Cortina, località simbolo delle Dolomiti, ha raccontato la propria ripartenza attraverso i principali attori del territori: Consorzio Esercenti Impianti a Fune di Cortina d’Ampezzo, Auronzo, San Vito, Misurina con Comune di Cortina d’Ampezzo, Associazione Albergatori Cortina e Cortina for Us. Al centro con tanto la Cortina da copertina, ma una località più intima fatta di silenzi, tranquillità, cattedrali di roccia che circondano la conca ampezzana. Dolomiti accoglienti, in una estate particolare dopo un lungo perioso a casa.
Da sabato 30 maggio hanno riaperto gli impianti di risalita a Cortina d’Ampezzo: sono i primi dell’arco alpino ad aprire per l’estate. La Funivia Lagazuoi ha dato il la ad una stagione estiva in cui, se da un lato dovremo limitare il contatto umano, dall’altro avremo pieno diritto di immergerci nell’abbraccio della natura.
L’ESTATE CHE VERRA’
“Compatibilmente con il periodo che stiamo vivendo, sarà un anno positivo per la montagna – ha detto Federico Caner, assessore al Turismo della Regione Veneto – Non lo dico solo per ottimismo, ma su una base di dati concreti. Gli italiani, ma anche moltissimi stranieri, andranno in montagna per potere vivere un turismo lento, green, con la possibilità di distanziamento sociale. La regione ha spinto per riaprire gli impianti a fune perché siamo certi di poter garantire standard di assoluta sicurezza”. L’assessore ha quindi concluso ricordando l’importanza di non abbassare la guardia e mantenere anche in vacanza un comportamento responsabile.
Dello stesso avviso il sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina: “Cortina non esce da questo momento drammatico con le ossa rotte, ma fortificata. Mi guardo intorno e vedo che c’è voglia di Cortina, voglia di investire, voglia di futuro. Io conto su quello che mi piace definire ‘l’effetto rimbalzo’: dopo la crisi, vivremo un 2021 e 2022 di forte spinta, con tanta voglia di viaggiare e di spendere. Il segnale della volontà di ripartire e lavorare, da parte della comunità, è molte forte: anche per questo ci stiamo impegnando al massimo per andare incontro agli imprenditori”.
Secondo i dati ENIT la montagna italiana, questa estate, sarà la scelta di molti turisti: i suoi spazi infiniti e l’aria pura la rendono infatti la meta ideale per una vacanza nella delicata fase post Covid-19. Per mesi gli operatori di Cortina d’Ampezzo si sono organizzati per potere garantire un soggiorno in totale sicurezza agli ospiti che sceglieranno la Regina delle Dolomiti da qui in poi. I rifugi e gli impianti a fune, hanno messo a punto una serie di norme obbligatorie per la fruizione di alcuni servizi: risulta in ogni caso evidente che le soluzioni più idonee per tutelare la salute di utenti e lavoratori consistono nell’adozione di protocolli e regole di comportamento basate anche sulla responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
IMPIANTI A FUNE
Gli impiantisti, con responsabilità e impegno, hanno lavorato per individuare soluzioni in grado di garantire tranquillità e sicurezza agli ospiti. Siamo tutti più consapevoli e responsabili, “per questo – sottolinea Marco Zardini, Presidente del Consorzio Impianti a Fune – vorremmo che l’abbraccio delle Dolomiti torni ad essere disponibile a tutti coloro che le amano: solo dalla loro cima si può guardare il mondo e i mesi appena trascorsi con una diversa prospettiva, e con una rinnovata energia”.
Bastano semplici regole: indossare guanti e mascherine, mantenere le distanze, seguire le istruzioni per accedere agli impianti. Verranno messi a disposizione anche dispositivi igienizzanti per le mani. In funivia e in cabinovia si viaggerà con finestrini aperti per consentire l’areazione e la ventilazione, sulle seggiovie non vi è alcuna restrizione se non le regole diposte dagli impianti stessi. L’igienizzazione come la sanificazione per tutti gli impianti di risalita sono garantite.
“Abbiamo dovuto fare molti interventi – afferma Stefano Illing, presidente del Consorzio Cortina Delicious – ma siamo pronti a riaprire. Tra queste, anche un accordo con un’importante società per la gestione della sanificazione delle funivie tramite un sistema completamente bio. Anche per questa estate siamo pronti a offrire ai nostri ospiti un’esperienza molto ampia: oltre alla montagna e al panorama, la nostra offerta culturale include mostre ed esposizioni all’interno del Lagazuoi Expo Dolomiti, a 2732 metri di quota. Attualmente in corso l’esposizione Winning Ideas Mountain Awards. Seguirà dal 5 luglio la mostra fotografica di Bruno Barbieri vincitore della prima edizione del Lagazuoi Photo Awards, e a settembre il progetto sul K2 e Lino Lacedelli, che fu, tra l’altro, anche vicepresidente di questa società”.
Per quanto riguarda gli impianti a fune di Cortina, dopo la funivia del Lagazuoi apriranno le 5 Torri, Auronzo, e Col de Varda (Misurina) il 20 giugno, il Cristallo il 26 giugno, Pié Tofana-Duca d’Aosta e Duca d’Aosta-Pomedes il 27 giugno, Fedare, Socrepes, Tofana-Freccia nel Cielo il 4 luglio, e il Faloria il 25 luglio. Da segnalare che il secondo tratto della Freccia nel Cielo sarà chiuso per lavori per tutta l’estate. E’ stata invece ripristinata e rinnovata, anche per garantire maggiori spazi di manovra, l’area davanti al Masi Wine Bar. Tra i primi ad aprire anche il Rifugio Mietres, lo scorso 22 maggio.
GLI HOTEL
Pronti a ripartire anche molti alberghi, mentre era già aperto dall’11 maggio l’hotel Villa Argentina. Per i primi di luglio, il 90% delle strutture alberghiere sarà aperto.
Vivere all’aria aperta – dicono a Cortina – è il miglior rimedio allo stress, e l’aria pura di montagna aiuta a respirare una grande libertà. Quest’anno ancora di più: gli hotel di Cortina offrono gratuitamente il soggiorno ai bimbi sotto i 6 anni, se in camera con i genitori.
Tutti gli hotel, da 5 a 2 stelle, sono garantiti dal protocollo “Accoglienza sicura” che Federalberghi, Confindustria turismo ed Assohotel hanno condiviso per garantire alle famiglie e agli ospiti, grandi e piccoli, di trascorrere una vacanza indimenticabile, nonostante la situazione sanitaria che ha modificato il nostro modo di vivere. Ecco allora che anche le proposte dei menù avranno grande attenzione ai cibi più genuini, con una filiera agroalimentare più corta possibile e principalmente italiana, proprio per aiutare le aziende del nostro territorio.
All’interno delle strutture alberghiere sono stati rimodulati gli spazi, per garantire il confort dell’ospite ed implementate le operazioni di igienizzazione quotidiana e garantita la sanificazione ogni qual volta la camera verrà assegnata ad un nuovo ospite. Gli alberghi dotati di centro benessere e spa garantiranno orari di apertura che consentiranno di rigenerare anima e corpo in assoluta sicurezza.
Sicurezza garantita anche chi vorrà soggiornare nelle strutture ed operare in smart working, grazie a linee internet potenziata, e il panorama più bello del mondo: le Dolomiti, un “ufficio” di incommensurabile bellezza. Cambiato idea all’ultimo minuto? Nessun problema: fino a 7 giorni prima agli ospiti sarà riconosciuto un voucher per tornare in vacanza quando vorranno (salvo disponibilità di camere). E’ inoltre possibile ricevere il protocollo di sicurezza che l’Associazione Albergatori ha redatto per garantire una vacanza in tutta sicurezza e serenità.
“Il 10 marzo abbiamo chiuso tutte le nostre strutture – spiega Roberta Alverà, Presidente Associazione Albergatori di Cortina d’Ampezzo – non per obbligo ma per senso civico. Cortina, così com’era, si è addormentata. Noi però non abbiamo dormito. Ci siamo immediatamente attivati aprendo una raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature sanitarie indispensabili per l’emergenza e, con i 90.000 euro raccolti, abbiamo aiutato diverse realtà ospedaliere e sanitarie, e regalato numerosi soggiorni agli operatori sanitari, veri eroi di questa battaglia. Ora è il momento di reinventarci e ripartire convinti che l’applicazione di alcune semplici regole, unitamente al senso di responsabilità di ognuno permetteranno di vivere un’estate in assoluto relax.
NOVITA’ DELL’ESTATE
Dal primo giugno, inoltre, sarà attivata un’importante iniziativa promossa da Cortina for Us al servizio e per la sicurezza del turista, “un prodotto esclusivo – spiega Franco Sovilla, Presidente dell’Associazione – per il territorio di Cortina. Perché il nostro desiderio è quello di rendere più ‘sereno’ il rientro a Cortina in vista della nuova stagione. Il progetto, “Andrà tutto bene in vacanza a Cortina” riguarda una copertura assicurativa in grado di tutelare il turista in caso di contrazione del Covid-19 per un totale di 90 giorni”, grazie all’accordo con Unipol SAI.
Inoltre, l’associazione ha chiesto ai commercianti di prolungare i propri orari d’apertura durante i weekend di luglio e agosto, organizzando anche piccoli spettacoli d’intrattenimento, così da non privare gli ospiti di ore di shopping, che come sappiamo sarà contingentato.
Cortina For Us, attiva da oltre 6 anni, è un’associazione composta da commercianti e imprenditori del territorio, uniti nel desiderio di fare da collante fra le diverse realtà locali. I soci, tutti volontari, si occupano di ideare e organizzare eventi che promuovano la località, facendo brillare la Regina delle Dolomiti.
CORTINA MEET
Cortina Marketing ha ideato e realizzato la piattaforma Cortina Meet non solo per avere una “sala riunioni virtuale” presso cui incontrarsi con le categorie e le istituzioni in questo momento delicato, ma anche per condividere strategia, progetti, iniziative, questionari e contenuti attraverso un archivio-biblioteca online sempre a portata di mano dell’operatore turistico e del cittadino. Cortina Marketing ha presentato in anteprima il 3 aprile 2020 a tutte le categorie turistiche del territorio una strategia diretta allo sviluppo di un modello sostenibile, il “Modello Cortina”.
Nell’ambito della strategia di destinazione, via via implementata e arricchita, Cortina Marketing ha presentato agli operatori il progetto, ora divenuto realtà, Cortina: Benessere e salute, Medical Wellness in grado di coinvolgere le categorie turistiche, i medici, professionisti della sanità, guide, istruttori, ristoratori. Obiettivo del progetto è il benessere di corpo e mente attraverso un percorso con esercizi all’aperto, escursioni nella natura, terapie naturali come l’aerosol delle cascate e il forest bathing, esercizi di yoga e respirazione, workshop e consigli per un’alimentazione sana. All’interno del progetto di Medical Wellness sono confluite diverse proposte delle Guide Alpine Cortina quali: Cortina 2.000 prevede percorsi guidati per “riattivare” corpo e mente dopo mesi di inattività, partendo da itinerari facili per arrivare all’obiettivo finale, la salita alla bellissima Tofana di Rozes, sopra i 2.000 metri. Cortina Celata è un invito ad avventurarsi lungo percorsi inediti e nascosti, poco battuti, per vivere la località “da un altro punto di vista”. Infine, Dolomiti & Yoga, dove le attività alpinistiche come escursioni su sentieri e ferrate, e le arrampicate, si accompagnano ad esercizi di yoga per aiutare la capacità di respirazione e ossigenazione.
Altro progetto ideato da Cortina Marketing, attualmente in fase di realizzazione, Cortina: una valigia, mille sogni. Un’iniziativa per promuovere un turismo esperienziale, che permetta di vivere “l’essenza Cortina”. Un viaggio che comincia a casa, online, con la scelta del contenuto della valigia e che si concretizza una volta giunti a Cortina. Tutto questo con il coinvolgimento delle diverse realtà e categorie locali. Cortina Marketing sta inoltre lavorando al nuovo sistema di booking collegato al portale cortina.dolomiti.org, in collaborazione con le categorie turistiche. Contemporaneamente ha condiviso la strategia di comunicazione e si è attivata per la realizzazione di campagne mirate su ogni specifica regione italiana e sui diversi mercati internazionali.
Cortina Marketing ha inoltre prodotto e messo a disposizione di tutti gli operatori una segnaletica comune (tabelle informative, adesivi), con misure di sicurezza e informazioni utili per cittadini e visitatori.
Per promuovere una vacanza dove la natura è protagonista Cortina marketing ha ideato e realizzato in collaborazione con le Guide Alpine Cortina e con il patrocinio della Fondazione Dolomiti UNESCO, il Cortina Dolomiti Ultra Trekking: 7 giorni tra le Dolomiti e 6 notti da trascorrere in malghe e rifugi, 132 km da percorrere con oltre 6.700 m di dislivello. Un percorso ad anello che parte dal centro di Cortina e tocca i luoghi iconici delle Dolomiti Patrimonio UNESCO.
L’ABBRACCIO DELLA NATURA
Questa estate dovremo limitare baci, strette di mano, contatto fisico, distanze ravvicinate. Ma c’è un abbraccio, quello della natura, da incoraggiare. Poter serrare tra le braccia un pezzo di mondo, che sia un albero o una mucca, e abbracciare con lo sguardo la vastità dei panorami assaporando la sensazione di libertà, è un privilegio senza paragoni. “Abbiamo riformulato e ri-immaginato la nostra destinazione – conclude Cinzia Confortola, responsabile marketing del Consorzio Skipass Cortina – vorremmo ripartire non come prima, ma con occhi diversi. Il nostro impegno come località è sempre volto alla sostenibilità e ad uno stile di vita più in linea con la natura stessa. Abbracciare la natura è proprio questo: la possibilità di intraprendere un viaggio introspettivo, allo stesso tempo di esplorare. Questo è il viaggio che vorremmo raccontare, questo è il viaggio che vorremmo vivessero i nostri ospiti”.