Oggi, lunedì 17 ottobre, alle 11, dalla sala Florio di Palazzo Florio l’ateneo di Udine presenta una novità nel segno di risparmi sui costi di viaggio, diminuzione delle auto in circolazione, minori emissioni nocive nell’atmosfera.
Grazie all’applicazione UP2GO si potrà infatti condividere il tragitto casa-ateneo. Si parte proprio oggi, a beneficio di studenti, docenti e personale. Il servizio gratuito di carpooling significa la condivisione con i colleghi dell’automobile privata per raggiungere una delle sedi dell’Ateneo e rientrare a casa. Il tutto grazie ad UP2GO, app installabile sul cellulare: compagni di studio o di lavoro potranno pianificare, o anche scegliere all’ultimo minuto, il tragitto comune da compiere in auto per andare all’università.
In questo modo sarà possibile risparmiare sui costi di viaggio (carburante, manutenzione, pedaggi autostradali…ecc), contribuire a decongestionare il traffico, a diminuire le emissioni inquinanti nell’atmosfera e a migliorare i rapporti interpersonali. Tutte le informazioni sono disponibili sulla pagina web www.uniud.it/carpooling.
Come funziona l’app
Dopo aver scaricato l’applicazione dagli store, l’utente dovrà registrarsi e inserire i propri tragitti casa-lavoro, specificando se rende disponibile la propria auto o se cerca un passaggio. A questo punto l’applicazione offrirà automaticamente le migliori opzioni di car pooling a chi cerca un passaggio per arrivare all’università in tranquillità e sicurezza. È previsto un sistema premiale che garantirà agli utenti sia l’accesso alla scontistica offerta da GreenApes, sia a dei premi messi a disposizione dall’Ateneo per gli utenti più attivi. La scelta del fornitore è stata fatta tramite una manifestazione d’interessi alla quale hanno partecipato una decina di aziende italiane e straniere.
Presentazione
Lunedì 17 ottobre, dalle 11, la presentazione online alla comunità università del nuovo servizio di mobilità sostenibile organizzato dall’Università di Udine. L’incontro si potrà seguire al link www.uniud.it/sostenibile. Verranno illustrati il funzionamento dell’applicazione e i vantaggi per chi aderisce al servizio. Durante l’incontro sarà possibile fare domande e chiedere ulteriori spiegazioni sull’utilizzo dell’app. Dalla sala Florio di Palazzo Florio a Udine (via Palladio 8) interverranno il delegato dell’Ateneo per la sostenibilità, Salvatore Amaduzzi; per il Consiglio degli studenti, la presidente, Francesca Corte, e il presidente della Commissione sostenibilità, Tommaso Simaz; e il rappresentante della società UP2GO che ha realizzato l’app.
L’analisi sulla mobilità
Grazie alle risposte a diversi questionari inviati alla comunità universitaria e ad alcune tesi di laurea è stata analizzata la mobilità da e verso l’Ateneo di studenti, docenti e personale tecnico, amministrativo e bibliotecario. È stato quindi possibile avere un chiaro quadro di come si spostano le persone, dei percorsi comuni effettuati in automobile e dell’impatto ambientale che si potrebbe ridurre. Dai dati emerge che oltre 1.500 persone da casa si recano all’università in automobile, percorrendo in media 5 chilometri al giorno. Sono invece oltre 6.500 le persone che da casa vanno in ateneo in auto percorrendo quotidianamente, in media, 47 chilometri. Questo significa che la comunità accademica udinese percorre oltre 310mila chilometri, che equivalgono a circa 8 giri della terra, 20.875 litri di carburante e 47 tonnellate di anidride carbonica ogni giorno.
«Il principio della sostenibilità – spiega il rettore, Roberto Pinton – deve progressivamente coinvolgere tutte le nostre attività e come Università, che forma le generazioni future, siamo consapevoli di dover dare l’esempio con buone pratiche virtuose a beneficio della nostra comunità universitaria e, contemporaneamente, del nostro territorio».
Per il delegato per la sostenibilità, Salvatore Amaduzzi, «è evidente quale potrà essere l’impatto positivo sull’ambiente e sulla qualità della vita una volta che il servizio di carpooling si diffonderà nella nostra comunità universitaria, con un beneficio per gli studenti, i docenti e il personale, ma anche per l’ambiente e il territorio».
La comunità studentesca e, in particolare, il Consiglio degli Studenti, evidenziano i rappresentanti Francesca Corte e Tommaso Simaz, «è da sempre attenta ai temi della sostenibilità. Siamo certi che gli studenti accoglieranno con piacere questa novità, infatti molti si accordano già per condividere i tragitti casa-università e avere a disposizione questo servizio gratuito e sostenibile sarà un incentivo ancora maggiore».