Vicenza, corso di educazione finanziaria per imprenditori artigiani

Quattro percorsi formativi dedicati a “Scelte finanziarie e rapporti con le banche”. Quello che propone la Banca d’Italia, con la collaborazione di Confartigianato Imprese Vicenza, è un vero e proprio progetto di educazione finanziaria per artigiani e piccoli imprenditori con l’obiettivo di accrescere la cultura sull’argomento all’interno delle imprese per favorire un migliore dialogo con banche e altri intermediari.

“Già prima della pandemia e delle successive situazioni di criticità legate ai costi di materie prime ed energie, il rapporto delle imprese artigiane con gli istituti di credito, che in Veneto hanno conosciuto nuovi assetti, metteva le prime nelle condizioni di non percepire con chiarezza le scelte e le valutazioni delle seconde – spiega Luigino Bari, delegato alle politiche sul Credito di Confartigianato Imprese Vicenza -. Quella della concessione del credito, ad esempio, è sempre stato un tema su cui Confartigianato Vicenza ha posto attenzione. Ma non solo, le condizioni bancarie applicate, la presentazione di un business plan aziendale ben fatto, sono altri argomenti che spesso le imprese da sole faticano ad affrontare. Da qui il supporto dell’Associazione e l’idea di questo percorso con Banca d’Italia che consente agli imprenditori di prendere dimestichezza con linguaggi e aspetti di quel mondo”.

I quattro appuntamenti formativi, la cui partecipazione è gratuita, prevedono una prima parte a distanza e una seconda parte in aula. La prima parte include alcune videolezioni di circa 10 minuti ciascuna, esercitazioni e test di autovalutazione. Per gli artigiani sarà quindi possibile collegarsi dal proprio smartphone o tablet in qualunque momento della giornata, interrompendo e riprendendo le lezioni in base alla propria disponibilità, organizzando così il tempo al meglio.

La seconda parte, il cui accesso è possibile solo a quanti abbiano seguito le lezioni della prima parte, è in presenza, e permetterà agli imprenditori di condividere esperienze, affrontare e chiarire dubbi e approfondire i temi toccati nella parte online, sotto la guida di formatori esperti. Le quattro lezioni in aula (previste per il 29 settembre, 27 ottobre, 24 novembre e 15 dicembre) si svolgeranno dalle 18 alle 20 negli spazi del Digital Innovation Hub di Confartigianato Vicenza. Per motivi organizzativi, la partecipazione in aula è limitata ai primi 20 iscritti; per le successive iscrizioni, verranno redatte liste d’attesa e riprogrammate nuove date

Quanto ai percorsi, saranno affrontate tematiche che Confartigianato, nel quotidiano rapporto con i propri soci, ha rilevato come i più sentiti tra le imprese.

Il primo percorso è così dedicato a “La finanza della piccola impresa” e mira a fornire le utili conoscenze di base per la gestione e il controllo dell’impresa e per la pianificazione della liquidità aziendale e degli investimenti. I temi trattati includono la contabilità e il bilancio, gli equilibri aziendali e i principali indicatori della gestione, il finanziamento del capitale fisso e circolante, la valutazione finanziaria degli investimenti e la redazione del business plan.
“Il rapporto con la banca”, tema caro agli imprenditori artigiani, è l’argomento del secondo percorso che illustrerà le principali norme che regolano l’attività bancaria nei rapporti di credito con le imprese, con un focus sui criteri utilizzati dalle banche per valutare il merito di credito della clientela. Fra i temi affrontati anche le caratteristiche dei principali contratti bancari a servizio dell’attività d’impresa e le opportunità offerte dal ricorso alle garanzie prestate dai confidi e dal Fondo centrale di garanzia per le PMI.

Individuare e comprendere i segnali che mostrano alle banche una difficoltà finanziaria del cliente è il tema del terzo percorso, “La gestione delle difficoltà finanziarie”, che illustrerà i criteri di valutazione della rischiosità del cliente adottati dalle banche, le conseguenze del deterioramento della relazione creditizia e le modalità con cui è possibile rinegoziare le condizioni contrattuali al fine di riequilibrare la propria posizione finanziaria.

Centrale dei rischi, pagamenti e strumenti di tutela” è il quarto e ultimo percorso che tocca da vicino il ruolo istituzionale della Banca d’Italia nell’offerta di servizi ai cittadini ed è dedicato al funzionamento e alle caratteristiche della Centrale dei rischi, ai pagamenti e ai meccanismi di sicurezza che li caratterizzano, e agli strumenti di tutela della clientela.

A completamento di ciascun percorso, con superamento del test finale, Banca d’Italia rilascerà l’attestato di partecipazione nominativo.
Per informazioni e iscrizioni www.confartigianatovicenza.it