bilancio di Sostenibilità, riferito all’anno 2022-2023 e recentemente pubblicato, viene semplificata tutta la fase di progettazione, dall’ideazione della calzatura fino alla realizzazione del campione finale. La possibilità di apportare modifiche in tempo reale riduce i costi di produzione, gli spostamenti e limita lo spreco dei materiali. È inoltre stata programmata un’applicazione in grado di riconoscere la realtà fisica in tutte le sue peculiarità, imperfezioni e imprevisti che permette di rendere ogni elemento digitale ancora più preciso della realtà. In aggiunta, la connessione al cloud del software rende possibile accedere simultaneamente a tutti i progetti, sia dalla sede di Padova che da quelle in Europa e in Asia.
Per realizzare questo rivoluzionario processo, Nice Footwear ha investito in ricerca e sviluppo 2 milioni di euro: una parte stanziata nell’anno fiscale 30 aprile 2022/30 aprile 2023, e la restante al 30 aprile 2024.
Oltre 13.500 le ore dedicate all’attività di innovazione digitale del processo produttivo e alla ricerca per lo sviluppo di calzature sostenibili, cui si aggiungono 2.015 ore di formazione dei dipendenti, con l’obiettivo di potenziare le competenze in ambito digitale e nella progettazione 3D unita alla Realtà Aumentata.
L’avanguardia nell’uso delle nuove tecnologie – dicono in azienda – è da sempre un tratto distintivo di Nice Footwear: ogni stagione il processo di digitalizzazione viene ulteriormente implementato, riuscendo ad incrementare efficienza e qualità e riducendo l’impatto ambientale. L’azienda si era già distinta in passato per essere stata precursore nell’uso del 3D con un software nativo e di recente ha portato lo showroom nel Metaverso offrendo, nella piattaforma Roblox, un’esperienza coinvolgente ed emozionante quanto quella di uno spazio reale.
L’azienda
Nice Footwear Spa, con sede a Padova, nasce nel 2004 e si occupa di creazione, sviluppo, produzione e distribuzione di calzature. Con passione, creatività e determinazione, gli “Shoe Trends Architects” dell’azienda contribuiscono a plasmare la moda e le sue tendenze, con un’impronta innovativa e all’avanguardia, riflessa nell’unicità dei suoi prodotti.
Nice Footwear opera nei settori sport e leisure con brand propri (Kronos) in licenza (Ellesse, Avirex) e distribuzione (G-Star RAW e Lyle & Scott). L’azienda nel 2023 ha perfezionato l’acquisizione di Favaro Manifattura Calzaturiera S.r.l. ed Emmegi S.r.l., eccellenze nella calzatura e accessori alto di gamma, perseguendo il proprio piano di sviluppo come aggregatore di imprese manifatturiere.
Nice Footwear nel bilancio consolidato al 30 aprile 2023 ha realizzato ricavi pari a 46,9 milioni di euro.
Si parla di #AziendeaNordest. Potrebbe interessarti anche: