La Commissione provinciale per le pari opportunità di Bolzano ha indetto un premio a favore delle pubblicità rispettose dell’immagine femminile denominato Fair Image Award. Il premio si propone di aprire un confronto per una corretta rappresentazione del ruolo e dell’immagine della donna ed una reale parità di diritti tra i generi. “Inizialmente avevamo intenzione di assegnare un premio negativo dedicato alla peggiore pubblicità sessista: abbiamo però deciso di dare un’impostazione positiva al nostro Fair Image Award”, ha affermato questa mattina (5 aprile) la presidente della Commissione per le pari opportunità, Ulrike Oberhammer, nel corso della presentazione del premio alla stampa.
“La pubblicità – ha sottolineato la Oberhammer – è parte integrante della nostra quotidianità ed i suoi messaggi vengono percepiti in maniera conscia o inconscia. Una pubblicità può essere definita sessista laddove rappresenta un genere, per lo più quello femminile, come un’entità disponibile sotto il profilo sessuale ed attraverso stereotipi oppure la donna viene rappresentata attraverso parti del suo corpo per soddisfare istinti voyeuristici“.
Il concorso vuole stimolare il confronto sul ruolo della donna nella pubblicità e vi possono prendere parte persone residenti in provincia di Bolzano che abbiano compiuto 16 anni, imprese con sede in Alto Adige, associazioni o gruppi di almeno 5 persone (3 delle quali devono essere donne) e classi scolastiche con un’età media di almeno 16 anni. Il progetto pubblicitario e comunicativo può essere presentato in italiano, tedesco o inglese, il tema ispiratore del concorso è “ragazze e pubblicità”. Da parte sua l’assessora provinciale alle pari opportunità, Martha Stocker, ha affermato nel corso della conferenza stampa “anche per quanto riguarda la pubblicità cresce la sensibilità nei confronti di un comportamento eticamente corretto e non discriminatorio. Siamo ansiose di vedere quali saranno le proposte creative in merito ai diversi approcci positivi al tema posto al centro del concorso”.
Possono essere presentati progetti come cortometraggi, spot pubblicitari o manifesti digitali, uno dei requisiti richiesti dal concorso è l’immediata utilizzabilità online. I progetti dovranno essere consegnati entro il 30 maggio 2018, al primo classificato verrà assegnato un premio in denaro di 7.500 euro e una statuetta realizzata dall’artista Sieglinde Tatz Borgogno che, dopo un anno, passerà al vincitore successivo. Per ulteriori informazioni i partecipanti possono contattare l’Ufficio donna (ufficiodonna@provincia.bz.it – 0471 418690) o consultare il sito web www.provincia.bz.it/pariopportunita.
A proposito di donne e pubblicità: una palestra del Veneziano aveva provocato una vera sollevazione, e ne era nata una proposta.
Se l’azienda si impegna a coprire il lato B le donne sono in prima fila a farle pubblicità